Calciomercato Stagione 2018/2019

Se sanno che devi vendere per forza 50 milioni per Bonucci e 70 per Donnarumma non te li daranno mai, giocheranno tutti al ribasso.
E Musacchio e soprattutto Zapata (che abbiamo già sperimentato, che sappiamo com'è e del quale non abbiamo nulla da scoprire) non sono proponibili come titolari per un campionato intero.

Ricordiamoci le motivazioni.
Se Bonucci vuole vincere qualcosa e subito, andrà al PSG con Buffon, Neymar, Matador etc etc.
Bonucci vale molto nel tentare di impostare, ma chi va a S.Siro sa che anche nelle ultime partite 2-3 palle sanguinose le regalava agli avversari. Quindi se si parla di fase difensiva i sostituti pari sono (anzi Zapata è più marcatore di tutti), è in costruzione che si perde.

Mi trovo a metà strada fra le vostre opinioni.
Nessun furore di far quadrare i conti subito, ma con buon senso vendere ora chi ha mercato e liberarsi degli ingaggi pesanti. Quindi Donnarumma e Bonucci sacrificabili.
Ma Donnarumma chi se lo piglia?

Starei invece molto attento a cedere Bonaventura che negli anni è stato miglior interditore e miglior realizzatore, anche rispetto a chi era destinato unicamente a quei ruoli.

Nel link di fonte Sky che ho postato ieri sul mercato degli onestoni, si precisava che il loro preciso settlement agreement prevedeva solo un certo ammontare di cessioni. Gli ingaggi erano un'altra cosa separata e diluita nei conti generali. Noi non abbiamo un tale agreement.

Dovremo in futuro smettere di regalare contratti da squadra che vince la champions League a giocatori che non li meritano. Ripeto, Bonucci è un lusso che non possiamo permetterci in questo momento, io spero vendino lui e donnarumma per 90/100 mln a cui aggiungere i 31 lordi circa, mln più mln meno, (a bilancio) di ingaggi risparmiati in ottica conti e mercato.

Stante la situazione attuale questa imho dovrebbe essere la lista OBBLIGATORIA dei giocatori, per sistemare i conti e mettere in sesto una rosa equilibrata e futuribile:

bonucci via per >35M
donnarumma via per >35M
rodriguez via per >18M
silva via per >30M
kalinic via per >15M
bacca via per >12M
biglia via per >15M

Su tutto il resto si può ragionare , in base alle idee del mister ed offerte del momento.

blitz1960 ha scritto:Se sanno che devi vendere per forza 50 milioni per Bonucci e 70 per Donnarumma non te li daranno mai, giocheranno tutti al ribasso.
E Musacchio e soprattutto Zapata (che abbiamo già sperimentato, che sappiamo com'è e del quale non abbiamo nulla da scoprire) non sono proponibili come titolari per un campionato intero.

Blitz, essere tifoso è facile, ma bisogna anche avere un minimo di razionalità e logica nel valutare gli eventi, perché altrimenti si perde il senso delle cose o della situazione.

blitz1960 ha scritto:Scusa Kook, chi sarebbe il giocatore che abbiamo in casa che dovrebbe sostituire Bonucci? Zapata? Musacchio? A posto siamo.
Ma poi non è che il pareggio di bilancio lo si debba raggiungere in un anno. Tutti ne hanno avuti almeno 3 e molti erano messi molto peggio di noi.
Se smantelli la squadra e poi non puoi lottare per l'Europa perdendo le entrate che ne deriverebbero rimani sempre al punto di partenza.
La Roma in questi anni ha potuto usufruire delle entrate derivanti dalla champions e non ha avuto bisogno di smantellare un'intera squadra in un anno ma ha ceduto I migliori gradualmente, l'Inter quest anno si sta sbizzarrendo sul mercato perchè sa che può contare sugli introiti champions (oltre ad aggirare facilmente le imposizioni Uefa con la cessione dei bimbi dell'asilo) e negli anni di SA I migliori non li ha mai ceduti.
Perchè noi dovremmo fare tutto in fretta e furia vendendo tutti e subito mandando a puttane quel poco di buono che si era riuscito a costruire lo scorso campionato e ricominciando tutto praticamente da 0?
Quest anno vendi I migliori, giochi per la metà classifica e l'anno prossimo chi vendi?
Prima di vendere I migliori ci sono un bel pò di giocatori inutili per noi, fuori dal progetto o facilmente sostituibili senza risentirne più di tanto che possono essere ceduti per raggiungere quei fatidici 50 milioni annuali che dovrebbero farci andare avanti (la lista di Marcounico potrebbe essere allungata con altri 2/3 elementi, se poi ci mettiamo a fare come l'Inter una quindicina di milioni li potremmo tirare fuori pure vendendo a prezzo gonfiato qualche primavera). Io comincerei da lì.
Vendi I migliori, fai flop quest anno e l'anno prossimo saranno I Romagnoli, I Kessie e I Chala a chiedere di andarsene verso altri lidi più competitivi.
Non possiamo barattare la competitività per raggiungere immediatamente il pareggio di bilancio altrimenti siamo destinati a sparire sportivamente non si sa per quanti anni ancora.

Facciamo chiarezza Blitz. A noi il settlement è stato negato, ti ricordo, a roma e Inter è stato concesso. Noi siamo stati giudicati dalla commisione UEFA prima di ogni altra cosa per la questione drammatica dei conti della vecchia proprietà, i dubbi sul rifinanziamento del prestito, sul rimborso delle obbligazioni, sulla continuità aziendale e il gioco d'azzardo di Fassone sul voluntary, sono le aggravanti per cui ci viene negato il settlement. La strategia scellerata del cinese è stata un all in senza nessuna garanzia sul VA, con bilanci gonfiati da Fassone e non facendo quello che tutte le squadre in difficoltà finanziaria normalmente fanno (vendere prima di comprare, ridurre il monte ingaggi, creare plusvalenza per il bilancio), ma alimentando ulteriormente gli investimenti,(campagna acquisti faraonica della scorsa estate) quindi costi e debiti, in quanto convinti della qualificazione in champions e della conseguenziale concessione del VA. E' stata una scommessa persa Blitz, sveglia.

[quote="blitz1960"]  I migliori ci sono un bel pò di giocatori inutili per noi, fuori dal progetto o facilmente sostituibili senza risentirne più di tanto che possono essere ceduti per raggiungere quei fatidici 50 milioni annuali che dovrebbero farci andare avanti




Blitz, servono 50 mln di attivo di bilancio (non di mercato, non ti confondere) per 3 stagioni partendo da un disavanzo di 150/160 mln ad oggi. Devi vendere i migliori giocatori in rosa, non vedo altre soluzioni.

MarcoUnico ha scritto:Stante la situazione attuale questa imho dovrebbe essere la lista OBBLIGATORIA dei giocatori, per sistemare i conti e mettere in sesto una rosa equilibrata e futuribile:

bonucci via per >35M
donnarumma via per >35M
rodriguez via per >18M
silva via per >30M
kalinic via per >15M
bacca via per >12M
biglia via per >15M

Su tutto il resto si può ragionare , in base alle idee del mister ed offerte del momento.

bonucci via per >35M + 15 mln di ingaggio risparmiato
donnarumma via per >35M + 13/15 mln di ingaggio
rodriguez via per >18M
silva via per >30M
kalinic via per >15M
bacca via per >12M
biglia via per >15M
Gomez 5 M



Aggiungo gli ingaggi che sono a bilancio e aggiungo Gomez. Totale 165 M di cessioni + ingaggio, avanzerebbe anche qualcosa per il mercato.

A dimostrazione del fatto che con dirigenti capaci e attenti tanto a vendere quanto a compare (bene) potremmo non affondare... e guardare al futuro con un minimo d'ottimismo, ammesso e non concesso che nel frattempo qualcosa a livello di proprietà prima o poi di muova.

Milan, Fassone: "Mr. Li? Il club è solido. Bonucci resta, faremo 3 colpi ma servono cessioni"


L’amministratore delegato rossonero: “Io mi occupo della gestione e le risorse non sono mai mancate. I 32 milioni? Conta che siano arrivati. La sentenza Uefa è ingiusta, al Tas lotteremo fino al novantesimo”


Era rimasto in silenzio dall’udienza di Nyon del 19 giugno. Oggi l’a.d. del Milan, Marco Fassone, è tornato a parlare. Interrogato dai tifosi rossoneri a Milan Tv, Fassone chiarisce subito la sua posizione rispetto alla situazione societaria del club di via Aldo Rossi: “Faccio l’amministratore delegato del Milan, me ne occupo e me ne curo quasi per 24 ore al giorno. Poi ci sono delle cose che passano sopra la mia testa e riguardano la proprietà e gli azionisti. Non voglio apparire evasivo, ma tante cose non le so neanche io...”. Stessa linea per quanto riguarda i 32 milioni dell’ultimo aumento di capitale, anticipati dal fondo Elliott: il presidente rossonero Li Yonghong dovrà restituirli entro venerdì, altrimenti perderà la proprietà del club. Fassone spiega: “Se Mr. Li verserà i 32 milioni? Anche questa domanda riguarda la proprietà. Per me è importante che i tifosi sappiano che quei 32 milioni il Milan li ha ricevuti la settimana scorsa. Che li abbia versati uno o l’altro non riguarda me, importa che quei soldi siano sul conto del Milan e che permettano che il club sia gestito bene, pagando gli stipendi, i fornitori, e garantire di fare un briciolo di campagna acquisti. Dopodiché, staremo a vedere chi li mette”.

BONUCCI E IL MERCATO — Quello che Fassone sa, invece, è che il futuro di Leonardo Bonucci sarà ancora al Milan: “Leo è il nostro capitano, starà con noi spero ancora a lungo. Non è uno dei giocatori che stiamo discutendo o negoziando. È uno dei nostri punti di forza della squadra e starà con noi spero ancora a lungo”. A proposito di mercato, l’a.d. rossonero conferma che, Reina, Strinic e Halilovic a parte “arriveranno tre acquisti di qualità, ad essere realisti, non di più, e ci saranno anche delle uscite”. Certo, cambieranno le strategie: “Lo scorso anno abbiamo investito tanto e quest’anno abbiamo un piano per spendere ancora. Ma dobbiamo tenere a mente le norma del fair play che ci darà meno manovra d’azione: spenderemo tanto quanto immetteremo nelle casse dalle cessioni”.
MR. LI, ELLIOTT E MR MILAN — Di questi tempi, però, il tema mercato si lega inevitabilmente al futuro societario del Milan: “Nella nostra cultura siamo abituati alla stabilità nel tempo, a proprietà che sono secolari in alcuni casi (lo stesso Milan ha avuto lo stesso proprietario per 30 anni) - spiega Fassone -. Immaginarci che ci possano essere delle proprietà più di breve durata mette in agitazione e in subbuglio. Noi non siamo indovini, non sappiamo se nella testa di Mr. Li ci sarà di vendere un pezzo del club o di tenere il club per il futuro. Quello che è importante, però, è che il Milan sia solido e che abbia dei progetti da portare avanti, senza idee diverse dagli anni passati. Mr. Li ha sempre messo a disposizione del club le risorse economiche necessarie a sostenerlo e lo stesso farebbe il fondo Elliott, che lo ha dichiarato anche per iscritto come testimoniano i documenti portati alla Uefa. Se mai dovesse arrivare un nuovo azionista, immagino che lo faccia con quella passione che da sola giustifica un investimento in un club come il nostro”.
VERSO IL TAS — In attesa del Tas, il Milan è fuori dalla prossima Europa League. “Il verdetto della Uefa, al Milan sembra ingiusto: abbiamo presentato dei plan che dimostrano che nei prossimi tre anni le perdite saranno più contenute rispetto al passato. Abbiamo cercato di portare tutti gli argomenti giuridici e manageriali per garantirlo, ma non è bastato. Mi auguro che al Tas si possa leggere la storia del Milan dell’ultimo anno in modo diverso. Non saprei dire quali sono le percentuali, ma posso assicurare che lotteremo fino ad oltre il novantesimo”.
CHAMPIONS E RINNOVI — L’obiettivo resta il quarto posto: “Un anno fa eravamo convinti di andare in Champions, poi le vicissitudini del calcio nel girone d’andata hanno fatto sì che abbiamo conquistato un sesto posto, ma questo non cambia l’obiettivo. Abbiamo composto una squadra ottima, a nostro giudizio, con 2-3 innesti possiamo essere competitivi”. Di sicuro, ribadisce Fassone come aveva fatto il d.s. Mirabelli nei giorni scorsi, non ci sono “mal di pancia” tra i rossoneri e il rinnovo di Romagnoli lo conferma: “Avrebbe potuto andarsene, visto che è cercato da club di primissimo livello, ma ha voluto sposare noi e vincere con la maglia rossonera. Lo stesso vale per Cutrone: sono convinto che anche con lui faremo prestissimo la solita diretta Facebook per confermare che rimarrà con noi a lungo”.




Imbarazzante.