Serie B 2011/2012

La Liga Spagnola ricorda Piermario Morosini con il minuto di Silenzio e la sua immagine sul grande schermo


bel gesto

Mezmerize ha scritto:Si ho letto, il fatto è che non sapremo mai se effettivamente sarebbero cambiate le cose senza quella volante in mezzo alle palle
Il problema resta appunto che questa dannata volante era in mezzo alle palle

esatto. Ma poi che discorso è dire "tanto non sarebbe cambiato nulla" per principio non doveva essere lì. E l'importante è che tutto in queste situazioni sia sempre fatto con la massima velocità e diligenza. Sticazzi del non sarebbe cambiato nulla.

Mi chiedo come mai, negli stadi con la pista di atletica, non possano stazionare all'interno della pista durante le partite..capisco il Meazza ma molti avrebbero la possibilità..

Morosini, il medico del Pescara: "Quando l´ho soccorso era già rigido..."
14.04.2012 22:40 di Antonio Vitiello articolo letto 1216 volte

foto di Federico De Luca
Ai microfoni di Radio Sportiva è intervenuto il medico sociale del Pescara Ernesto Sabtini, il primo a soccorrere Piermario Morosini: "Ci siamo subito resi conto che era in arresto cardiaco e abbiamo immediatamente iniziato il massaggio, in attesa che arrivassero l´ambulanza e i soccorsi. Poi ho saputo che il ragazzo non si è mai ripreso, nonostante al pronto soccorso gli fosse stato applicato un pacemaker provvisorio. Dopo un coma farmacologico di circa mezz´ora è subentrata la morte. E´ stato fatto tutto il possibile, non c´era altro da fare. Noi abbiamo visto questo ragazzo che sembrava scivolare, poi si è rialzato, poi ha avuto tipo delle convulsioni e si è accasciato. Sono entrato subito in campo e quando l´ho soccorso era già rigido. Vedremo dopo l´autopsia le cause certe del decesso. Dell´ambulanza ostacolata da una macchina dei vigili ho saputo dopo, sul campo durante i soccorsi non mi sono nemmeno reso conto del tempo che è trascorso. E´ stata una scena davvero tremenda, con tutti i ragazzi del Livorno chiusi in una stanza straziati dal dolore. Sugli spalti invece non c´è stato nessun malore, anche se inizialmente sembrava"

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Simone Malagutti in lacrime...

MOROSINI: LA FIDANZATA ALL'OBITORIO
"Sembrava sorridesse, era bellissimo"
15/04/12
Il riconoscimento della salma di Piermario Morosini, avvenuto all'obitorio dell'ospedale di Pescara, poi il lungo abbraccio con gli amici, le lacrime e i ricordi che non la lasciano. Anna Vavassori, la fidanzata poco più che ventenne del calciatore del Livorno morto in campo, si è stretta alle persone a lei più care sussurrando, tra i singhiozzi, parole dolci per quel ragazzo che non c'è più: ''Sembrava sorridesse, era bellissimo''.

Intanto cominciano ad arrivare amici e colleghi dello sfortunato centrocampista del Livorno. All'ospedale c'è anche il presidente della Lega di serie B, Abodi. Lunedì sarà eseguita l'autopsia.
Arrivato anche Mirko Frattali, amico fraterno del giocatore del Livorno. Frattali, in panchina nel corso della gara di campionato Verona-Bari è arrivato questa mattina a Pescara direttamente da Roma, dove era rientrato dopo la partita. E' stato il papà di Frattali a raccontare della grande amicizia tra il figlio e Morosini: ''Erano amici fraterni. Piermario era stato diverse volte a casa nostra. Un mese e mezzo fa Piermario e mio figlio nel corso di un weekend di vacanza erano stati in Spagna a vedere una partita di Lionel Messi''.

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Cmq si parla anche di possibilità di aneurisma in quanto poco prima aveva preso una pallonata in testa...in effetti potrebbe anche darsi.. non saprei..mi chiedo in quel caso se ha rifiutato l'ingresso dei medici o se i medici non hanno capito

"IL VIGILE È SOTTO SHOCK"
Lo dice il comandante della Municipale
15/04/12
"E' preoccupatissimo, è rimasto malissimo ed è quasi in stato di shock". Così Carlo Maggitti, comandante della Polizia municipale di Pescara, descrive all'Ansa il momento che sta vivendo l'agente responsabile di aver parcheggiato l'automobile dei vigili davanti all'ingresso dello stadio ostacolando così l'ingresso dell'ambulanza in campo durante i soccorsi a Piermario Morosini. Maggitti ha spiegato che si tratta di "un bravo ragazzo".

Secondo quanto spiegato dal comandante della Polizia Municipale, l'agente è "rimasto profondamente colpito in relazione alla paura che una sua distrazione possa essere stata concausa di quanto accaduto".

La relazione su quanto accaduto sarà esaminata lunedì e, di conseguenza, solo nei prossimi giorni si capiranno le eventuali sanzioni per gli agenti che hanno parcheggiato l'automobile di fronte all'ingresso dello stadio lasciandola, tra l'altro, incustodita. Resta il fatto che questa leggerezza ha impedito ai soccorsi di arrivare immediatamente sul campo di gioco ritardando di circa tre minuti l'ingresso dell'autoambulanza. In particolare un vigile del fuoco ha dovuto rompere il finestrino della macchina per poter levare il freno a mano e, quindi, poter spostare a spinta il veicolo.

"Mi risulta che l'auto del vigile sia arrivata solo 10' prima del tragico fatto, cioè a partita iniziata - ha detto ancora Maggitti -, e che insieme al nostro mezzo nell'area vietata ci fossero altre due auto di forze di polizia, che poi sono state tolte subito prima dell'accaduto".

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Sono tutti bravi ragazzi...