Adriano Galliani

c'è Rocco Maiorino che fa rima con Zerbino come DS no?

ACMILANo since 1899 ha scritto:c'è Rocco Maiorino che fa rima con Zerbino come DS no?

E vabbeh hai mai sentito che Rocco Maiorino vada da qualche parte per chiudere una trattativa? Tutti parlano e telefonano a Galliani. Ausilio invece sta in ogni cazzo di notizia.

Negli anni abbiamo solo fatto fuori teste (Leonardo, Braida, Pederzoli... etc etc) e al loro posto non si è mai saputo chi arrivasse. Se poi ci metti che il presidente NON ESISTE.

ma la colpa di questo è di Maiorino o di Galliani? Che il best non voglia intorno gente che gli faccia ombra lo sanno tutti

Braida e Leonardo non sono andati via per colpa o volere di Galliani,indubbiamente però Galliani non vuole gente che gli faccia ombra,la questione è più complicata di quello che appare,io mesi fa dissi che per tornare competitivi più che i soldi serve ritrovare quello che è stato per anni la nostra vera forza,compattezza societaria e unità vdi intenti.
Galliani dovrebbe andar via perché non è più compatibile con questa necessità, questo non vuol dire difenderlo,gli errori commessi sono sotto gli occhi di tutti,è per me solo una constatazione, il tempo di Galliani è finito.

ACMILANo since 1899 ha scritto:ma la colpa di questo è di Maiorino o di Galliani? Che il best non voglia intorno gente che gli faccia ombra lo sanno tutti

No no infatti, l mia è solo la constatazione che non conta un cazzo. Non per colpa sua (anche se sono convinto che ne abbiano scelto uno inetto)

lalomba ha scritto:Braida e Leonardo non sono andati via per colpa o volere di Galliani,indubbiamente però Galliani non vuole gente che gli faccia ombra,la questione è più complicata di quello che appare,io mesi fa dissi che per tornare competitivi più che i soldi serve ritrovare quello che è stato per anni la nostra vera forza,compattezza societaria e unità vdi intenti.
Galliani dovrebbe andar via perché non è più compatibile con questa necessità, questo non vuol dire difenderlo,gli errori commessi sono sotto gli occhi di tutti,è per me solo una constatazione, il tempo di Galliani è finito.

Leonardo è stato tirato a fare l'allenatore senza una preparazione adeguata per il post Ancelotti, per poi farne agnello sacrificale e cacciarlo a pedate ("a narciso tutto ciò che non è specchio...."). Braida, appena c'è stata bagarre di potere nell'assetto societario... VIA! Per motivi imprecisati tutt'oggi (" Nella vita tutti possiamo sbagliare, anche se il garbo in certe cose è indispensabile). E la lista di epurati si estende oltre i dirigenti anche ad allenatori e giocatori.
Ma io la colpa non la do neanche a Galliani, lui non è il capo, non è il proprietario. Lui è come il gestore del locale che si frega le bottiglie di whisky e qualcosa dalla cassa. Il problema è che chi deve decidere non c'è...

E comunque nulla mi toglie dalla testa che per gli affari con una certa cricca di presidenti/procuratori lui abbia dei ritorni economici extra

è tutto giusto quello che dici, Berlusconi dovrebbe intervenire per farlo fuori e non lo fa. Non lo fa neanche a fronte di 93 milioni di passivo per vedere la squadra dello scorso anno, però il fatto che Galliani approfitti della mancanza di Berlusconi che ha altre ottomila cose da fare per fregarsi le bottiglie di whisky a scapito di noi tifosi è un qualcosa che lo rende solo più merda di quello che già è.. tra l'altro preferisco pure credere sia così, perché se con 90 milioni in mano una persona non in malafede fa sto mercato vuol dire che è proprio da rinchiudere

Ma Galliani lo disse chiaramente che al Milan il mercato DEVE farlo lui e che non vuole nessun altro intorno. Ha manie di grandezza folli e finisce per fare danni.
Ovvio che non voglia farlo apposta, ma è un pezzo di merda rimasto indeitro di 20 anni e che sta affondando una gloriosa società.

Leonardo è stato fatto allenatore senza preparazione ma non ha fatto male,finché non ho dimostrato di essere un uomo di merda lo pensavano più o meno tutti i tifosi milanisti e i rapporti con Galliani sono ancora ottimi,Braida mi pare si sia dimesso e il motivo sono appunto i giochi di potere,anche lui conserva ottimi rapporti con Galliani.
se per ex giocatori il riferimento è Maldini il discorso è più ampio,rapporti guastati con Galliani quando ancora era giocatore,qualche ruolo marginale gli è stato offerto,mi pare che lui puntasse a qualcosa di più concreto,ovvero una parte del lavoro di Galliani,difficile trovare qualcuno disposto a cedere il posto,esser stato un grande calciatore non è garanzia di poter essere anche un buon ds,diciamo che in una società gestita in maniera normale avremmo potuto scoprirlo,per come è gestita oggi la società Maldini non avrebbe potuto far bene e non sarebbe durato.
Seedorf invece è stato una vittima della guerra societaria, mi pare evidente che Galliani abbia fatto il possibile per liberarsi di un uomo non scelto da lui,mettere i suoi interessi e la sua guerra prima degli interessi del Milan avrebbe dovuto portare alla fine del rapporto che invece continua a trascinarsi a spese del Milan.
pensare che Galliani con questi trasferimenti assurdi possa avere introiti extra è una cosa orribile,purtroppo credo sia un pensiero che ha sfiorato tutti.

Un po di considerazioni sparse: quella degli introit extra è l'unica spiegazione per cui ad ogni calciomercato ci sia almeno qualche trattativa don Preziosi - Raiola e D'amico.
Inoltre Galliani e Berlusconi vanno per gli 80! Ecco, prendete vostro nonno (per chi ha fortuna di averlo) e immaginatelo a capo di una società dal valore stimato di un miliardo di euro. Per quanto possano tener botta...
Infine io non sono neanche per l'allontanamento indiscriminato ma in società ci deve essere:
1 Allentore. che detta la linea tecnica e indica dei nomi preferenziali
1 Direttore dell'area tecnica. che coordina osservatori, primavera etc etc.
1 Direttore sportivo. che faccia da collante fra la prima squadra e la dirigenza, si occupi di scelte strategiche, tournè, ritiri etc.. etc..
E quando le parti avranno coooperato in pieno accordo insiema a Galliani, mandi Adriani a fare le trattative, che è il suo mestiere.