Calciomercato Stagione 2015/2016

OvunqueMilan89 ha scritto:Però avere un budget alto non è particolare secondario. Voglio dire, un ipotetico biennale ricco ad Alves e' un lusso che mi permetto se ho tanti soldi, se ne ho pochi no

alves è uno. e ok. se cominciamo a farne diventare 2 (ibra)... e ci affianchiamo baselli e bertolacci, non vedo differenze.
spendo, ma di guadagno di competitività a medio termine (almeno) ne vedo poca. quindi il progetto bee non decolla per un cavolo.
ah, tra l'altro Michel (ex olympiacos) mi piace di più di mihailovic. se vuoi vedere un certo tipo di calcio...

ma noi dobbiamo andare subito in champions,non c'è tempo da perdere
serve per prestigio e soldi

OvunqueMilan89 ha scritto:Però avere un budget alto non è un particolare secondario. Voglio dire, un ipotetico biennale ricco ad Alves e' un lusso che mi permetto se ho tanti soldi, se ne ho pochi no

lol ma proprio tu che eri il censore n1 di adri

Infatti Kraven spero anch'io che la strategia di Fester non sia un paio di big di esperienza e rendimento immediato sicuro affiancati da mediocri stile Nocerino. Qua c'è da rifare proprio la struttura della squadra, un grande difensore + due cc importanti sono irrinunciabili.

io starei calmissimo, già Ibra pare saltato

vi vedo troppo su di giri

MilanOnlyYou ha scritto:Mi sembra costi troppo rispetto al suo valore. Brahimi invece mi fa sbrodolare. A centrocampo onestamente il nome che vorrei é Kondogbia, ci serve un giocatore del genere (ok ci serve un pò di tutto )

mi hai anticipato,abbiamo la partnership con la doyen e cerchiamo Witzel?Andiamo subito su Kondogbià....poi Suma parlava di un attacco da 45-50 gol all'anno....in questi giorni sta sforando mai visto così

pare piaccia Embolo del Basilea

ottimo embolo
me ne fa venire tanti poli

Dani Alves ha offerte dal ManU e PSG

chiudete tutto lol

SHEVCHENKO 7 ha scritto:ma noi dobbiamo andare subito in champions,non c'è tempo da perdere
serve per prestigio e soldi

Anche io la penso così. Noi abbiamo bisogno di tornare subito ai vertici in Italia, guadagnare un posto in Europa, riacquistare competitività e credibilità. Abbiamo già perso fin troppo tempo. Nessuno è migliore dello svedese per raggiungere questi obiettivi, considerando le soluzioni concretamente percorribili.
Naturalmente deve essere un'eccezione. Meglio ancora, l'eccezione. Occorre ricostruire una squadra intera e bisogna farlo dalle fondamenta, con un progetto reale e lungimirante, ma non possiamo acquistare soltanto giovani di belle speranze. Almeno un campione, uno pronto, serve per tante ragioni. Persino la Juventus "operaia" di Conte si è ricostruita intorno a Pirlo, dopo anni di investimenti sbagliati. Le incognite vanno benissimo quando disponi di qualche certezza. Siamo in un momento delicato e non possiamo commettere altri errori.