News varie sulla squadra e sulla società

elliot ha ufficializzato di aver preso il Milan, aumento di capitale di 50 mln.

Il Fondo Elliott terrà il Milan a lungo. Lo spiega in un comunicato lo stesso fondo d’investimento guidato da Paul Singer.

Il testo
«La proprietà e il controllo della holding che detiene la maggioranza del capitale sociale di AC Milan - scrive Elliott - sono stati trasferiti a fondi gestiti da Elliott Advisors (UK) Limited (”Elliott”). Tale trasferimento è avvenuto all’esito dell’escussione di alcune garanzie a seguito dell’inadempimento, da parte del precedente proprietario di AC Milan, delle proprie obbligazioni nei confronti di Elliott. Ora che ha assunto il controllo, la visione di Elliott per il Milan è chiara: creare stabilità finanziaria e di gestione; ottenere successi di lungo termine per AC Milan cominciando dalle fondamenta, assicurandosi che il club sia adeguatamente capitalizzato; e condurre un modello operativo sostenibile che rispetti le regole della UEFA sul Financial Fair Play. Elliott è pienamente consapevole della sfida e dell’impegno che derivano dall’essere proprietari di un’istituzione così importante. Elliott non è soltanto lieta di supportare il club durante questo momento di difficoltà, ma anche della sfida di raggiungere obiettivi ambiziosi in futuro attraverso il successo sul campo da parte del tecnico Gattuso e dei suoi giocatori. Come prima misura Elliott intende apportare 50 milioni di Euro di equity al club per stabilizzarne le finanze, e pianifica di apportare, nel tempo, ulteriori capitali per finanziare la crescita di AC Milan. Paul Singer, fondatore, Co-CEO e Co-CIO di Elliott Management Corporation ha dichiarato “Supporto finanziario, stabilità e una supervisione adeguata sono prerequisiti necessari per un successo sul campo e per una fan experience di livello internazionale. Elliott è impaziente di cimentarsi nella sfida di realizzare il potenziale del club e di restituirlo al pantheon dei top football club Europei al quale AC Milan appartiene di diritto. Elliott crede fermamente che vi sia l’opportunità di creare valore su AC Milan».

Tenetevi forte (cit.)

Tempi di rivendita ?
Dirigenza ?
Mercato?

3 nodi cruciali per l'immediato futuro...

A leggere il comunicato, a meno che non sia un bluff per spuntare una sentenza favorevole al TAS, pare che Elliott abbia intenzione di tenerci a lungo ed investire per portarci ad alti livelli.
Pare anche che punti su Gattuso come allenatore per la gioia di Kook.

Che dire, Gattuso citato esplicitamente nel comunicato, mi arrendo Blitz. Comunque il discorso allenatore in questo momento mi sembra secondario, Elliott, giustamente, non vende, per la ormai prossima sentenza di appello per la famosa continuità, e poi perchè il milan è ai minimi storici per tanti motivi. Tenteranno di riportarlo su e dargli una certa stabilità, il comunicato è molto diretto e trasparente da questo punto di vista, per poi poterlo vendere in futuro quando più gli converrà, la storia di questo fondo fa intendere questo.

Penso che in ogni caso i comunicati lasciano il tempo che trovano. Sicuramente è il comunicato perfetto per UEFA e tas. Sulle reali intenzioni vedremo... Sembra che ci dovrebbero tenere almeno qualche anno per rivalutare il loro asset che mi può andare pure bene sempre che ci lascino in buone mani dopo!
Ora sono molto più tranquilla perché 1) il nostro proprietario esiste ed è trasparente 2) non falliremo 3) con ogni probabilità si faranno fuori gli inetti e si faranno dei business plan attendibili con le aspettative future senza Milan china inesistente.

La primissima cosa che farei è risolvere la sponsorizzazione con quella squadra cinese che proprio è una macchia.
Ora si rimane in attesa del prossimo cda.

Su Twitter in molti parlano di fassone che dovrebbe dimettersi.

Inviato con Topic'it

Ho letto di Gandini, Giuntoli e Maldini IN

In effetti nelle motivazioni UEFA il management è chiamato in causa per scarsa trasparenza sui programmi societari. Il comunicato parla di "supervisione adeguata" e di "stabilità" mi fa pensare ad una continuità dirigenziale con dei paletti ben definiti. Ne sapremo di più dopo il CDA.