Le voci di mercato sugli Onestoni

Janko ha scritto:Vorrei un commento di azooz sulle valutazioni di om

Aspetto prima il post con la sua formazione tipo dell'inter

OvunqueMilan89 ha scritto:Anche Brozovic ha tutto x rivelarsi buono

Pure Suso allora.

trizio81 ha scritto:

Spirit of Saint Louis ha scritto:ed è spendere molto?
(tourè 32 anni)

ho sbagliato topic....comunque Dybala nn te lo regala Zamparini questo è poco ma sicuro...sicuro oltre i 25 mln che nn è spendere poco

Dybala se continua così costa 40.... ma anche Icardi se va via difficilmente scende sotto i 30

Dybala 40 ad un anno dalla scadenza non credo proprio...a meno che non venga proprio l'amatore folle...

blitz1960 ha scritto:

OvunqueMilan89 ha scritto:Anche Brozovic ha tutto x rivelarsi buono

Pure Suso allora.

Brozovic subito titolare col Mancio (e con ottimo inserimento sin qui), Suso disperso nei meandri di Milanello. Troviamo le differenze...

Le differenze?
Che in panchina noi abbiamo un cagasotto che ha paura di rischiare prendendosi altre critiche nel caso dovesse andare male, che preferisce puntare sui suoi protetti nonostante a centrocampo non abbia tutti questi campioni.
Mancini sa anche lui di avere delle merde a centrocampo (Medel e Kuzmanovic su tutti) e ha il coraggio e l'esperienza per rischiare a costo di prendersi lui le critiche dovessero andare male le cose.

No blitz, la differenza è che Mancini con tutti i difetti possibili è uno bravissimo a scegliere i giocatori giusti, al Milan la gente viene presa a caso senza averla mai vista giocare se non quando ci si gioca contro. Come Suso appunto...

Guarda che Suso non é questa merda che vuoi far intendere. Io, seguendo la Liga, l'ho visto diverse volte con l'Almeria quí in Spagna ed é un giocatore che nel Milan attuale puó giocare perfettamente, cosí come Brozovic puó giocare perfettamente nell'Inter attuale pur non essendo un fuoriclasse.

Ma non sto dicendo che Suso sia una merda, anzi, magari sarà un buon giocatore e nel contesto di questo Milan non ci vuole molto, dico solo che prendendo la gente a caso senza conoscerla è ovvio che poi questa finisca nel dimenticatoio se non sanno cosa comprano. Brozovic è stato preso con altro criterio, è evidente...

Sanzioni Uefa, l'Inter trema: multa, rosa ridotta e mercato limitato

Il deficit nell'ultimo triennio ammonta a 180 milioni di euro per i nerazzurri. Sanzioni, ma più morbide, in vista anche per la Roma, in rosso di 100 milioni. Ma sia ET che Pallotta stanno pensando a invertire la tendenza

Comunicazione imminente. Forse già oggi. Secondo i sussurri provenienti da Nyon, sede della Uefa, Inter e Roma verranno ben presto a conoscenza delle sanzioni inerenti al Financial Fairplay (il progetto introdotto dall’Esecutivo UEFA nel settembre 2009 utile a far estinguere i debiti contratti dalle società calcistiche portandole a un regime di autofinanziamento). Situazione debitorie diverse, quelle dei due club italiani, e diverse saranno le sanzioni: più dura quella per l’Inter, più morbida per i giallorossi.

la riunione e l'invito — L’avviso, imminente, è figlio di una riunione che si è tenuta sul finire della scorsa settimana: il Panel (commissione inquirente) ha verificato nuovamente tutto in base anche al mercato di gennaio, alle entrate e alle uscite, ai segni più e meno sul bilancio, e ha deciso il provvedimento che, appunto, verrà reso noto in queste ore. La comunicazione conterrà anche l’invito a recarsi nuovamente a Nyon dopo la prima visita, al più presto: in questo nuovo incontro il massimo organo calcistico continentale conta di chiudere la vicenda immaginando l’accettazione o il patteggiamento da parte dei due club.

multona, lista, mercato — L’Inter ha costantemente tenuto i contatti con la Uefa ed è pronta a partire verso Nyon per il secondo incontro che potrebbe avvenire anche all’inizio della prossima settimana: ci saranno Fassone e Bolingbroke. La pena prevista? Pecuniaria prima di tutto, per una cifra che dovrebbe attestarsi sui 6-7 milioni; poi, la riduzione della rosa per la Lista Uefa, riduzione che sarebbe da 24 a 21 (o 23) unità. Se invece non dovesse esserci la riduzione, ecco che l’Inter avrebbe l’obbligo di inserire più giocatori cresciuti nel proprio vivaio rispetto a quelli arrivati nell’ultimo anno di mercato.
tranquillità roma — Situazione diversa invece quella che riguarda la Roma. Per il club giallorosso non è ancora alle viste "la sentenza" Uefa riguardo il «financial Fairplay», ma qualcosa anche per loro si è mosso.

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