Palermo : Arrivano gli arabi

Gli arabi irrompono nella Serie A: “A Palermo entro tre anni lo scudetto”

Gli arabi hanno gia’ fatto sognare la piazza di Manchester, sponda City, Parigi e anche Malaga. In Italia hanno scelto la citta’ di Palermo per provare a fare investimenti. Il partner di Maurizio Zamparini si chiama Ahmed Al Zubeidi dell’Ama Group dell’Arabia Saudita. “Ho già trovato un investitore” conferma il patron dei rosanero. “A meta’ marzo presenteremo il progetto che sara’ triennale o quinquennale. Di certo posso dire che il nostro piano prevede lo scudetto entro tre anni a Palermo”.
La gente sogna sperando di replicare le campagne acquisti sontuose di Psg o del City. L’uomo d’affari arabo, giunto in Sicilia con altri due grossi imprenditori asiatici, l’arabo Abdulrahman Owidan (Owidan Group) e l’indiano Shabbir Vakil (Al Vakil Group), medita di operare con Zamparini in altri settori investendo complessivamente circa cinque miliardi di euro in cinque anni: “Circa un miliardo all’anno per cinque anni – anticipa mister Zubeidi – creiamo un gruppo di lavoro, un team che possa far bene sin da subito e nei settori industriale, turistico, energetico e agricolo”. Zamparini poi approfondisce: “Gli arabi hanno i soldi ma a visibilità sono a zero ed il calcio visibilità ne dà tanta. Quindi il know how italiano unito ai capitali arabi sarà alla base del progetto comune”.

“Il primo investimento – conclude Zubeidi – è di circa 100-200 milioni di euro, serviranno anche alla costruzione del nuovo stadio”.
Chissà se fra qualche tempo non risentiremo parlare di Gazprom e della volontà di acquisire quote del Milan …

www.corriere.it

Ma magari..

ci crediamo arabi

maldini non può prendere il posto di galliani,non è questione di competenza,è una questione personale,maldini è una brava persona,corretta ed educata,il mondo del calcio è un mondo di squali,galliani è uno squalo di prima categoria.
se poi arrivassero arabi che spendono 200mln forse il mercato potrei farlo pure io,però tra galliani e maldini non c'è confronto.