FC Barcelona - AC Milan 3-1

moy racconta

GUARDIOLA: "MILAN? MEGLIO DI NOI"
"Il Barca non difende così a lungo"
02/04/12
Martedì, contro il Milan, il Barcellona si gioca l'accesso alla semifinale di Champions League. Il tecnico dei catalani, Guardiola, teme i rossoneri: "Dobbiamo impostare la partita pensando che il Milan segnerà un gol. Loro hanno la capacità di dominare le partite e, quando le dominano, difendono molto bene e partono forte in contropiede. Il Milan è meglio di noi, noi non sappiamo difendere il risultato per molto tempo".

Guardiola rispetta il Milan ma avverte: "Quando una squadra come il Barcellona arriva ai quarti di finale, dà il meglio di sé. Tutte le partite, a questo punto della stagione, sono vitali e quella di domani non fa eccezione, specie dopo il risultato dell'andata. La situazione è semplice: chi vince, va in semifinale - ricorda il tecnico dei catalani - La mia sensazione è che dobbiamo impostare la partita pensando che il Milan puo' farci gol ma non è questo quello che mi preoccupa, semmai trovare un modo per creare quante più occasioni possibili. Affrontiamo una squadra italiana e sappiamo che sono squadre capace di difendersi in blocco ma sono convinto che troveremo un modo per risolvere la situazione".


L'allenatore del Barcellona elogia i rivali: "Il Milan sa dominare le partite e lo fa, ma quando non ci riesce si difende benissimo e pratica un contropiede molto pericoloso, i suoi attaccanti arrivano in area con grande facilita'. E' questa la grande differenza tra loro e noi, che invece non siamo capaci di difenderci troppo a lungo. Cercheremo dunque di attaccarli nel modo migliore ma non credo che finirà 3-0 per noi, un gol lo faranno. Il nostro obiettivo è comunque creare occasioni, imporre un ritmo alto. Il gioco delle posizioni, gli squilibri nelle varie zone del campo saranno fondamentali, anche perche' il Milan gioca molto chiuso ma i suoi giocatori non sono statici". Su Ibrahimovic: "Un giocatore del suo livello e' sempre pericoloso e dobbiamo partire dal presupposto che i palloni alti sono tutti suoi - sottolinea Guardiola -. Bisognera' dunque cercare di non farglieli arrivare o di tenerlo il piu' lontano possibile dall'area. Ibra avra' maggiori stimoli? Non so se domani sara' ancora piu' motivato, questo dovete chiederlo a lui".

Nella lista dei 20 convocati c'è anche Xavi, che però nemmeno lunedì si è allenato per un risentimento al soleo: "E' convocato, da alcuni giorni accusa dei fastidi e domani faremo una prova - spiega Guardiola -. Ma se e' convocato significa che ci sono le possibilita' che vada in campo. E' ovvio che non vuole perdersi la partita, nessuno lo vuole, vedremo domani come sta". Dalla presenza o meno di Xavi non dipendera' comunque la scelta del modulo: "E' difficile giocare con la difesa a tre in una partita come questa ma poi dipende dalle condizioni dei giocatori, vedremo domani se sara' possibile. Non dipende comunque da Xavi giocare con 3 o 4 difensori, con Xavi si puo' giocare con qualunque modulo". A prescindere da come finirà, spiega Guardiola, "il nostro piu' grande successo e' provare a raggiungere le semifinali di Champions per la quinta volta di fila. E' una delle cose di cui probabilmente sono piu' orgoglioso perche' e' il successo di tante persone. E la cosa piu' importante e' che i giocatori escano dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto. E lo faranno".

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" Un gol lo faranno sicuramente"......speriamo va.... questo farseggia


"IL BARCELLONA RESTA FAVORITO"
Allegri: "Noi abbiamo 2 risultati su 3"
02/04/12
Il ping pong della vigilia, giocato a distanza da Guardiola e Allegri, finisce 1-1, un risultato che sarebbe buono per il Milan. La parola d'ordine, nel gioco delle responsabilità, è crederci ma guai a sbilanciarsi. L'analisi di Allegri, quindi, è fredda e concreta: "Il Barcellona - dice - resta favorito per vincere la Champions, ma noi sappiamo di avere a disposizione due risultati su tre. Bisogna giocare una partita attenta, ma coraggiosa".

Già, coraggiosa, perché su una cosa Allegri e Guardiola sono d'accordo: il punto centrale di tutto è il gol. C'è chi, come il tecnico del Barça, è certo che il Milan ne segnerà uno. E c'è chi, come il signor Max, che farà di tutto perché questo accada. Il gol, poi si vedrà.

Di certo il suo Milan non starà a guardare anche se "il Barcellona è la squadra più forte del mondo. Ma la partita - dice - è affascinante proprio perché si affrontano due club importanti. Chi delle due uscirà vincente dalla sfida avrà molte possibilità di andare in finale". Il che, qui sì senza scaramanzia, significa che quel che verrà dopo, in ogni caso, sarà un ostacolo meno impegnativo da superare. E ancora: "
Il Barcellona giocherà come sempre, noi dobbiamo essere molto piu' bravi nella fase offensiva. A San Siro abbiamo sbagliato molto negli ultimi 16 metri. Conosciamo le caratteristiche del Barcellona, bisognerà cercare di avere un atteggiamento positivo in campo come squadra, sapendo che abbiamo due risultati su tre dalla nostra. Per passare il turno, però, dovremo fare gol".

Logico, quindi, chiedere a chi toccherà questo compito: "Pato? Sta bene, è a disposizione, ma da un mese che non sta con la squadra. Si è allenatore sempre, a livello fisico è a posto, potrà essere un giocatore importante per la gara". La sensazione, date le parole di Allegri, è che il Papero possa cominciare dalla panchina per essere utilizzato eventualmente in corsa. Quando, con la fatica sulle gambe, la sua velocità potrebbe fare la differenza.

Poi, poi sarà in campo a raccontarci questa storia. Per il momento basti la ricetta di Allegri: "Dobbiamo spezzare la partita in più momenti - spiega -, quando attaccare, quando difendere, leggendo al meglio le diverse fasi di gioco. Percentuali? Difficile dire le percentuali, credo che il Barça sia in ottimo momento e lo dimostra la gara di sabato contro il Bilbao. Martedì per fare risultato occorre fare una gara migliore di quella fatta a San Siro. Loro cercheranno di giocare come hanno sempre fatto, noi dovremo essere bravi nella fase difensiva ma anche in quella offensiva".

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Vai Max!

Tifosi bloccati all'aeroporto
Cristo madonna, a quella cazzo di Inter tutto il culo del mondo, a sta gente non parte manco l'aereo
Ma vaffanculo va

Nesta ed Abate lasciano anzitempo l'allenamento

Stando a quanto riportato da "Skysport", Alessandro Nesta ed Ignazio Abate hanno abbandonato l'allenamento di rifinitura con un po' d'anticipo.
Non dovrebbero esserci problemi per i difensori rossoneri, alla loro uscita dal campo non è seguita quella dei medici, sintomo che non si tratterebbe d'infortunio, ma, molto probabilmente, di precauzione o di un trattamento separato per i due che sono da poco tornati a disposizione.
Si spera vivamente che non ci sia alcun problema fisico, così come sembrerebbe ad un primo sguardo, anche perchè domani servirà il miglior Milan che non può prescindere dalla classe di Nesta e la vitalità di Abate.

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PerSempreConTe ha scritto:moy racconta

Hai presente la giocata che ha provato con Carrizo domenica e contro il Lecce? Pallonetto sul secondo palo...l'ha rifatto segnando dalla stessa posizione solo che era ancora piú difficile perchè ha colpito il.pallone di prima su passaggio di El Sha...ci vuole una sensibilità fuori dal mondo...

ps. Allegri ha detto che Nesta e Abate per precauzione non hanno concluso l'allenamento...

è bello carico quindi...

speriamo bene per i 2

il meteo.it da pioggia a barcellona dalle 11 del mattino sino alla partita, pep sarà contento?

si ma della pioggerella non me ne faccio nulla, voglio il nubifragio stile milan manchester

anch'io

bene bene ... una scusa in meno.