Chievo - MILAN 1-3

blitz1960 ha scritto:Da quanto tempo non facevamo 13 punti in 5 partite e 7 punti in 3 trasferte?

A livello di punti non lo so, ma secondi dopo 8 turni non succedeva da ben 6 anni

Concordo con Bonovox84 (grande nick, fratello ).
Non bisogna farsi ingannare da chiacchiere e scemenze varie dei giornalai ecc.; il Chievo nel 1 tempo ha giocato bene, pressando alto, con intensità, impedendoci uscite tranquille e facili.
Ma non ha creato quasi nulla, nonostante un predominio nel gioco, grazie alla nostra fase difensiva di squadra molto buona.
Anche a Firenze abbiamo sofferto il possesso avversario, ma rischiando assai poco e spesso, come ieri, paghiamo ingenuità individuali (es. un paio di cappelle di Paletta, nel finale una stupidata di De Sciglio).
Montella dopo la gara ha detto:
a me piace giocare propositivo, ma le prime gare mi han fatto capire che non siamo ancora pronti e abbiamo rivisto l'impostazione della squadra per prendere meno gol e dare più certezze ai ragazzi che hanno bisogno di VINCERE per l'autostima. Quando rivedrò leggerezza, autostima e tranquillità proverò a tornare al progetto originario.
A mio avviso si deve partire da qui: una squadra che sta trovando quadratura e col lavoro settimanale sempre più certezze tattiche, sta trovando risultati (ci manca solo 1 punto vs Udinese all'appello) e piano piano migliora il gioco.
I primi 20-25 minuti della ripresa sono stati molto buoni, abbiamo steso l'avversario e ci è mancato solo il cinismo per chiuderla definitivamente.
Pensiamo che ieri abbiamo giocato con 6 under 25, 8 italiani (Paletta compreso).
Non dobbiamo fare salti di gioia o voli pindarici (oggi sui giornali siamo l'anti juve...se ragioniamo così abbiamo già perso), ma stare coi piedi per terra e lavorare, tenendo l'intero gruppo coinvolto (es. panchinare Abate con Calabria le gare precedenti, far giocare Lapadula e non Bacca, far entrare Sosa e Poli, sta dando a tutti una occasione).

però sti tecnici avversari che parlano di fortuna e di vittorie quasi immeritate fanno ribrezzo...ricordo ancora quella merda di Iachini prendersi grandi meriti per la vittoria a Milano con mezzo tiro in porta....che brutta categoria l'allenatore delle piccole

Si, ma sti stronzi queste lamentele le fanno solo quando perdono con noi. Non gli sento mai dire queste cose quando perdono di misura o per un episodio contro Juve, Roma, Napoli, Fiorentina o Inter. Con noi si lamentano pure quando perdono nettamente come ieri (e al Chievo è andata pure bene perchè ne poteva beccare tranquillamente un altro paio).

Montella si sta dimostrando molto duttile tatticamente, in grado di leggere i punti di forza ma anche le mancanze della squadra, senza incarognirsi su un modulo ed un'impostazione di gioco (vedi Sarri), ed allo stesso tempo sta gestendo con efficacia lo spogliatoio, come sottolineato da Fabri, panchinando a ruota chiunque non stia al meglio, indipendentemente dal "peso" in squadra, e lanciando chi sta bene, indipendentemente dall'età.
Diciamo che, per la prima volta da qualche anno a sta parte (forse anche a "causa" del cambio di dirigenza in corso), allenatore e piani alti viaggiano in sintonia, o almeno non in disaccordo. Questo per dire che Montella non è Dio e non penso sia stato l'unico a capirci qualcosa (anche Seedorf andava bene), ma se non altro è stato l'unico a mettere d'accordo tutti.

Godiamoci questo secondo posto momentaneo, ben consapevoli che si lotta per entrare in Europa League, Roma e Napoli per me rimangono un gradino più su.Paradossalmente siamo così abituati a stagioni mediocri che tutto quel che arriva potrebbe generare entusiasmo, ovviamente non quello di super pippa inzaghi. Si attendono sul mercato di gennaio, dando per scontato il closing, gli interventi buoni e giusti per rinforzare adeguatamente la squadra e sperare in uno dei tre posti champions.