Topic Politico

Ma infatti rispetto la tua opinione. Non condivido quando dite che tutto ciò che non rispetta il paradigma padre-madre-figli è contro natura

Ma è contro natura perché un figlio può venire al mondo solo così è solo così può riprodursi, quindi naturalmente due omosessuali non possono riprodursi cioè fare figli

Appunto

Per far nascere un bambino servono un uomo e una donna,per crescerlo basta affetto,se manca una delle due figure si cerca e spesso si riesce a farli crescere nel modo migliore,io non sono un intellettuale, sono una capra e per me mandare a scuola un bambino accompagnato da due uomini non è il modo migliore per far crescere sereno un bambino,probabilmente sbaglio,sono ignorante, ammetto i miei limiti ma credo che potrebbero esserci problemi.

Mattia80 ha scritto:Ma è contro natura perché un figlio può venire al mondo solo così è solo così può riprodursi, quindi naturalmente due omosessuali non possono riprodursi cioè fare figli

Ma infatti. Come dicevo prima la procreazione naturale è un conto, e quello è naturale. Ma crescere un figlio è un fenomeno sociale e non naturale

Ricordate che solo 40-50 anni fa era considerato innaturale avere un figlio per una persona bianca e una di coloro. E un secolo e mezzo fa era innaturale avere genitori di diversi ceti sociali. E queste cose succedono ancora in diverse parti del mondo.

Per me, visto che si è parlato tanto di discriminazione, è più discriminante per un bambino non avere un padre e una madre che per due omosessuali non avere un figlio che non possono procreare per chiari motivi naturali.
Rendiamoci conto che in tutto questo l'anello debole è proprio il bambino che non ha facoltà di scelta, a cui viene imposto un certo genere di realtà familiare e che rischia di essere messo al mondo da una donna solamente a fini economici/materiali (il che è anche una cosa crudele), qualcosa simile a quello che si fa negli allevamenti.
Credo che qualsiasi bambino al quale venga data possibilità di scelta preferisca avere un padre e una madre anzichè due madri o due padri.
Mi sembra che si faccia più caso ai diritti e alle voglie delle coppie omosessuali che a quelli dei bambini, anche perché fanno piú clamore e producono piú consensi politici i primi che non i secondi e danno pure un certo senso di modernità che secondo me modernità non è.

Gira in Ferrari grazie ai migranti, che gli fanno incassare 24mila euro al giorno. La storia singolare di Paolo Di Donato, imprenditore che ha subodorato (con successo) il business dell’immigrazione, è raccontata dal quotidiano Il Giornale, che riprende il libro del direttore del Tg4 Mario Giordano, in uscita a breve per Mondadori.

Di Donato, titolare di un consorzio di centri di accoglienza per migranti in Campania, è l’emblema di un sistema, quello dell’accoglienza, che non sempre funziona come dovrebbe, a dispetto di chi accusa i poveri migranti e rifugiati di intascare 35 euro al giorno a spese dei contribuenti italiani, aizzati dalle leggende metropolitane messe in giro su Facebook.

Di Donato, 46 anni, possiede una quindicina di strutture: del suo consorzio, Maleventum, è stato prima amministratore, poi procuratore speciale. Più volte erano state denunciate, nelle sue strutture, carenze nel livello dell’accoglienza dei richiedenti asilo (ne gestisce circa mille nel beneventano, con introiti quotidiani di quasi 30mila euro). Lui intanto gira in Ferrari, in Porsche, scatta selfie alla guida di un motoscafo, e foto con Mastella e Livia Turco, ex ministri di qualche anno fa.

http://www.leggo.it/news/italia/paolo_di_donato_migranti_ferrari_24mila_euro_al_giorno-1571396.html

Questi sono i buonisti.. grazie al cazzo..

Blitz, è più discriminante per un bambino crescere in un orfanotrofio che con due papà