Carlitos Tevez

Il corriere se ne esce con.... Inter:tevez in pugno

Clamoroso. Carlitos Tevez va a pranzo a Rio de Janeiro con Galliani e di fatto si promette ai rossoneri. Così il Milan propone una soluzione «fantasiosa» al City e aspetta una risposta entro martedì. Ma quasi in contemporanea a Londra il d.t. dell'Inter Marco Branca incontra il dirigente dei Citizen Brian Marwood e apre il dialogo con un'offerta di un prestito con obbligo di riscatto per 25 milioni. Il derby è servito. I fatti dicono che sinora i nerazzurri hanno feeling con il City, ma non hanno il gradimento del giocatore. Al contrario il Milan è molto più avanti su vari aspetti. Per ora.
IL BLITZ - Innanzitutto Adriano Galliani incassa l'esplicito gradimento del giocatore. E con un autentico colpo di scena. Di buon'ora Carlitos parte da Buenos Aires in aereo privato insieme alla moglie Vanesa per raggiungere a Rio l'a.d. milanista e il suo agente Kia Joorabchian, partito a suo volta da San Paolo. Il primo incontro è a Ipanema, nella residenza di Galliani ed è lì che viene organizzata la conference-call con John McBeath, presidente esecutivo del Manchester City. La conversazione è cordiale, dura 45' e ricca di approfondimenti. Al punto che Galliani s'impegna a formulare una nuova proposta scritta. Con una sostanziale passo in avanti rispetto all'originaria offerta di prestito gratuito con diritto di riscatto. Abbondano i sorrisi. Galliani non si sbilancia. Invece Kia Joorabchian va oltre: «Abbiamo molta fiducia nel felice esito della trattativa tra i due club».
TUTTI A TAVOLA - Poi, la comitiva si sposta da Gero, il ristorante più alla moda dell'elegante Ipanema. E lì regna il buon umore, nonostante il Manchester non abbia ancora espresso un sì, a dispetto di un sostanziale apprezzamento per il rilancio rossonero. E non è un caso che a fine pranzo i commensali accettino volentieri di farsi fotografare sorridenti per la Gazzetta...
OFFERTA BIS - Ma qual è la chiave trovata da Galliani per ingolosire il City? E' una soluzione assolutamente innovativa, in agro-dolce per l'ambiente milanista. Partendo dal presupposto che l'innesto di un giocatore del calibro di Tevez non è compatibile con gli attuali parametri finanziari del club, l'a.d. rossonero scopre in parte le carte con il City. La soluzione «fantasiosa», infatti, prevede che il riscatto di Tevez sia legato alla vendita entro il 31 agosto di un giocatore ora nella rosa di Allegri. Non è dato conoscere nei dettagli tutte le nuove condizioni, ma è certo che il Milan mette in preventivo la vendita di uno tra Pato e Robinho. E con i proventi di queste cessioni s'impegna a finanziare il riscatto di Tevez, appunto, fissato a 24 milioni.
ATTESA INTER - Nelle sue dichiarazioni a Rio Kia Joorabchian è molto netto. «Abbiamo avuto per mesi un dialogo con l'Inter. Ci siamo visti anche in Sardegna. Ma da agosto non ci sono stati più contatti. Ora stiamo dialogando solo con il Milan e anche il Manchester City lo sa bene». Dagli ambienti nerazzurri, però, filtra un'altra verità. Proprio mercoledì Branca e Kia hanno avuto una conversazione telefonica. Ma con quali risultati? Di sicuro ieri sera il d.t. interista ha parlato con Kia in una pausa dell'incontro con Galliani. E la risposta dell'anglo-iraniano è stata ferma: «Ci dispiace, ma abbiamo scelto il Milan».
PARLA MANCINI - In questa vicenda non va sottovalutato il ruolo di Roberto Mancini, il grande rivale di Carlitos. E ieri il manager dei Citizen s'è pronunciato: «Spero che Tevez possa chiudere con una squadra in questa settimana. Non gioca da 3 mesi, è giusto che torni a farlo». Ormai è chiaro: lui tifa per l'Inter, ma in questa partita il Milan ha ancora tutte le carte in mano. A meno che Tevez non faccia davvero un incredibile voltafaccia. E' la speranza dell'Inter.

Gazzetta dello sport (ilmilanista.it)

Inter merda

voglio il derby

Dalla Gazzetta dello Sport:

articolo su internews

Fino a ieri era una voce, adesso c'è la certezza: l'Inter vuole Carlos Tevez. Sull'argentino si sta scatenando un vero e proprio derby di mercato, che difficilmente si chiuderà prima del confronto sul campo. In ballo ci sono milioni, promesse e scelte da fare. Soprattutto per l'Apache.

Ieri una giornata chiave, in cui si è capito definitivamente che il club nerazzurro fa sul serio per l'argentino. E attenzione, perché non corrisponde a realtà il fatto che Marco Branca si sia improvvisamente destato dal torpore e abbia tentato di inserirsi nella trattativa Milan-Tevez. Anzi. L'Inter è in contatto con l'attaccante del City da questa estate, quando poi la trattativa sfumò per le richieste esose del club di Manchester. Ma Tevez è sempre rimasto sul taccuino del direttore tecnico nerazzurro, che ha continuato a lavorare nell'ombra, a differenza del collega rossonero. Se da un lato Adriano Galliani si esponeva anche sui media, dall'altro Marco Branca teneva in agenda il nome del numero 32 dei Citizens.

Ecco perché solo chi credeva a un'Inter in ritardo, ieri è rimasto sorpreso dall'incontro tra Branca e Marwood. Nel colloquio in terra inglese, secondo il Corriere dello Sport, Marco Branca avrebbe posto le basi di un accordo: sul piatto circa 27 milioni di euro, tre in meno rispetto alla richiesta inglese. Il City ha la necessità di vendere subito ed è disposto a cedere il calciatore a chiunque si facesse avanti con offerte che si avvicinano alla cifra richiesta. Già da domani potrebbe esserci il summit societario, in cui Marco Branca relazionerà il tutto al presidente Massimo Moratti il quale deciderà di conseguenza: il via libera per trattare c'è già stato, ora bisognerà capire gli estremi dell'operazione. Per quanto riguarda l’entourage del giocatore, fonti nerazzurri ammettono che Kia Joorabchian, agente dell'Apache, non avrebbe mai detto ‘C’è solo il Milan’.

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Milan: Pato o Robinho per Tevez
Riscatto legato alla cessione di un big

06/01/12
Tevez, AFP

Riscatto legato alla vendita entro agosto di uno tra Pato e Robinho. Sarebbe questo il contenuto della proposta del Milan, definita da Galliani 'fantasiosa', anticipata nel corso di una conference call dal Brasile tra le parti, per convincere il City a far partire Tevez. Una svolta importante, quella data dai rossoneri alla trattativa: la cessione di un 'big' per avere i 24 milioni per l'argentino. La risposta dei Citizens è attesa per martedì.

Nessun nome, ovviamente, ma gli indiziati principali a essere messi sul mercato sono Robinho e soprattutto Pato, per cui il Paris Saint Germain di Leonardo è disposto a sborsare 40 milioni di euro. Soldi che appunto servirebbero per finanziare l'operazione Tevez. L'argentino vuole il Milan e solo il Milan: lo testimonia il fatto che il giocatore non ha voluto mancare all'incontro tra l'ad rossonero Galliani e il suo agente Kia Joorabchian a Rio de Janeiro partendo di buon ora da Buenos Aires con un aereo privato in compagnia della moglie: un primo contatto nella residenza brasiliana di Galliani a Ipanema poi a pranzo.

Resta però sempre da convincere il City, che mantiene la linea dura e non cede di un passo. In fondo le richieste, su tutte quelle dell'Inter e del PSG (che considera l'Apache un'alternativa a Pato) non mancano. Difficile che il City risponda sì all'ultima proposta rossonera. L'agente di Tevez resta comunque molto ottimista e non si arrende: "Sono fiducioso che l'accordo tra i due club si possa trovare in breve tempo", ha detto Joorabchian. Non resta che aspettare la risposta


http://www.sportmediaset.mediaset.it/mercato/mercato/articoli/74675/milan-pato-o-robinho-per-tevez.shtml

va benissimo così...ciao papero a giugno

poveri merdazzurri... si stanno illudendo.

ma vendano subito sto pato patinho e pratica archiviata