10 - Clarence SEEDORF

Seedorf contestato dai tifosi del Monza

Un brutto pomeriggio per Clarence Seedorf, centrocampista del Milan, ma anche membro forte del comitato tecnico del Monza. L'olandese è stato pesantemente insultato dalla tifoseria del Monza, squadra ultima in classifica in Prima Divisione del girone A. A fine partita Seedorf è stato fermato da decine di tifosi che gli contestavano la pessima gestione societaria del club brianzolo.

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loooooool
vabbè poco male tanto da giugno avrà tanto tempo per dedicarsi al monza calcio

Seedorf fuori la grana

Seedorf: "Il derby è decisivo, penso sempre che Clarence serva in campo, futuro? Prima lo scudetto"

Si chiude tornando alla questione contratto: "Non credo di dover dimostrare nulla al Milan. Ho un'altra percezione della mia situazione rispetto a ciò che a volte vedo scritto su di me. Io come gli altri in scadenza abbiamo 4 anni di differenza da grandi giocatori che sono stati qui fino a 40 anni e hanno dato un grande contributo e vinto tanto fino alla fine. Dobbiamo aspettare poi il Milan quando si muoverà, intanto tutti stanno dimostrando il loro attaccamento alla maglia, la loro professionalità e la voglia di vincere, il resto lo valuterà il club. In questa situazione contrattuale ci sono perchè ho scelto così con la società. C'è tanta stima reciproca e in questo momento a tutti interessa il derby e la vittoria dello scudetto, poi si vedrà".

- Sull'assenza di Ibra: "Senza Zlatan dovremo dare qualcosa in più come se ci fosse lui in campo. E' sempre importante anche se nelle ultime gare aveva accusato un po' di stanchezza, il suo peso tecnico lo conosciamo, noi dobbiamo mantenere intatti i punti di vantaggio che avevamo con lui per permettergli di tornare ad aiutarci a vincere".

- Sul derby dello scorso anno e l'episodio del cambio: "Avevo 36 secondi per essere pronto ad entrare, si è fatto un gran casino attorno a questo caso, arrivavo da un infortunio e fu messa in discussione la mia professionalità, credo si sia esagerato in quel momento con le critiche. Di positivo c'è stato che con la storia famosa delle ciabatte, poi alcune aziende di calzature mi hanno chiamato per sponsorizzare i loro prodotti (ride)".

- Sul rapporto con Allegri e le molte panchine: "Con Allegri va bene. Sì quest'anno ho fatto più panchine degli ultimi 10 anni, avrà avuto i suoi motivi e non credo sia importante parlarne ora, il rapporto comunque è buono".

- Sui derby che ricorda con maggior affetto: "Quello del 3-2 in casa in rimonta con il mio gol, che aveva un po' questa importanza perchè ci diede la spinta giusta per lo scudetto e sicuramente i due derby in semifinale di Champions".

- Se il derby sia decisivo o meno: "Io dico che è decisivo, a livello psicologico soprattutto. Chi dice il contrario è bugiardo. Noi giocatori sappiamo che è decisivo, non sarà la fine dopo nè per noi nè per loro, ma credo che nessuna delle due squadre voglia andare a casa con 0 punti".

- Su Galliani a Milanello: "E' sereno, ha visto un allenamento intenso e ha voluto dimostrare la sua vicinanza alla squadra venendo qui. Preoccupazioni non ce ne sono, c'è la giusta tensione, che dovremo mantenere fino a sabato".

- Sull'essere titolare: "Io ho sempre pensato di avere Clarence in campo, non in tutti i ruoli ma da centrocampo in sù... (ride), questa alla fine è la mia mentalità che mi ha permesso di fare questa carriera, dimostrando sempre piena disponibilità al mister e alle sue scelte. Qui ci vogliono poche chiacchiere e tanti fatti".

- Sui pochi gol dai centrocampisti: "Non è una sorpresa che manchino dei gol dal centrocampo, ma ciò è dovuto alle caratteristiche e alle modalità con cui abbiamo giocato fino ad ora. Abbiamo comunque creato molto e fatto diversi gol, facendo così siamo primi in classifica".

- Domani è il suo compleanno, l'ultimo in rossonero?: "Galliani era qui poco fa, era una domanda da porre a lui. Non è una cosa che mi occupa la mente in questo momento, sono molto sereno e mi focalizzo sul gruppo. Opportunità non mancheranno sia qui o altrove, da professionista dedico il mio tempo e la mia energia alla squadra".

- Su Leonardo: "Noi giocheremo contro i calciatori dell'Inter non contro Leonardo. Gli faccio l'in bocca al lupo come faccio a tutti, l'Inter merita rispetto ma credo lo meriti anche il Milan per quello che ha fatto sino ad ora"

- Su un Milan meno bravo di un tempo nelle sfide decisive: "Non credo, contro il Tottenham non abbiamo sbagliato la gara, aldilà dell'uscita dalla Champions avvenuta all'andata, non penso che il Milan abbia perso questa caratteristica. Certo loro me li aspetto in palla proprio per quello che hanno fatto in Champions e in campionato, ma questo dà carica anche a noi per misurarci faccia a faccia".

- Sul Milan sfavorito secondo molti: "Mi fa piacere che dall'ambiente esterno ci sia questo pensiero, alla fine vuol dire che ci temono e ci rispettano. Noi però dobbiamo rimanere concentrati sulla nostra compattezza ed unione come gruppo, quello potrà fare la differenza. Poi gli stimoli sono molti. Alcuni di noi con il Milan non vincono lo scudetto da 6 anni, metà squadra non ha vinto ancora nulla, tutti quindi siamo ipercaricati".

- Sull'Inter: "Sono forti e sono i campioni in carica, tocca a noi con i fatti far sì che il Milan riporti lo scudetto sull'altra sponda"

- Su come si arriva al derby: "Siamo a due giorni da questa gara, non pensiamo al passato, si parla da molto tempo di questo derby, credo sia una cosa bella per il calcio italiano, una sfida che avrà un respiro internazionale e per noi attori in campo ha un'importanza particolare perchè sono partite così che danno grande soddisfazione a giocare a questi livelli".

- Si parte da questi 15 giorni di sosta: "Le abbiamo vissute bene queste settimane, abbiamo lavorato bene, dopo due delusioni in campionato era giusto un po' di riposo, da quando abbiamo ripreso ho visto entusiasmo da parte di tutti, allenamenti a grande intensità, tutte cose che ci hanno permesso di essere in testa e daremo il massimo anche nel derby".

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more anche a monza si son già rotti il cazzo di sto qui

Capro espiatorio: è un destino

lo sento carico

già..cmq mi ha impressionato quando con una tranquillità sconvolgente ha detto che questo derby è assolutamente decisivo per lo scudetto e chi dice il contrario è un bugiardo

e ha ragione ... è inutile girarci intorno...
se vinciamo siamo lanciatissimi verso la conquista dello scudetto... se perdiamo rischiamo il tracollo psicologico...

Clarence capitano reale