Cristiano Ronaldo

Visto che siamo in vena di santificazione di Cristiano Ronaldo mettiamoci pure questa...anche se credo sia una cazzata che non si possa donare sangue avendo tatuaggi.

https://www.facebook.com/ilcalciolanostravita/photos/a.131296270245210.10342.131094000265437/525218294186337/?type=1

bisogna aspettare 4 mesi dopo aver fatto il tatuaggio

Esatto

Ma non ho capito la roba di Suarez. Non si contano le coppe? Come funziona? Perché mi pareva che fossero pari prima della finale.

Solo Campionato, vittoria a pari merito...

Ah ok allora sì

Ma se uno ha fatto 31 gol in, mettiamo, 35 partite mentre l'altro ne ha fatti 31 in, mettiamo, 30 partite arrivano a pari merito lo stesso?

Si, è per gol fatti non per percentuale di realizzazione.

Altrimenti dovremmo anche guardare i minuti giocati.

Cristiano Ronaldo tra superstizioni e lussi, dal calzino destro alla mega-suite
CR7 si siede sempre in fondo in pullman e sempre davanti in aereo. E al centro sportivo del Real Madrid dispone di una stanza privata di 42 metri quadrati dove c'è una macchina aerobica della Nasa e si entra solo con le impronte digitali

Negli ultimi tre giorni grazie al Sun si è scoperto che: Cristiano Ronaldo era un adolescente talmente problematico e fuori controllo che faceva a botte per strada e i dirigenti dello Sporting Lisbona credevano soffrisse di disturbi psicologici; ha un ossicino in più nella caviglia destra, un tratto comune a meno del 10% della popolazione; non ha la più pallida idea di quanti soldi abbia in banca e dedica ogni gol che fa al padre Dinis Aveiro, morto nel 2005. Queste inedite indiscrezioni sul Pallone d'oro sono frutto del lavoro dei giornalisti Luis Miguel Pereira e Juan Ignacio Gallardo, autori di “CR7 – Os Segredos Da Maquina”, probabilmente la biografia più completa mai pubblicata sul campione del Real Madrid e di cui il Sun si è limitato a pubblicare corposi estratti.

CR7 ARRABBIATO — Peccato però che l’idea di trasformare il racconto relativo al legame con il papà in un’intervista acchiappa-lettori non sia andata per niente giù a Ronaldo, che ha denunciato via Twitter il virgolettato mai rilasciato, scatenando le irate reazioni dei suoi fedelissimi aficionados all’indirizzo del tabloid. Che ieri ha quindi deciso di tornare a pubblicare i capitoli più interessanti della biografia con tanto di citazione della stessa, dando spazio a quello sulle infinite superstizioni di CR7.
SUPERSTIZIONI — La lista è alquanto bizzarra ed eterogenea e spazia dal calzino destro messo sempre per primo e che fa il paio con il piede destro con cui fa sempre il primo passo in campo (dove dev’essere l’ultimo ad arrivare, a meno che non sia capitano del Portogallo, perché in quel caso è primo per regolamento). Alla posizione in cui si siede sul pullman (in fondo) e sull’aereo (davanti), fino al tradizionale cambio di acconciatura a cui sottopone la sua impomatata chioma ad ogni intervallo negli spogliatoi (dove è solo lui a scegliere la musica che si ascolta) e al suo categorico rifiuto nell’indossare camicie a mezza manica anche se fa caldo.
LA SUITE — Ma se i riti pre-partita sono tutto sommato comuni a molti calciatori anche meno famosi di lui, i lussi di cui gode Ronaldo nel quartier generale di Valdebebas sono decisamente Real, come confermano l’anfiteatro da 42 posti dove guarda i filmati delle partite; la “stanza dei giochi” dotata di console per videogame, tavolo da biliardo e ping pong e persino di due simulatori di Formula Uno forniti dall’Audi e la piscina da 20 metri, con annessa spa, al piano inferiore del complesso. Non bastasse, CR7 dispone anche di una suite privata – la numero 118 – al primo piano, dove si entra solo tramite riconoscimento delle impronte digitali: una stanza da 42 metri quadrati talmente sfarzosa che a volte preferisce dormire lì anziché tornare nella sua villa della Finca, dove fra l’altro si è fatto installare una macchina aerobica della Nasa che simula gli effetti della corsa in assenza di gravità e che ha raccomandato anche al suo amico Rafa Nadal.

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