Torino - MILAN 1-1

Gasperini ha ereditato una squadra che aveva appena centrato il triplete erano tutti giocatori in là con l’eta, erano già “anziani” e non c’è stata programmazione, ha provato a dare stimoli nuovi cambiando modulo, ha provato a richiedere nuovi giocatori, ma non è stato accontentato, non gli hanno concesso in definitiva la possibilità di  lavorare a modo suo. Fino a prova contraria per me è innocente.
Detto questo, Gattuso ha tanto da imparare da Gasperini. Capisco di essere una voce fuori dal coro qua dentro, mi sento quasi un soggetto paranoico vittima di visioni. ma credo, che nessuno sano di mente disconosca il gran lavoro fatto da Rino e dell'oscenità degli acquisti fatti in avanti la scorsa estate,ma credo che nessuno possa altresì disconoscere che la nostra fase offensiva è sterile e senza verticalità e che Gattuso sia un allenatore difensivista, più pragmatico che offensivo, non è dunque un caso se attualmente siamo la decima squadra per numero di gol segnati. Come non è un caso, penso sia l'unico nella storia, che il Pisa, squadra con la seconda miglior difesa del campionato, sia poi retrocessa, perché guarda caso allo stesso tempo aveva il peggior attacco del campionato. Penso che il limite di Gattuso risieda proprio nella mentalità troppo conservativa che hanno le sue squadre e si nota anche nell'atteggiamento che quasi naturalmente la squadra assume dopo essere passata in vantaggio, tutti rigorosamente dietro la linea della palla, ma prima o poi il gol così lo becchi, non puoi sperare sempre nel miracolo di dollarumma. La speranza è che Gattuso riesca a farsi comprare anche in regime di SA altri interpreti in avanti,congeniali al suo gioco ,in modo da rendere quanto meno più equilibrate le due fasi, per ora l'alibi della coperta corta e del reparto d'attacco indegno reggono, ma non possono valere all'infinito, lo aspetto al varco il prossimo anno. Va da sè che per attuare il suo gioco fatto di corsa e di attenzione maniacale alla fase di non possesso, con tutto ciò che questo implica, la squadra dev'essere atleticamente al top, diversamente potremmo ritrovarci ad affrontare le stesse difficoltà che viviamo attualmente, cioè squadra a pezzi ad aprile e 4 punti su 5 match, certamente non il modo ideale per affrontare il rush finale di campionato. Rino è chiaramente un allenatore conservatore e aziendalista, senza particolare talento, a mio avviso, il rischio di diventare, nei prossimi 3 anni una squadra operaia, provinciale e poco spettacolare è forte, che si voglia capire o no, e non sono per nulla contento, ma va bene per questi tempi oscuri.

Il Pisa retrocesso con Gattuso aveva qualche problema in più dell'inter di Gasperini,Pisa che comunque lui aveva portato in serie B nonostante qualche problema già ci fosse.
detto questo io non me la sento di dire che Gattuso è superiore a Gasperini ma ti domando,nella situazione in cui siamo,non avresti confermato Rino per prendere il gasp?

La buona difesa con un attacco normale in Italia vuole dire molto per la classifica.
Noi non abbiamo un attacco normale.
Per me un allenatore veramente difensivista un 4-3-3, pur di facciata, non lo giocherebbe mai.
Giornalai scatenati:
Callejon x Suso.
Mandzukic x Borini (ma io i multiruolo li apprezzo).
Notte di sogni.

lalomba ha scritto:Il Pisa retrocesso con Gattuso aveva qualche problema in più dell'inter di Gasperini,Pisa che comunque lui aveva portato in serie B nonostante qualche problema già ci fosse.
detto questo io non me la sento di dire che Gattuso è superiore a Gasperini ma ti domando,nella situazione in cui siamo,non avresti confermato Rino per prendere il gasp?

Dopo i top, intendo Sarri, Conte e Simeone, ma che tanto non verrebbero mai senza champions, io avrei scelto il Gasp, si dice che abbia fallito all'inter, ma si dimentica che quella era una squadra appagata,distrutta e spremuta da Mou, ma gli va dato tempo per il suo credo di calcio. Io sono convinto che se gli fosse data l'occasione giusta, con una grande società, il Gasp non fallirebbe, dopo aver fatto bene a Bergamo per me una occasione la merita, senza pregiudizi. Gasp è un allenatore molto preparato, con idee chiare e precise, bravo a valorizzare i giovani, da noi tra l'altro ritroverebbe Kessié e Conti, che con lui hanno reso al massimo. A me piace il suo calcio spumeggiante  fatto di intensità, ritmo, movimenti senza palla, inserimenti e partecipazione massiccia di tutti alla fase offensiva, tra l'altro, per quanto mi riguarda, è cresciuto ulteriormente come tecnico e quest'anno ha dimostrato di saper gestire anche il triplo impegno (campionato, coppa italia e EL), e contro squadre pure di valore, ricordo che era data per spacciata già nel girone di qualificazione l'Atalanta. Ogni anno tira fuori e fa crescere giocatori giovani, riesce sempre a ottenere il massimo da chi allena, quindi una manna anche per la società sotto regime SA.

Su Gasperini ho la medesima opinione riguardante tanti allenatori italiani: allenatore ottimo per la provincia, vero maestro di calcio, che imho in una grande farebbe enorme fatica ad "esprimersi".
Direi lo stesso per quel che riguarda giampaolo.

Ma del resto se sarri è riuscito a far bene a napoli... magari un'altra chance la potrebbe meritare anche gasp.

A bergamo gli danno ragione non solo i risultati ma soprattutto il gioco.
A sprazzi la squadra gioca veramente bene, nonostante ogni anno venda 3 o 4 dei suoi pezzi ritenuti "migliori".