Allenatore - Massimiliano ALLEGRI

centrocampo e attacco della lazio ci danno la paga dai... siamo seri nelle disamine...
tutte le squadre davanti a noi hanno un centrocampo più tecnico del nostro e anche un paio dietro di noi... il gioco senza un centrocampo di valore è difficile crearlo.

Puccio7 ha scritto:
Questi sono comunque giocatori di calcio professionisti. Migliori in campo di tutti noi del forum.

rifiuto categoricamente di essere considerato un giocatore di calcio peggiore di antonini

idem

si però antonini è più giovane di voi ed ha ampi margini di migioramento.

PerSempreConTe ha scritto:centrocampo e attacco della lazio ci danno la paga dai... siamo seri nelle disamine...
tutte le squadre davanti a noi hanno un centrocampo più tecnico del nostro e anche un paio dietro di noi... il gioco senza un centrocampo di valore è difficile crearlo.

Sono d'accordo con te, a centrocampo tolto Montolivo c'é il nulla e anche in difesa siamo messi male.
Gente che da noi ha giocato spesso titolare (tipo Bonera o Antonini) difficilmente giocherebbe in una delle squadre che ci precedono.

Spezzo una lancia per Max:
Allegri a Cagliari la squadra la ha fatta giocare non bene, ma di più che ancora lo ricordano.E non aveva certo i fenomeni.
Detto questo, in una squadra come il Milan (come quello di due anni fa e l'anno scorso) alla fine dei conti guardano tutti al risultato e poco al resto...quindi Allegri si è adattato, portando la novità del mediano avanti la difesa, ha vinto un titolo, una coppa, è arrivato secondo (anche per demeriti suoi, ma non solo) e ha iniziato l'opera di svecchiamento.
Ora, con una squadra totalmente rivoluzionata (pensate solo all'idea di gioco: l'anno scorso e quello prima la palla a Ibra e poi...), con tanti giocatori nuovi da valutare (alcuni non validi vedi Traorè altri che meritano tempo vedi Zapata), i giovani da lanciare (e comunque abbiamo giocato anche sabato per quasi tutta la gara con 2 '92, 1 '90 e 1 '94), un cambio di rotta della società a 360° (da: giocatori affermati a giovani sotto i 23 anni con un occhio di riguardo al mercato interno) non si costruisce una squadra in poco tempo.
Allegri tra sabato e domenica ha detto 2 cose che mi hanno colpito:
- non si può considerare questo milan come il milan degli anni scorsi (= una big);
- i risultati di questa stagione (in risposta a chi gli chiedeva dell'esonero in caso di mancato terzo posto) non sono solo quelli sul campo, ma anche il lancio dei giovani e la creazione di un nuovo zoccolo duro.
Mi sono parse frasi sincere, di buon senso.
Max non è una cima ma mi pare uno che stia dando tutto per la squadra (lo vedi a bordocampo che li spinge, anche quando i limiti tecnici sono evidenti) e sicuramente prima di mandarlo via ci penso su per bene.
L'importante è che ci sia identità tra società e allenatore (tra di loro, poi se all'esterno fanno teatro a noi frega poco).

quoto ogni virgola di Fabry

idem, concordo con Fabry.

C'ha ragione Fabry.

PerSempreConTe ha scritto:centrocampo e attacco della lazio ci danno la paga dai... siamo seri nelle disamine...
tutte le squadre davanti a noi hanno un centrocampo più tecnico del nostro e anche un paio dietro di noi... il gioco senza un centrocampo di valore è difficile crearlo.

Io aggiungerei che le squadre che citi il centrocampo oltre che più tecnico ce lo hanno anche più numeroso ed anche più fisico.
Le partite si vincono lì.
Se sei scarso, poi giochi in inferiorità numerica per assetto tattico e per di più non corri e non fai un pressing coordinato, beh quella è vocazione al martirio.
Siamo casuali nelle vittorie come nelle sconfitte. Casuale e caotica è anche la struttura della rosa dei giocatori. Colpa della società.
Concordo con chi scrive che si vedono "squadrette" con un gioco molto migliore del nostro.
Secondo me ripartire anche l'anno prossimo di nuovo da Allegri potrebbe essere un rischio e voi non mi sembrate avere molta pazienza.

ESCLUSIVA TMW - Clamoroso giro di panchine. Mazzarri verso Milano
Sono clamorose le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione e che qualora fossero confermate andrebbero a sconvolgere il panorama continentale dei tecnici di alcuni dei maggiori club europei. Interessanti anche le conseguenze che l'effetto domino scatenerebbe nel nostro campionato. Come spesso accade è la Spagna a scatenare il meccanismo, con l'ormai più che acclarata rottura tra Jose Mourinho ed il Real Madrid. Il tecnico portoghese a fine stagione terminerà la sua avventura alla CasaBlanca e tutti i sondaggi effettuati dalla dirigenza madrilena sembrano avere individuato in Jurgen Klopp il suo sostituto ideale.
Difficile per il tecnico del Borussia abbandonare la Ruhr, ma a Dortmund il suo sostituto sarebbe di assoluto valore. I progressi della Lazio di Petkovic sono seguiti con attenzione dai club della Bundesliga, e non é escluso che proprio il deus ex machina della grande stagione laziale possa guidare il nuovo corso dei gialloneri.
Interessante anche l'ultima tessera del puzzle che andrebbe a coinvolgere il futuro del Milan. Checché se ne dica l'avventura di Allegri sta volgendo al termine, ed in casa rossonera si starebbe pensando al profilo di Walter Mazzarri come a quello ideale per sostituire l'attuale guida tecnica.
Una volta tanto, il mercato potrebbe trasformare uno scenario all'apparenza fantasioso e di difficile concretizzazione in realtà.
http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?action=read&idtmw=415795

Ora non so se sia la cazzata di giornata, ma si parla di scambio di panchine Mazzarri-Allegri.
Il Napoli in questi ultimi due anni mi ha entusiasmato. Noi non abbiamo però quel tipo di giocatori lì. Che cosa riesca a fare Mazzarri da noi è tutto da vedere.
Gioca senza regista e questo non mi entusiasma perchè ad un Milan che corre faccio fatica a crederci.
Però i giovani li ha lanciati anche lui. Se ha ambizioni farebbe meglio ad andare in una Roma post-Zeman (rosa di giocatori migliori).