Carlo Ancelotti

Passare da Bale, Benzemà.Cristiano Ronaldo,James,Modric,Marcelo, a Pazzini,Matri cavallo di ritorno,Abate,Bonera,le scorie di Muntari,Poli,Sbocchetti non è semplice mentalmente per nessun essere umano nè tantomeno per Ancelotti. E' richiesto un anno di accettazione mentale presso qualche psicologo.

sono l'unico che spera nella riconferma di superzerby, voglio il peggiore per il progetto piu disgustoso.

Demone non sei più credibile quando dici ste cose

Il Giornale - Ancelotti: “Milan, un giorno tornerò ma ora ti devo dire di no. Berlusconi ha grandi progetti e voglia di investire”

Oggi Adriano Galliani volerà a Madrid per incontrare Carlo Ancelotti e provare a convincerlo ad accettare la panchina del Milan per la prossima stagione. Sarà però un’impresa quasi disperata per l’ad della parte sportiva del club rossonero, in quanto il tecnico di Reggiolo sembra intenzionato a dire no alla proposta milanista. Il motivo lo ha spiegato lo stesso Ancelotti ai microfoni de Il Giornale: “L’ho detto in conferenza stampa e non posso che ripeterlo: mi fermerò un anno. Anche perché ho un motivo molto serio per fermarmi: mi devo operare alla cervicale per via di una stenosi. Da qualche tempo mi procura un formicolio alle mani. Se dovessi perdere altro tempo potrebbe passare alle gambe, perciò ho già preso l’appuntamento per l’intervento chirurgico. E non so francamente quanto tempo dovrò stare fisicamente fermo, per la fase post-operatoria e per la successiva rieducazione. Galliani? Sarà un piacere averlo ospite a cena, ma non posso cambiare programma. Il dado è tratto”.

PROMESSA SOLENNE - Ancelotti ha poi confermato quello che disse nel 2009 nel momento in cui lasciò il Milan e cioè che un giorno tornerà sulla panchina rossonera: “Confermo quella promessa solenne. Ho sempre detto e pensato: se dovessi tornare un giorno in Italia ad allenare un club, potrei farlo solo e soltanto con il Milan”. In merito ai progetti del Milan per il futuro, il tecnico di Reggiolo ha spiegato: “So che hanno grandi progetti e voglia di investire e rilanciare la squadra. Non mancheranno però gli ostacoli lungo la strada perché i club che dispongono dei top player di sicuro li terranno”.

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Quindi non arriva nessuno

questa volta però non si può sbagliare la scelta dell'allenatore se il no di Ancelotti è vero le cose si complicano e di parecchio, l'hanno sbandierato a tutti che era la prima scelta, chi arriverà quindi sarà per forza di cose una seconda scelta

PEREZ: "ANCELOTTI NON E' PIU' L'ALLENATORE DEL REAL"

Che coglione florentino

Carletto ora deve pensare solo alla sua salute

sta cosa dell'operazione già prenotata fa abbastanza ridere comunque, e se il Real non l'avesse esonerato? Si sarebbe dimesso per operarsi?