Topic Politico

lalomba ha scritto:Magari i vecchi sanno come si stava prima di entrare in Europa e sperano torni come era prima.

I vecchi si son rotti il cazzo che dove prima andavano a prendere il thè ora vendono kebab o pollo fritto, parliamoci chiaro

Vogliamo dargli torto?io no.
io non so se è colpa dell'euro o se sarebbe successo lo stesso,però da quando c'è l'euro si sta peggio,le cose prima costavano meno e gli stipendi di prima erano più ricchi.
dopo queste mie affermazioni, male che vada,si potrà dire che anche alcuni giovani non dovrebbero votare,sperando di far ancora parte dei giovani.

macchè qui nn c'è problema di stipendi legati all'essere o no nell'UE dai...

Cmq la discussione secondo la quale non va bene che abbiano deciso gli anziani, sul futuro che appartiene ad altri,mi pare disgustosa in prima istanza, e pericolosa nel lungo periodo. Diciamo, per addolcire la ruvidità del mio discorso, che per colpa dell'ottusità di parecchi conservatori, in larga maggioranza anziani, si rovina molto probabilmente, il futuro delle prossime generazioni. Non darò degli imbecilli a chi ha votato in un certo modo senza valutare le conseguenze. Sosl sarà contento. Ma su un punto sono irremovibile, il voto non è come il cibo o l'acqua. Non è dovuto a prescindere. Bisogna avere delle basi, minime, per poterlo esercitare. Che piaccia a sosl o no. Altrimenti facciamo un referendum in Italia, promosso da Salvini, magari senza quorum, sulla possibilità di bruciare vivi in piazza gli zingari che rubano. Il problema è, se si vota per protesta, per una questione di tale importanza,ignorando le conseguenze nel breve e nel lungo periodo, non va bene. Io non intervengo in qualcosa che ignoro, semplicemente mi astengo. Che i britannici abbiano fatto una cazzata mi pare che se ne stiano rendendo conto rapidamente loro stessi. Hanno già raccolto,leggevo, 2 mln di firme per ripetere il referundum, pare, il problema per loro è che sicuramente non si tornerà indietro. Non escluderei nel breve che il Regno Unito debba affrontare forti tensioni interne, che potrebbero sfociare in tentativi di abbandono da parte di Irlanda del nord in primis e Scozia successivamente. Il Brexit da qualunque parte lo si guardi rimarrà come un punto di svolta, ma capire ora dove porterà questa svolta è quasi impossibile, ma immaginare una serie di eventi a catena a partire da questo  che porti a conclusioni tragiche non è fantascienza. Di sicuro si assisterà ad un periodo di instabilità politica ed economica, in tutti gli stati dell'unione, non solo nel regno unito. Detto questo, concordo con voi, si stava meglio quando i "mercati" e lo "spread" non erano entità onnipotenti.

Scusa Kook, ma quali dovrebbero essere queste basi minime per poter esercitare il voto? Chi le dovrebbe decidere? E poi, come può essere che ci siano degli anziani conservatori o retrogadi, sei sicuro che non ci siano anche tanti giovani debosciati ed immaturi? Basta dare un'occhiata dentro i centri sociali o le "nuove generazioni" che vanno in giro a distruggere tutto e a dedicarsi alla violenza tipo i black block o simili.

Blitz,esiste il diritto di pensare e scrivere che chi ha votato per la brexit ha votato col culo? se poi la differenza l'ha fatta l'alta percentuale di anziani al voto, il resto del discorso, come capirai sicuramente, è consequenziale. Tu avresti votato per la brexit ignorando che i britannici sono liberi dal punto di vista monetario (circola ancora la sterlina da loro, ve ne siete accorti?), ma anche su Schengen, su giustizia e affari interni,..... cioè dall'Unione europea sti stronzi traggono solo i benefici del mercato unico senza dover sottostare agli obblighi (utili o meno che siano) che valgono invece per gli altri paesi. Quindi è un chiaro voto di protesta di gente ignorante e che la differenza l'abbiano fatta, per larga parte  gli anziani, pregiudicando il futuro delle giovani generazioni, a mio avviso, non è una cosa buona e giusta. Sempre più persone in più paesi diversi stanno cominciando a inseguire dei fantasmi, fisime, fobie, illusioni che vivono solo nelle loro teste, a me non dispiace che per inseguire dei fantasmi, i britannici abbiano assurdamente messo a repentaglio dei diritti ormai acquisiti (libera circolazione) e compromesso l'esistenza stessa del Regno Unito, cazzi loro, ma l'analisi, per quel che mi riguarda, deve essere spietata.

Domanda da ignorante, come fanno a sapere cosa hanno votato i giovani e cosa i vecchi?il voto non è segreto?
in Italia per esempio Berlusconi ha preso milioni di voti ma è difficile trovare milioni di persone che ammettano di averlo fatto.
in caso di nuovo referendum,se dovesse vincere il restare in europa che succede?si fa la bella o si guardano i voti o vale la differenza reti?

mica le ho fatte io le analisi sul voto, chiedi a loro.

Kook, non c'entra niente quello che hanno votato i giovani o i vecchi o se tu pensi che certi hanno votato col culo o col cervello. Le mie erano delle domande precise. Dici che certe categorie non dovrebbero avere il dirito di voto e io ti domando in base a cosa, chi dovrebbe essere a decidere chi può votare e chi no e se sei così sicuro che i giovani votino meglio degli anziani.
No, perchè, in base al tuo ragionamento mi chiedo, ma anche ai giovani che hanno votato a favore del Brexit (quindi come suppostamente la maggioranza degli anziani) dovrebbe essere ritirato il diritto al voto?
E queste domande non c'entrano niente con cosa o non cosa avrei votato io o altri.
Cerco solo di capire come dovrebbe funzionare la cosa secondo te.

Chi dà sfogo a impulsi irrazionali non fondati sulla realtà, a mio avviso, non dovrebbe poter votare, a una persona del genere dovrebbero togliere il diritto di voto, o quantomeno, il suo voto non dovrebbe contare tanto quanto quello delle persone informate e ragionevoli. Ovviamente è solo un' iperbole. Se chi vota LEAVE lo fa soprattutto perchè, per esempio, contrario all'immigrazione europea quando tutti gli studi mostrano che l'immigrazione europea ha un effetto positivo per l'economia britannica, non ha "un'opinione", quindi vota col culo, spero di essere stato chiaro Blitz. Detto questo, il referendum inglese è stato un evidente errore politico di  quel coglione di Cameron, perchè lo ha promosso solo per vincere le elezioni, ma alla fine lo ha sepolto. Evidentemente al 52 % dei votanti inglesi ( per lo più teste di cazzo), interessava più non avere a che fare con la UE o forse con Cameron e  irragionevolmente e per cazzi propri, ha votato per l'uscita, sarà sbagliato, ma alla fine legittimo, sia chiaro. Sarò una voce fuori dal coro, suppongo,ma ho espresso la mia opinione.