News varie sulla squadra e sulla società

LOL ma è la croce rossa che fa il trasloco?

Vista la caterva d'infortuni ci hanno venduto il pacchetto "assistenza sanitaria + trasloco"...e poi mi sa che, visto come siamo ridotti, ormai ci considerano dei loro in base al detto "non sparate sulla croce rossa"

Abbiamo donato qualche mobile...

di mobili dovevamo donare quelli nostri in squadra, non in sede  

Bel gesto

Ricordo stasera alle 23.30 su Sky Sport 1 "Federico Buffa racconta Platini"...ci saranno ovviamente repliche nei giorni successivi.

Il 9 ottobre 2013, a Cuccaro Monferrato, la famiglia Liedholm ha assegnato a Michel Platini il Premio Nils Liedholm 2013 ' Campione nello sport e signore nella vita. Di fronte a una platea composta da dirigenti e campioni del mondo del calcio, Platini compreso, Federico Buffa ha tracciato un racconto inconsueto dellattuale Presidente UEFA.


Per la prima volta dal vivo, Federico Buffa accompagna il pubblico in un emozionante viaggio nel passato del numero 10 francese, dalle sue origini italiane, ai sogni da bambino , fino allambizione di abbattere confini e barriere del calcio.

Queste le parole di Michel Platini al termine del racconto:
Adesso so molto di piu' della mia vita di prima! Vorrei fare i complimenti perche' ne ho sentite molte nella mia vita, ma come oggi... Complimenti, e' stato un bel viaggio attraverso gli anni e attraverso la mia famiglia, attraverso tutto e attraverso la mia storia d 'Italia.Complimenti, veramente, ma e' stato per me, non so per voi, e' stato molto emotivo. Perche' sentire questo, da dove veniamo e dove andiamo, e' molto bello.



Mi spiace parecchio per le telecronache NBA ma sto già pregustando al tempo stesso i suoi racconti sui Mondiali i calcio. A mio avviso, si tratta di un grande riconoscimento di SKY nei suoi confronti, insomma i Mondiali di calcio sono l'evento più importante che c'è.

Milan, ritardi agli allenamenti: Allegri chiude Milanello alle spie
Il centro sportivo, da qui a Natale, diventa off-limits per eventi commerciali e sponsor

I ritardi dei giocatori del Milan agli allenamenti? Da questo momento non saranno un problema. O meglio, resteranno una questione interna. Perché Allegri, stanco degli spifferi che hanno coinvolto la squadra dopo il pari col Genoa, ha deciso di "chiudere" Milanello. Gli eventi commerciali e le visite degli sponsor, da qui alla pausa invernale, saranno ridotti. Nessuna restrizione invece per la stampa. La decisione è stata avallata dalla squadra.
Ai tempi di Mourinho qualche giornalista era solito arrampicarsi sugli alberi della Pinetina per scroccare schemi e trucchi. Anche con Garcia - è storia più recente - le tattiche uscivano da Trigoria senza alcun permesso. Ma quello che succede al Milan negli ultimi tempi sfiora il pettegolezzo: i ritardi agli allenamenti di Balotelli e Robinho, bollati come "falsi" da Allegri ("Mi dispiace che qualcun tiri fuori queste cose"), alla lunga potrebbero destabilizzare l'ambiente. Per questo il tecnico rossonero, dopo la cavalcata vincente di Glasgow, ha deciso di ovviare alla presenza di possibili spie. Come? Mettendo i lucchetti ai cancelli del centro sportivo. In realtà le porte restano semichiuse. Perché, come spiega la 'Gazzetta dello Sport', i tre eventi commerciali previsti da qui a Natale si terranno regolarmente. Ma il Milan non ne organizzerà degli altri. Anche gli accessi e le visite degli sponsor, spesso per assistere agli allenamenti, saranno drasticamente ridotte. Milanello diventerà off-limits.

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Anarchia pura, giusto nasconderla ai giornalisti

Non capisco cosa sia cambiato...gli eventi già in programma con gli sponsor si faranno comunque e leggo "nessuna restrizione per la stampa" lol

ste cose son sempre capitate, non capisco perché adesso esca tutto fuori, manco fossimo l'Inter
Secondo me perché Adri ha mollato tutto