Adriano Galliani

in teoria il tfr è un importo che le ditte hanno e non deve essere toccato. a meno che il dipendente non ne faccia richiesta anticipata.quindi dubito che il MIlan abbia potuto usare i soldi dell'accantonamento tfr di Galliani

Infatti non esiste

a meno che galliani non abbia usato il suo tfr per fare mercato hahahahaha

no va beh ma qui c'è da capire una cosa basilare...Qual è il rapporto di lavoro fra Galliani e il Milan? Se, come immagino, è un dipendente ha il tfr, altrimenti no. Certo è curioso come nelle dichiarazioni dei redditi del 2005 che erano uscite anni fa quando governava, mi pare, Prodi, il Sig. Adriano Galliani nato a Monza il 30/07/1944 avesse dichiarato la bellezza di Euro ZERO!! Certo, avesse una società a cui viene versato il suo onorario potrebbe avere senso, a quel punto però non risulterebbe un dipendente del Milan

infatti il problema è proprio questo, che non si è capito benissimo quale sia il rapporto di lavoro in questione

Adri solito capro espiatorio mi pare di capire

Che schifo...ormai è uno stillicidio, qui si deve capire che se ci fosse un eventuale cambio Seedorf-Inzaghi sarà solo perchè il secondo farà meno problemi in sede di mercato, perchè garanzie non ne offre, avendo attualmente più o meno lo stesso curriculum del fu Strama....cioè mi dicessero arriva un Donadoni/Spalletti anche anche... è questo che mi fa imbestialire, ormai sono queste le cose che fanno la differenza per il Milan? L'aziendalismo? E' incredibile poi come il pelato sia interventuo dicendo che l' intervista di seedorf non era concordata.. bla bla, ma mandare balotelli incazzato a sky è stata una scelta della società?perchè li non ho sentito nessuno del milan dire niente...ormai questo club è un'espressione di poteri contrastanti e beghe personali,che col calcio hanno poco a che fare.

in una piazza seria il geometra sarebbe iper contestato

a napoli fester sarebbe esploso da tempo

Piazza seria abbiamo detto, non provinciale

sarà pure provinciale, ma sono furiosissimi e per sta gente non serve più alcuna pietà.