MILAN - Barcellona 2-0

un'analisi lucidissima l'ha data Albertini sul gioco del barca

La filosofia di gioco del Barcellona è basata sul possesso palla non sterile: aggrediscono gli avversari nella loro metà campo. Li inducono a difendersi sempre più indietro, così loro intanto guadagnano metri. Pian piano gli avversari sono costretti a retrocedere e quando i blaugrana sono vicini all'area, con le punte che hanno, non faticano ad entrare. Il Milan non deve tornare troppo indietro. In fase di possesso deve rischiare di andare qualche volta uno contro uno. Gli attaccanti non possono fare i difensori: se Boateng o Pazzini sono a 40 metri dalla porta non possono fare male..."

spesso le avversarie del barcellona non scelgono di giocare troppo bassi,sono costretti.

ma infatti lui dice sono costretti

quanti punti vorreste raccogliere in questa settimana?

Sette giocatori sicuri per domani stando ad Allegri..Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, Constant, Montolivo e ElSha...tutto aperto per gli altri quattro posti...

io direi che anche flamini e boateng sono abbastanza sicuri di giocare

infatti flaminì e il boa con quest'ultimo da collocare nel ruolo giusto cioè a cc

trizio81 ha scritto:un'analisi lucidissima l'ha data Albertini sul gioco del barca

. In fase di possesso deve rischiare di andare qualche volta uno contro uno..."

Kevin Constant è il nostro uomo. Peccato non avere un terzino sinistro forte difensivamente e schierabile. Lascerebbe KC libero di far male.
Per altro è ora che si metta a tirare in porta oltre che a portar su palloni.
Poi Montox. E se riesce il numero a Flamini...
Dai che li freghiamo!

Il Barça punta sulla scaramanzia
Stessi rituali del fortunato 2012

Per quest'anno non cambiare, stesso hotel stesse camere. Negli ottavi di Champions League il Barcellona parte favorito contro il Milan, ma non lascia da parte la scaramanzia. Come nel 2012, quando eliminò i rossoneri, ha prenotato lo stesso numero di camere, 134, dello stesso hotel nel centro di Milano e ha ordinato che i tavoli da pranzo abbiano addirittura le stesse tovaglie: "va bene essere favoriti, ma meglio non lasciare nulla al caso" devono avere pensato i catalani.


La squadra - come scrive la Gazzetta dello Sport - sarà separata dagli altri clienti dell'hotel: piani riservati, ascensori bloccati. La massima tranquillità per preparare al meglio una sfida delicata. Il Barcellona dei record, infatti, è ancora senza Vilanova (che seguirà la squadra via smartphone) e senza Villa. In più, prende gol da 9 partite di fila: nella Liga ha subito gli stessi gol dell'Osasuna. Ma almeno recupera un ricamatore di gioco come Xavi.

I giocatori sono partiti alle 10:30 con arrivo previsto a Milano intorno alle 12, alle 19 la rifinitura in un San Siro ovviamente deserto. Uno stadio che conoscono bene (è la quarta volta che ci giocano in tre anni) a differenza del campo, ora in composizione mista erba-sintetico. L'anno scorso Guardiola se ne lamentò, quest'anno nè Messi nè Iniesta potranno dire qualcosa al riguardo. Mercoledì sera li aspetta un'atmosfera da brividi 80.018 spettatori (cinquemila spagnoli), tutto esaurito, record di incasso per una partita casalinga del Milan, 5 milioni di euro. Questa la probabile formazione del Barcellona (4-3-3): Valdes; Alves, Pique, Puyol, Jordi Alba; Busquets, Xavi, Fabregas; Iniesta, Messi, Pedro.

La ripartenza per la Spagna è prevista giovedì mattina. I tifosi del Milan sperano lo facciano con sul groppone un risultato diverso, almeno questo, rispetto allo scorso anno.

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134 camere?