Allenatore - Massimiliano ALLEGRI

more ha scritto:pure io avallo la riconferma

more ha scritto:pure io avallo la riconferma

stralol

more, illuminaci!

Che troll...

Fabri, tattcamente è troppo limitato...

ahahhaha perchè ste reazioni do a cesare quel che è di cesare..se l'è meritata superando momenti difficilissimi e non perdendo mai la testa, non dimentico che dopo le prime 10 giornate eravamo quotati per andare in b

MilanOnlyYou ha scritto: tattcamente è troppo limitato...

spiega il perchè

more ha scritto:ahahhaha perchè ste reazioni do a cesare quel che è di cesare..se l'è meritata superando momenti difficilissimi e non perdendo mai la testa, non dimentico che dopo le prime 10 giornate eravamo quotati per andare in b

devo riesumare l'avatar del troll?

morena troll pazzesca

sosl devi credermi sono sincera
tra l'altro non vedo in giro allenatori prendibili superiori ad acciuga

MilanOnlyYou ha scritto:
Fabri, tattcamente è troppo limitato...

Guarda, Moy, io non lo considero un genio, anzi, e condivido questa critica.
Però bisogna guardare anche al contesto in cui si opera.
Esempio:
- alla Juventus la dirigenza è debole e dopo svariati flop hanno cercato una figura forte, carismatica cui aggrapparsi...Conte ha trascinato la Juve e non viceversa. Sia tatticamente (nuovo stile di gioco, aggressività ecc.) sia psicologicamente. E al di là di simpatie/antipatie come allenatore e motivatore Conte IMHO è il migliore in serie A.
- Al Milan la società è molto forte, vuole decidere e avere responsabilità; l'allenatore è più un gestore, uno che non inventa granchè di suo, ma cerca di mettere in pratica i dettami societari (es. vedi le pubbliche reprimenda dei dirigenti vs la difesa a 3); ti cito gli esempi di Ancelotti - che a mio avviso non è una cima, anzi, ma come gestore di uomini e con buon senso è durato a lungo secondo questi principi, in buona sintonia con l'ambiente - e, al contrario, Leonardo che quando ha iniziato a voler essere e fare di più, è stato messo alla porta.
Su queste basi, Allegri ha dato modo di capire che sa come gestire una grande squadra, sa prendersi anche qualche rischio (sappiamo quanto Silvio sia volubile, ma per fortuna tra lui e gli allenatori cè il parafulmine Galliani) ed ha iniziato un percorso nuovo con tanti nuovi giocatori, qualche intuizione (Constant che ad terzino aveva fatto poco a Genova, De Sciglio tra i titolari, Niang titolare quando lo ha visto pronto) e mi è parso anche tanto buon senso.E quando le cose andavano male si è visto quanto soffriva e quanto ce ne ha messa di carica, rabbia e voglia...poteva mollare tutto, dimettersi (a un certo punto critiche veramente enormi sul suo capo) o farsi mandare via. Non lo ha fatto.
Non è Mourinho, non è Klopp (tatticamente un grandissimo a mio avviso) o qualche altro fenomeno (pochissimi), ma il Milan è un contesto particolare. E Tassotti al fianco è comunque una sicurezza per me.
Per questo voto per la sua conferma. Anche senza 3 posto.