Calciomercato Stagione 2018/2019

Media punti ottima per il materiale a disposizione e per le condizioni in cui ha trovato la squadra,su questo io non ho dubbi e per questo io approvo la conferma di Gattuso.
I dubbi,legittimi per me di chi non approva credo stiano nel fatto che da subentrato,trovi giocatori senza alibi,se continuano a far male e colpe cadono più su di loro e non su chi li allena,con la nuova stagione si riparte zero,ora Gattuso deve dimostrare di riuscire a farsi seguire dall'inizio e fare le scelte giuste,di modulo,di preparazione e anche di mercato.
Io sono fiducioso,Gattuso è forse l'unica cosa dell'universo Milan che al momento vedo con fiducia.

La media totale, al netto delle numerose variabili, dice che Gattuso ha fatto meglio di Montella, ma non abbastanza per essere confermato, ripeto, settimi eravamo, quando è subentrato e sesti siamo arrivati. Direi non esaltante come risultato finale. Altra cosa da considerare è la serie di 8 vittorie ed 1 pareggio di Rino frutto di una specifica preparazione fisica ad hoc da dicembre, poi pagata cara nelle successive gare in cui si è chiuso con 14 punti in 10 partite, fra cui la perla della sconfitta interna col Benevento, giusto per non dimenticare. Quello è il vero Milan di Rino non quello drogato dal richiamo atletico quando il resto della serie A stava sulle ginocchia.

Kook ha scritto:

MarcoUnico ha scritto:

Kook ha scritto:Ho solo espresso la mia opinione convinta, motivandola, nessun pregiudizio Lalomba,  fino a prova contraria io resisto nella mia convinzione.Vedremo cosa saprà fare il nostro top allenatore senza "l'alibi Montella."

Media punti di Gattuso con quel branco di capre a disposizione. Me la sei dire?

Questi numeri contano quanto il due di coppe con briscola a spade. Ecco uno che ha la sfera di cristallo, dove sta scritto che Gattuso avrebbe fatto più punti di Montella dall'inizio del torneo, ti ricordo che l'aeroplanino ha avuto l'onere di assemblare tutti i nuovi arrivati e sperimentare il modulo giusto, che poi non l'abbia mai trovato è un altro discorso  Il calcio non è mica una scienza esatta. Altro elemento da considerare e sviluppare per un'analisi corretta è che il milan di Montella si è ritrovato a giocare contro le prime sei squadre della classifica di quel momento, calendario che ha invece giocoforza evitato al Milan di Gattuso, senza tralasciare che nel girone di ritorno affronti anche squadre già in B o senza motivazioni. I numeri come vedi valgono zero, troppe le variabili, vedremo se Rino porterà continuità di prestazione alla squadra durante tutto l'arco del campionato, le flessioni di rendimento ci sono per tutti è un fatto fisiologico, tranne forse per la iuve.
 

Ma che Gattuso abbia fatto più punti di Montella e abbia avuto una media punti di molto superiore sono dati di fatto, non c'è bisogno della sfera di cristallo per constatarlo.
Tra l'altro tu per sminuire il lavoro di Gattuso citi vari alibi a favore di Montella, ma allora io te ne posso citare altrettanti a favore di Gattuso tipo aver preso in mano una squadra allo sbando e sfiduciata, aver fatto con le prime in classifica 8 punti contro I 0 di Montella, aver migliorato di molto il saldo gol fatti/gol subiti, aver dovuto lavorare con una rosa su cui non ha potuto mettere mano in sede di mercato, aver rinvigorito fisicamente una squadra che con Montella era inspiegabilmente scoppiata dopo poche partite, aver recuperato, rivitalizzato  rivalutato giocatori che con Montella facevano le comparse (Chala su tutti, ma anche Cutrone e Calabria a cui venivano preferiti I Kalinic, gli Abate o addirittura I Borini messi a terzini) ecc., ecc.
Questi sono tutti fatti provati che vanno a suo favore, che non possono essere negati e che non hanno nulla a che vedere con le sfere di cristallo.
Tra l'altro il discorso della sfera di cristallo si potrebbe fare per chiunque. Chi ci dice che un Conte o un Sarri nella stessa situazione e con la stessa rosa a disposizione avrebbero fatto di meglio?

Kook ha scritto:La media totale, al netto delle numerose variabili, dice che Gattuso ha fatto meglio di Montella, ma non abbastanza per essere confermato, ripeto, settimi eravamo, quando è subentrato e sesti siamo arrivati. Direi non esaltante come risultato finale. Altra cosa da considerare è la serie di 8 vittorie ed 1 pareggio di Rino frutto di una specifica preparazione fisica ad hoc da dicembre, poi pagata cara nelle successive gare in cui si è chiuso con 14 punti in 10 partite, fra cui la perla della sconfitta interna col Benevento, giusto per non dimenticare. Quello è il vero Milan di Rino non quello drogato dal richiamo atletico quando il resto della serie A stava sulle ginocchia.

Quindi quello che ha perso col Benevento (o in generale quello che vinceva meno) è il vero Milan di Gattuso, quello che ha vinto con Roma e Lazio e ha eliminato dalla coppa Italia la stessa Lazio e l'Inter (o in generale quello che faceva risultati positivi) invece no.
Mi sfugge sia la logica che i fondamenti che ti danno questa certezza a riguardo.
L'unica spiegazione che riesco a trovare è in un pregiudizio nei suoi confronti che porta ad ingigantire le cose negative e a sminuire le positive.

P.S.: riguardo al settimi eravamo e sesti siamo arrivati ti inviterei a guardare I distacchi da cui siamo partiti rispetto alle prime cinque al momento del cambio allenatore (cinque che nel girone di andata hanno tenuto un ritmo folle). Quella di Gattuso è stata una corsa ad handicapp e dubito che altri sarebbero riusciti a fare molto di più, a meno che non si creda veramente che con quella rosa piena di lacune le potessimo veramente vincere tutte o quasi.

Blitz, se leggi devi capire però, il discorso sulla sfera di cristallo è per dire che il calcio non è una scienza esatta, non è matematica, inutili davvero queste proiezioni sui punti di Gattuso rapportati al campionato intero,sulle medie gol, sul fatto che se ci fosse stato Gattuso al posto di Montella dall'inizio del torneo avremmo raggiunto la champions, nessuna squadra, forse iuve esclusa, riesce a mantenere la stessa continuità durante l'arco del campionato, è un fatto fisiologico, pertanto sono statistiche inutili non hanno nessun senso e solo Galliani era capace di farle digerire ai suoi "amici" giornalisti. Nessuno mi toglie dalla testa che senza quel richiamo atletico a dicembre, senza quella serie vincente di 8 vittorie ed 1 pareggio quando le altre squadre erano in riserva energetica le medie non sarebbero state le stesse e si sarebbe visto il vero rendimento della squadra allenata da Rino. Concedimi il beneficio del dubbio, il vero milan è quello "drogato" di dicembre /gennaio o quello successivo dei 14 punti su 10 partite? Qua ci vorrebbe veramente la palla di vetro. Questo ad ulteriore dimostrazione e conferma,della relatività di quei numeri specie nella seconda parte di stagione e della necessità di pesare i numeri e le statistiche. Nessun pregiudizio su Rino, anzi riconosco che sa essere un grande motivatore e sa trasmettere il sentimento d’appartenenza alla squadra, ma lo spirito e l’indole da battaglia da sole non bastano per affermarsi nel calcio, serve anche l'esperienza e le idee innovative di calcio che Rino, a mio avviso, non possiede nel suo bagaglio tecnico, al Milan più per meriti acquisiti da calciatore che da allenatore. Lo vedrei bene come allenatore del Torino tutto grinta e corsa, il tifoso milanista anche solo per il passato glorioso della società merita di meglio, un milan operaio non me gusta. Avrei preferito un allenatore "vero" un Sarri per esempio che insegna calcio con una progettualità di almeno 3 anni, ed invece ci tocca un manichino aziendalista totalmente asservito alla società, uno zerbino, che asseconda in tutto e per tutto il volere della società.(assenza di mercato a gennaio incluso). Non si lamenterà mai delle pippe nè chiederà giocatori migliori, è stato messo lì, proprio per questa sua capacità, lautamente pagato, perchè dovrebbe lamentarsi (sarebbe interessante rivedere le medie delle partite dopo la firma del contratto) mi dispiace, ma non mi sta bene questa mediocrità.

Kook ha scritto:
Questi numeri contano quanto il due di coppe con briscola a spade. Ecco uno che ha la sfera di cristallo, dove sta scritto che Gattuso avrebbe fatto più punti di Montella dall'inizio del torneo, ti ricordo che l'aeroplanino ha avuto l'onere di assemblare tutti i nuovi arrivati e sperimentare il modulo giusto, che poi non l'abbia mai trovato è un altro discorso  Il calcio non è mica una scienza esatta. Altro elemento da considerare e sviluppare per un'analisi corretta è che il milan di Montella si è ritrovato a giocare contro le prime sei squadre della classifica di quel momento, calendario che ha invece giocoforza evitato al Milan di Gattuso, senza tralasciare che nel girone di ritorno affronti anche squadre già in B o senza motivazioni. I numeri come vedi valgono zero, troppe le variabili, vedremo se Rino porterà continuità di prestazione alla squadra durante tutto l'arco del campionato, le flessioni di rendimento ci sono per tutti è un fatto fisiologico, tranne forse per la iuve.  

Se "i numeri contano" allora cosa conta ?
Le elucubrazioni prive di fondamento o cos'altro ?

Divertente poi che non consideri i punti se si parla di media punti (che è il dato che veramente conta di una squadra) e invece ti "attacchi" al fatto che la squadra
è stata presa al settimo posto ed è stata portata solo al sesto (non al settimo!)
Senza considerare un piccolo particolare: a quanti punti si trovava dalla dirette rivali quando gattuso si è seduto sulla panchina e a quanti punti è finita ?

La squadra poi è migliorata in OGNI fondamentale: tiri in porta, azioni da gol, gol subiti, possesso palla, etc.
Ed abbiamo rischiato seriamente di lottare per il quarto posto, una cosa che con montella è stata sempre IMPENSABILE.

Ora, premesso che non sei affatto uno stupido, credo che tutto dipenda dal fatto che a te gattuso non piace.
Il che mi sta pure benissimo, se dipende dal fatto che non ti piace il tipo di gioco che fa e/o come schiera la squadra in campo e/o come si presenta a livello comunicativo.

Ma per il resto... un allenatore DEVE essere anche disposto ad accettare giocatori mediocri, visto che è pagato anche per questo.
Ciò non significa che potendo/volendo possa scegliere giocatori di buon/alto livello.
E considerando i giocatori con cui ha giocato non credo affatto che possa sbagliare tanto quanto hanno fatto la scorsa estate mirabelli
in complicità con Montella.
Un mercato cannato quasi completamente senza poi riuscire a far rendere bene quasi nessuno dei nuovi acquisti.

SOLO con gattuso abbiamo finalmente visto una buona coppia di centrali (bonucci-romagnoli), un buon centrocampista (kessie) ed una discreta mezzala (calha).

Sarri, grande allenatore, in una squadra del genere farebbe assai fatica a metterci le mani.
E per quanto riguarda i giocatori... non mi sembra sia uno di quelli che c'azzecca sempre, anzi.
Basti vedere quanti sono i giocatori che ha preteso a napoli e che poi ha relegato in panca.

E per fortuna che il napoli ha uno che sa fare bene il mestiere del DS, ovvero Giuntoli.

In definitiva credo che gattuso una chance dall'inizio se la sia guadagnata e se la meriti.
Senza per questo togliere che anche lui verrà giudicato, col passare dei mesi, in base al gioco e ai risultati.

p.s.: si dice che giuntoli abbia rifiutato di rinnovare... se il milan fosse alla porta sarebbe tanta ma tanta roba, considerando che prenderebbe il posto del calabrese.

Non per dire ma, a proposito di scelta di giocatori mediocri, Sarri al Napoli tra Mario Rui, Tonelli, Valdifiori, Sepe (e non so se mi scordo qualcun altro) si è portato al Napoli mezzo Empoli.

A dimostrazione che allenatore e ds son mestieri diversi... e che chi sa farne uno non è detto che sappia fare altrettanto bene l'altro.
Ciascun allenatore, poi, tende spesso a volere giocatori più che altro funzionali al tipo di gioco che ha in mente e/o giocatori con i quali ha feeling e sui quali può fare affidamento anche all'interno dello spogliatoio come "uomini di fiducia".

Anche Sacchi fece cose simili

halilovic mezzala per gattuso.
ci può stare. come dovrebbe starci per calha...