News varie sulla squadra e sulla società

Il prestito scade ad ottobre,questo è un processo alle intenzioni.

le ultime parlano di una squalifica che potrebbe essere puri pluriennale (stile dinamo mosca)

Kook ha scritto:La bocciatura del settlement purtroppo è un fatto gravissimo che preannuncia una sentenza durissima,inutile illudersi. Danno di immagine ed economico devastante, penso agli incassi e diritti tv,  uno scenario da incubo sostanzialmente. Al peggio non c'è mai fine, temo una squalifica pluriennale, troppe incertezze sul rifinanziamento del prestito e rimborso delle obbligazioni entro ottobre, non ci crede più nessuno alla solvibilità del cinese.

Si vabbè, mò ci fucilano pure in pubblica piazza.
Ricordiamoci sempre che ci vogliono giudicare su un'eventualità e non su un qualcosa commesso realmente, che
il nostro bilancio è migliore di quello di tante squadre a cui il SA è stato concesso e che il debito da saldare con Elliott è del proprietario e non della società.
Punirci con le peggiori sanzioni possibili (addirittura esclusione pluriennale, cosa mai avvenuta in passato per problemi di bilancio) per una fattispecie mai verificatasi prima e neanche prevista dal regolamento Uefa (che appunto dovrebbe limitarsi ai bilanci e non ad opinare sulla proprietà) mi sembra una forzatura bella e buona e un qualcosa che va al di là del voler fare giustizia.
Sarebbe accanimento bello e buono che sfuggirebbe ad ogni logica e un tentativo di ridicolizzare e mettere in ginocchio una delle squadre più importanti storicamente parlando.
Mai si è usata una mano così pesante verso una società, neanche per cose più gravi, non vedo perchè dovrebbe essere usata verso di noi sulla base di ipotesi o presunte eventualità future (che neanche sanno se si verificheranno) anzichè su fatti concreti e reali.
Se poi vogliono punirci ugualmente in maniera eccessiva che lo facciano pure e se ne vadano a fare in culo. Che ci escludano pure dalle coppe per due o tre anni, tanto il calcio europeo ormai è diventato una farsa riservata solo a un elite di pochissime squadre, sempre le stesse, farsa alla quale non ci faranno mai partecipare anche dovessimo avere tutto in regola.
Tanto vale dedicarci al campionato anzichè farci il sangue amaro in giro per l'Europa.
Poi se a ottobre si salda il debito con Elliott che fa l'Uefa? Ci chiede scusa dopo averci punito per una cosa che non si è verificata?
P.S.: ma poi vorrei capire una cosa. Ogni giorno che passa queste presunte sanzioni diventano sempre più pesanti. Oggi siamo arrivati addirittura all'esclusione pluriennale. Domani magari parleranno di radiazione. O qua c'è qualcuno che si diverte a fare terrorismo mediatico oppure ci sono anticipazioni che vengono fuori dall'Uefa il che sarebbe ancora peggio perchè significherebbe che questo processo sarà una farsa visto che la decisione sarebbe già stata presa...praticamente ci hanno già condannati ancora prima del processo.

Janko ha scritto:le ultime parlano di una squalifica che potrebbe essere puri pluriennale (stile dinamo mosca)

la dinamo è stata esclusa per un anno dalla EL (e il presidente si è dimesso).
violazione del break-even. noi siamo in ballo pure per il going concern (mai successo). però non credo ad una squalifica pluriennale.

ah.. ed in ogni caso l'anno prossimo non avremo più questo presidente.
è il danno d'immagine che ti fa girare il cazzo (percassi "le regole vanno rispettate"...vallo a prendere in culo, coglione).
però credo che sta cosa a medio termine ci farà bene.

Io ancora non capisco quali sarebbero queste regole che non avremmo rispettato e quali sarebbero questi gravissimi reati che avremmo commesso visto che finora la nuova società ha adempiuto a tutto ciò a cui era obbligata.

La regola del deficit e la regola della continuità aziendale

Inviato con Topic'it

CaMi ha scritto:La regola del deficit e la regola della continuità aziendale

Inviato con Topic'it

E quella della continuità aziendale l'abbiamo violata?
Non mi sembra finora.
Il deficit è migliore di tante altre squadre alle quali il SA è stato concesso.

è migliore ma loro non violavano il going concern
la nostra continuità aziendale è a rischio, non c'è bisogno di essere in fallimento o in liquidazione per violare quel parametro
"Il presupposto del going concern è verificato quando l’impresa è in grado di continuare la propria esistenza operativa per un futuro prevedibile, e quindi non esiste intenzione o necessità di liquidare l’entità o interromperne l’attività."

Altri parametri che rientrano nell'attenzione del going concern (questo proprio a livello in generale di bilancio e non solo del fpf)
PRINCIPALI EVENTI E CIRCOSTANZE CHE FANNO EMERGERE DUBBI SIGNIFICATIVI

Indicatori finanziari

prestiti a scadenza fissa e prossimi alla scadenza senza che vi siano prospettive di rinnovo o rimborso

eccessiva dipendenza dai prestiti a breve per finanziare attività a ML

incapacità nel rispettare le clausole contrattuali dei prestiti

indicazioni di cessazione del sostegno finanziario da parte di finanziatori o fornitori

incapacità di ottenere finanziamenti per lo sviluppo di nuovi prodotti o per altri investimenti necessari

perdita di mercati fondamentali, di contratti di distribuzione, di concessioni o di fornitori importanti

capitale circolante netto negativo (attivo immobilizzato finanziato con fonti a breve)

bilanci storici e prospettici che mostrano cash flow negativi

principali indici economico-finanziari negativi

perdite di valore nelle attività che generano cash flow

consistenti perdite operative

mancanza o discontinuità nella distribuzione dei dividendi

cambiamento delle forme di pagamento concesse dai fornitori dalla condizione “a credito” alla condizione “pagamento alla consegna”

Indicatori gestionali

perdita di amministratori o di dirigenti chiave senza riuscire a sostituirli

perdita di mercati fondamentali, di contratti di distribuzione, di concessioni o di fornitori importanti

difficoltà nell’organico del personale o difficoltà nel mantenere il normale flusso di approvvigionamento da importanti fornitori

Altri indicatori

capitale ridotto al di sotto del limite legale o non conforme alla legge

contenziosi legali e fiscali che, in caso di soccombenza, potrebbero comportare obblighi di risarcimento che l’impresa non è in grado di sostenere

modifiche legislative o politiche governative dalle quali si attendono effetti sfavorevoli all’impresa.

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Potrebbe essere una soluzione, l'esclusione dalle coppe significherebbe per Elliot un danno e svalutazione del club.