F1 2016

Prima un accenno di quello che ha fatto Lewis tutto inverno...









https://www.facebook.com/LewisHamilton/videos/1101839563230704/





come si è presentato in Australia...





Poi in pista si è piazzato davanti a tutti.

[ltr]Australia, Hamilton il più veloce nelle libere. Vettel: "Con questa pioggia si poteva far poco"

A Melbourne il pilota Mercedes ha fatto registrare il miglior tempo sia nella prima che nella seconda sessione. Tutto però può cambiare con il bel tempo, Vettel ci spera: "Sensazioni buone, ma con questa pioggia...

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18 MARZO 2016 - MILANO
Se a Montmelò qualcuno si è nascosto, a Melbourne è toccato alla pioggia occultare il verdetto del primo confronto ufficiale tra le pretendenti al titolo iridato della F.1 2016. Le prime due sessioni di prove libere del GP d’Australia sono state infatti martellate da acqua e vento, arrivati fin dalle prime ore del mattino a tormentare l’Albert Park e il lavoro degli ingegneri, che oggi avevano in programma tante comparazioni sulle gomme per pianificare meglio le strategie del GP di domenica. Invece tutti hanno girato per lo più con le mescole da bagnato, quelle che domenica non si useranno, visto che è previsto bel tempo. Chissà che il mal di testa tra gli strateghi dei team non generi qualche sorpresa già dalle qualifiche di domani, in programma alle 7 italiane col nuovo format del “taglio” del pilota più lento. 


COMANDA HAMILTON — Le gomme da asciutto sono state montate sul finire della prima sessione, quella in cui il miglior tempo (1’29”725) lo ha stabilito la Mercedes del campione del mondo Lewis Hamilton, davanti alle due Red Bull di Danil Kvyat e Daniel Ricciardo. Nella seconda sessione, anch’essa disputata sul bagnato per la forte pioggia caduta poco prima dell’inizio, miglior crono ancora per Hamilton in 1’38”841. La Mercedes, comunque, non sorride completamente perché dopo circa 30 minuti Nico Rosberg ha perso la sua W07 alla curva 7 e ha sbattuto contro il muretto danneggiando l’ala anteriore. Ha provato a raggiungere i box, ma alla curva 13 ha parcheggiato mettendo fine alla sua giornata. Un fastidioso contrattempo in vista di qualifiche e gara. 
VETTEL: "SPERIAMO NEL SOLE" — La Ferrari è stata la prima in assoluto a scendere in pista con Sebastian Vettel, ma nella prima sessione il tedesco non ha spinto mai, chiudendo senza tempi cronometrati e 8 giri di esclusivo controllo della vettura. Per Kimi Raikkonen 10 giri e unico tempo cronometrato in 1’40”7. Nella seconda Vettel ha messo insieme 7 giri, mentre Kimi, pure lui con 7 giri, ha segnato il terzo tempo in 1’39”4. Una giornata davvero interlocutoria per il Cavallino, anche per colpa del meteo: “Ogni volta che ho provato a spingere iniziava a piovere – ha detto Vettel – oggi in tanti hanno sofferto la pioggia. Purtroppo può accadere, oggi era previsto che il meteo sarebbe stato questo. Non ha piovuto di continuo, ma sempre a sufficienza per bagnare almeno una parte della pista, non si poteva imparare granché. Diciamo che non è stato il massimo per cominciare – ha aggiunto Vettel – però non ci si può fare niente, è stato così per tutti. Se non altro ho potuto completare un po’ di giri per capire le sensazioni della macchina, ovviamente pensando a quello che potremo fare in vista di qualifiche e gara”. 

LIMITAZIONI RADIO — Intanto stamattina il delegato della Fia Charlie Whiting ha chiarito le limitazioni ai messaggi radio che entreranno in vigore da questo GP. “Il livello di assistenza alla guida dei piloti da parte degli ingegneri era arrivato a un livello intollerabile” ha detto Whiting. “L’anno scorso abbiamo iniziato a restringere il campo delle cose comunicabili ai piloti, tipo ‘Non tagliare i cordoli’ o ‘Prova o tieni una traiettoria in quella curva’. Quest’anno abbiamo ulteriormente ristretto la lista. Di base non saranno permesse comunicazioni sulla strategia, sui settaggi della power unit o sull’andatura da tenere per controllare i consumi o sul tipo di mescola di gomma da usare. Fondamentalmente il punto è che il pilota deve pensare a guidare e non a essere informato di elementi che attengono alla gestione della vettura, il livello di queste comunicazioni era ormai intollerabile”. Restano ovviamente valide le comunicazioni che attengono alla sicurezza, ma guai ai messaggi in codice: “Ascolteremo tutti i messaggi e valuteremo il comportamento del pilota dalle telemetrie: se nelle gare successive dovessimo notare che a un certo tipo di messaggio corrisponde un comportamento del pilota, ecco che potremmo intervenire con delle sanzioni”. Intendendo penalizzazioni sul tempo di gara. [/ltr]

quel down di marchionne era gasato...nel we si capiranno molte cose
e non cominciassero con "eh ma a fine giugno arrivano gli aggiornamenti"

mi sta discretamente sulle balle, (forse è invidia per le fighe sopra), ma gli riconosco doti di grande pilota.

sistema di qualifiche osceno...a 5 minuti dalla bandiera a scacchi ognuno sta gia facendo i cazzzi suoi.
e come giustamente dicono i piloti...dovè la sorpresa? si sapeva che sarebbe stata una puttanata.
sta roba si può sistemare in 5 minuti tornando al sistema dello scorso anno.

poi ovvio lavorano sulle regole 2017 e stan facendo altre puttanate aumentando  la portanza aerodinamica delle macchine al posto che scaricarla, quindi meno sorpassi.. e li una volta ratificato non cambi piu nulla. 

vergogna

tornassero al sistema anni '90 e fanno tutti contenti

discreta partenza di Vettel

incidento pazzesco di Alonso gara sospesa

non ci fosse stato l'incidente di Alonso avremmo visto un'altra gara e forse la Ferrari avrebbe vinto.. il divario fra le macchine resta ampio nonostante tutto..

mi dicono dalla regia errori strategici folli della ferrari...
comunque negli ultimi giri quando stava riprendendo hamilton prima di commettere l'errore, vettel non mi ha mai dato la sensazione di poterlo sorpassare. Anche se stava a 4 decimi non ha fatto nemmeno un attacco.. BAH

già sbagliata completamente la strategia..