99 - Gianluigi DONNARUMMA

per rispetto

marcoteddy ha scritto:raimondi ha appena detto che non è piaciuto l'ultimatum della società che ha detto "questa è la nostra offerta che arriva fino a 6 (?) coi bonus, hai 48 ore per accettare"

mi pare di aver capito così

dura scelta dopo un mese di incontri, gli anni dei rinnovi in massa facevamo 1 contratto al giorno

Ancora con sto mobbing..
Quindi secondo il "clan Donnarumma", se lui non gioca è mobbing. Praticamente siamo obbligati a schierarlo in campo. Ok.

Nessuno ha detto che non giocherà.

raimondi

la juve ci prova ma noi non vogliamo
il real non è convinto e vuole de gea perchè #99 non ha i piedi
il psg è disposto a sganciare 40 a noi e tipo 10 a lui

SHEVCHENKO 7 ha scritto:LA SCELTA - "Mi stanno massacrando" avrebbe commentato Donnarumma dal ritiro dell'Under 21, giovedì sera, dopo la notizia dell'addio. Donnarumma per rispetto ha deciso di scartare i trasferimenti nei club italiani, ovvero la Juventus, società che sta comunque provando ad inserirsi. Il Milan, tuttavia, non sembra intenzionato a cedere, o meglio dire svendere, il suo gioiello questa estate. La nuova proprietà non vuole fare cassa con Donnarumma, ma una trentina di milioni farebbero comunque comodo, visto e considerato quanto sarebbe complicata da gestire la situazione in caso di una permanenza del giovane portiere. Oltretutto, in caso di un anno in tribuna, il clan Donnarumma avvierebbe una causa per mobbing.

www.milannews.it

povero, lo stanno massacrando

Voleva essere applaudito.

Se va in panchina a fare il terzo portiere non c'è nessun mobbing.

ahahahah pare che il Milan club Polonia stia preparando una bella accoglienza per sto coglione

Questo pezzente non ha capito un emerito cazzo, evidentemente l'infame non ha colto il perchè del malumore dei tifosi e anche dei non tifosi. Questo decerebrato mentale può andare dove cazzo vuole, sia chiaro, anche per due spicci in più libero di farlo, anche se sono mesi e mesi che bacia maglie e mette mano sul cuore, il problema è il modo. Sarebbe bastato rinnovare con il milan (che gli dava una vagonata di soldi) maturando un anno in un contesto a lui favorevole e poi portare una cifra congrua per il suo valore e non a prezzo scontato, saldando così un debito di riconoscenza per la squadra che lo ha lanciato a soli 16 anni nel calcio che conta. Se non coglie il punto, forse dovrebbe porsi due domande davanti a un pool di psichiatri, a mio avviso si stanno spendendo fin troppe parole per questa vicenda miserevole

Mi pare evidente che il ragazzo guarda solo ai suoi interessi,nessuna riconoscenza,essere riconoscenti avrebbe significato guadagnare probabilmente meno e sicuramente non poter scegliere la destinazione preferita,se questa è la sua natura fa bene a seguirla però deve anche saper affrontare le conseguenze.