NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
FINALMENTE ♥♥♥♥
Cont3z- Buenos Aires 1969
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
adesso inizia la leggenda di KING JAMES....
DevilRudy- Barcellona 1989
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
un commento preso da gazzetta.it...
"Un pensiero
in questo momento va a vari post dell'ultimo mese... è inutile citarne gli autori, i quali sanno perfettamente di averli scritti. Un pensiero va a chi scriveva durante la serie con Indiana che fra un anno sarebbero stati 10 anni in NBA senza titolo per James, dando per scontato non solo la non vittoria di quest'anno, ma soprattutto del prossimo; un pensiero va al tifoso Heat che dopo gara 5 contro Boston diceva di voler cedere quel "pacco" di James; un pensiero va a tutti coloro (innumerevoli) che durante le finali di conference, ma forse ancor prima, davano per scontato che chiunque fosse uscito dall'ovest avrebbe asfaltato 4-0, massimo 4-1 la vincitrice dell'est (non perchè non fosse plausibile, ma perchè era come se si fosse già verificato); un pensiero va a chi dopo gara 1 delle Finals titolava il post "ecco si ricomincia con le solite scuse dei fan di James..." ed a chi (sempre lo stesso autore peraltro) dopo gara 2 scriveva "è arrivata la prima delle due vittorie di Miami in questa serie". Potrei andare ancora avanti con altre citazioni, ma mi limito a queste perchè anche nella vittoria ci vuole misura, una misura che non comprende tutti gli "ahahaha" che leggo troppo spesso in certe situazioni, ma concetti un attimo più maturi. Consiglio a tutti per le previsioni e le sentenze future di scrivere ogni tanto un "forse", un "può darsi" e magari di buttarci pure qualche condizionale in più, tutti elementi che potrebbero poi tornare utili con il susseguirsi degli eventi"
"Un pensiero
in questo momento va a vari post dell'ultimo mese... è inutile citarne gli autori, i quali sanno perfettamente di averli scritti. Un pensiero va a chi scriveva durante la serie con Indiana che fra un anno sarebbero stati 10 anni in NBA senza titolo per James, dando per scontato non solo la non vittoria di quest'anno, ma soprattutto del prossimo; un pensiero va al tifoso Heat che dopo gara 5 contro Boston diceva di voler cedere quel "pacco" di James; un pensiero va a tutti coloro (innumerevoli) che durante le finali di conference, ma forse ancor prima, davano per scontato che chiunque fosse uscito dall'ovest avrebbe asfaltato 4-0, massimo 4-1 la vincitrice dell'est (non perchè non fosse plausibile, ma perchè era come se si fosse già verificato); un pensiero va a chi dopo gara 1 delle Finals titolava il post "ecco si ricomincia con le solite scuse dei fan di James..." ed a chi (sempre lo stesso autore peraltro) dopo gara 2 scriveva "è arrivata la prima delle due vittorie di Miami in questa serie". Potrei andare ancora avanti con altre citazioni, ma mi limito a queste perchè anche nella vittoria ci vuole misura, una misura che non comprende tutti gli "ahahaha" che leggo troppo spesso in certe situazioni, ma concetti un attimo più maturi. Consiglio a tutti per le previsioni e le sentenze future di scrivere ogni tanto un "forse", un "può darsi" e magari di buttarci pure qualche condizionale in più, tutti elementi che potrebbero poi tornare utili con il susseguirsi degli eventi"
DevilRudy- Barcellona 1989
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
dedicata a Trizio,MOY,Janko e Kraven..
DevilRudy- Barcellona 1989
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
stamani sono in versione 80vù
Cala il sipario su una stagione massacrante, inconsueta, forse irripetibile. Cala il sipario finalmente anche su una querelle che stava cominciando a stancare. Ci riferiamo alla capacità o meno, che aveva Lebron James di condurre una squadra fino in fondo, al titolo Nba.
La risposta ad un interrogativo che rischiava ormai di essere obsoleto, è arrivata in questa edizione dei Playoffs, nei quali il numero 6 di Miami, ha giocato al limite della perfezione, mettendo in mostra, fin dal primo turno contro i Knicks, tutto il proprio sconfinato repertorio, tecnico e fisico.
Quello che ha appena vinto Miami, è e sarà ricordato come il titolo di Lebron James.
Non ce ne voglia coach Spoelstra, bravo a portarli fin qui. Non ce ne voglia D-Wade, indispensabile come Bosh per raggiungere il tanto agognato anello.
Non ce ne vogliano i commuoventi (per diversi motivi) Miller e Battier, autori insieme a Chalmers (nelle ulime due partite) di una serie ben al di là delle più rosee aspettative.
Il campionato Nba 2012 porta indelebilmente la firma del prescelto. Raramente, forse mai nella storia del gioco, si è visto un giocatore in grado di fare al massimo livello così tante cose su un campo da basket.
Se si aggiunge che è stato in grado di giocare a livelli assoluti per tutta la durata della postseason iniziata per Miami e compagni il 28 Aprile, nessuno, neanche i numerosissimi e comprensibili detrattori, potranno appulcrare verbo sui meriti del natìo dell’Ohio.
Inutile adesso dare il là a discussioni su chi sia più forte tra lui ed i grandi della storia Nba. Quello che conta è il presente, sono i fatti, è la cronaca. Oggi Lebron ha semplicemente dimostrato di essere il miglior giocatore dell’anno, stavolta si, senza discussione alcuna.
Per OKC si chiude male, obiettivamente. Troppi sono infatti i punti interrogativi coi quali si congedano da una stagione comunque molto positiva.
Sotto la lente d’ingrandimento di media ed addetti ai lavori vi cadranno più o meno tutti.
Brooks, poco convincente in una serie che lo vedeva opposto ad un collega bravo ma non eccezionale. Westbrook, eccellente per atletismo, voglia e produzione, ma forse troppo egoista ed accentratore.
Durant, straordinario attaccante, talento sopraffino, ma un po’ soft e troppo poco difensore e passatore. Ibaka e Perkins, dimostratisi, ahiloro, 2 agnellini rispetto alla strapotenza fisica degli avversari. Harden, giocatore potenzialmente devastante nelle previsioni della serie, rivelatosi semplicemente ed inaspettatamente impotente a questo livello.
http://www.basketlive.it/
Cala il sipario su una stagione massacrante, inconsueta, forse irripetibile. Cala il sipario finalmente anche su una querelle che stava cominciando a stancare. Ci riferiamo alla capacità o meno, che aveva Lebron James di condurre una squadra fino in fondo, al titolo Nba.
La risposta ad un interrogativo che rischiava ormai di essere obsoleto, è arrivata in questa edizione dei Playoffs, nei quali il numero 6 di Miami, ha giocato al limite della perfezione, mettendo in mostra, fin dal primo turno contro i Knicks, tutto il proprio sconfinato repertorio, tecnico e fisico.
Quello che ha appena vinto Miami, è e sarà ricordato come il titolo di Lebron James.
Non ce ne voglia coach Spoelstra, bravo a portarli fin qui. Non ce ne voglia D-Wade, indispensabile come Bosh per raggiungere il tanto agognato anello.
Non ce ne vogliano i commuoventi (per diversi motivi) Miller e Battier, autori insieme a Chalmers (nelle ulime due partite) di una serie ben al di là delle più rosee aspettative.
Il campionato Nba 2012 porta indelebilmente la firma del prescelto. Raramente, forse mai nella storia del gioco, si è visto un giocatore in grado di fare al massimo livello così tante cose su un campo da basket.
Se si aggiunge che è stato in grado di giocare a livelli assoluti per tutta la durata della postseason iniziata per Miami e compagni il 28 Aprile, nessuno, neanche i numerosissimi e comprensibili detrattori, potranno appulcrare verbo sui meriti del natìo dell’Ohio.
Inutile adesso dare il là a discussioni su chi sia più forte tra lui ed i grandi della storia Nba. Quello che conta è il presente, sono i fatti, è la cronaca. Oggi Lebron ha semplicemente dimostrato di essere il miglior giocatore dell’anno, stavolta si, senza discussione alcuna.
Per OKC si chiude male, obiettivamente. Troppi sono infatti i punti interrogativi coi quali si congedano da una stagione comunque molto positiva.
Sotto la lente d’ingrandimento di media ed addetti ai lavori vi cadranno più o meno tutti.
Brooks, poco convincente in una serie che lo vedeva opposto ad un collega bravo ma non eccezionale. Westbrook, eccellente per atletismo, voglia e produzione, ma forse troppo egoista ed accentratore.
Durant, straordinario attaccante, talento sopraffino, ma un po’ soft e troppo poco difensore e passatore. Ibaka e Perkins, dimostratisi, ahiloro, 2 agnellini rispetto alla strapotenza fisica degli avversari. Harden, giocatore potenzialmente devastante nelle previsioni della serie, rivelatosi semplicemente ed inaspettatamente impotente a questo livello.
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DevilRudy- Barcellona 1989
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
si va beh lol perchè non scrivono MJ who?
Mattia80- Yokohama 2007
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
c'è stato un momento nelle finals 2011 dove anche il + sfegatato fan di LBJ ha avuto un dubbio sulla sua reale capacità di sopportare determinate pressioni o di essere il giocatore di punta di una squadra che gioca per il titolo....quest'anno se possibile la pressione che gravava sulle sue spalle era probabilmente la + grande che un giocatore di basket abbia mai dovuto sopportare ma a dire il vero in parte se l'era creata lui sopratutto con lo spettacolino poco edificante del post "Decision"......ci aveva avvertito Shaq dicendoci che se conosceva bene Lebron aveva intuito che avrebbe preparato una stagione da MVP e il vecchio "Diesel" anche questa volta ci ha azzeccato in pieno....stagione straordinaria playoffs se possibile anche superiori dove in serie ha marcato sempre e comunque il miglior giocatore della squadra avversaria che fosse Melo,Granger,PP,Durantula nn ha fatto alcuna differenza la sua produzione su ambo i lati del campo è stata fantastica come mai si era visto.....mai nessuno è risucito ad essere il numero 1 in difesa ed in attacco come lo è stato lui quest'anno senza dimenticare l'enorme pressione che ha dovuto sempre sopportare.....adesso giustizia è stata fatta A ring for the King! anzi penso che adesso ne vedremo delle belle
trizio81- Yokohama 2007
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
Trizio, Rudy, Janko, Kra, Contez, Leti ()
Il godimento è ancora alto anche a qualche ora di distanza, la partita perfetta questa G5 con LeBron che vince il titolo con una tripla doppia...
Tutti comunque sono stati importanti...Wade è salito di colpi nelle Finals nonostante i problemi fisici, Bosh idem attacco E difesa è stato fondamentale, Battier con la valigia dei trucchi sempre aperta e le triple a ripetizione (il suo recupero saltando in testa a Durant alla fine di G4, l'istantanea di questo titolo), Chalmers con palle cubiche che sfodera la prestazione della vita al momento giusto (G4), Miller con una schiena a pezzi che sacrifica il corpo anche oltre il giusto e poi nell'ultima partita spara un micidiale 7/8 da tre, il Capitano Haslem equilibratore dello spogliatoio, Norris Cole con 8 punti pesantissimi quando i Thunder nel primo quarto di G4 sembravano prendere in mano la serie e poi Joello, Ronny, Juwan, JJ ed il "Mahatma" Curry
ps. Contez potresti postare l'immagine grande che hai messo poi come avatar? Non riesco a trovarla in giro...
Il godimento è ancora alto anche a qualche ora di distanza, la partita perfetta questa G5 con LeBron che vince il titolo con una tripla doppia...
Tutti comunque sono stati importanti...Wade è salito di colpi nelle Finals nonostante i problemi fisici, Bosh idem attacco E difesa è stato fondamentale, Battier con la valigia dei trucchi sempre aperta e le triple a ripetizione (il suo recupero saltando in testa a Durant alla fine di G4, l'istantanea di questo titolo), Chalmers con palle cubiche che sfodera la prestazione della vita al momento giusto (G4), Miller con una schiena a pezzi che sacrifica il corpo anche oltre il giusto e poi nell'ultima partita spara un micidiale 7/8 da tre, il Capitano Haslem equilibratore dello spogliatoio, Norris Cole con 8 punti pesantissimi quando i Thunder nel primo quarto di G4 sembravano prendere in mano la serie e poi Joello, Ronny, Juwan, JJ ed il "Mahatma" Curry
ps. Contez potresti postare l'immagine grande che hai messo poi come avatar? Non riesco a trovarla in giro...
MilanOnlyYou- Yokohama 2007
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
MOY http://instagr.am/p/MKt2olCOMH/ eccotela servita
Cont3z- Buenos Aires 1969
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Re: NBA playoff 2012..........where the amazing happens!
Thanks! Dritta su FB...
MilanOnlyYou- Yokohama 2007
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