99 - Gianluigi DONNARUMMA

PerSempreConTe ha scritto:Ma che ragionamento è?
La ricerca della critica a tutti i costi su Gigione è masochismo puro.

Mica era una critica. È un timore sapendo l'occhio di riguardo che hanno certi arbitri nei nostri confronti.
Ci aggiungerei pure Valeri.

lalomba ha scritto:Continuando così finirà per farlo l'errore ed io spero continui così, meglio sbagliare 1-2 volte risolvendo 50 situazioni piuttosto che stare inchiodato alla linea di porta e prendere gol da 3 metri da finto incolpevole come faceva Abbiati.

Esatto

Palla piena sulla sua uscita.. Non scherziamo.. Se poi dobbiamo trovare ogni volta l'arbitro stronzo di turno ..

Io sta persecuzioni arbitrale nei nostri confronti non la vedo.

A me bastano e avanzano gli errori a raffica che ci hanno penalizzato nell'ultimo scudetto scippatoci dalla Juve più tutte le altre porcherie fatteci durante calciopoli e anche prima.
C'è una storia che parla chiaramente di porcherie arbitrali ai nostri danni, soprattutto quando si lottava per lo scudetto contro la Juve o contro le squadre di Moggi (Napoli prima e Juve poi).
E comunque anche quest'anno a Genova col Genoa e con Valeri in Milan-Verona abbiamo avuto due arbitraggi scandalosi che ci sono costati un pò di punti.

ahahahaha ma quale rigore?

Errori ne fa ogni volta, spesso per inesperienza o eccesso di esuberanza.
Però la personalità, la esplosività e il coraggio non si comprano al mercato. Quindi avanti così Gigione!

Donnarumma e 38 milioni. Per non ripetere uno sbaglio alla Scuffet
31.03.2016 08:00 di Marco Conterio articolo letto 12114 volte

Va contro la logica della valorizzazione degli italiani in Italia, ma per un'azienda, siccome il calcio oggi di quelle e con quelle vive, 38 milioni per Gianluigi Donnarumma è un affare da non farsi sfuggire. Come quelli che la Juventus ha incassato per Kingsley Coman: soldi pesanti, pesantissimi. L'Italia non può, ancora, permettersi d'investire. Può farlo in ottica futura, step by step, però per adesso è giusto che certi valori sproporzionati rispetto ai reali prezzi e cifre di mercato, diventino occasioni ghiotte. Donnarumma vale davvero 38 milioni di euro? E potrà davvero valerli, un giorno? Rispondere non è semplice, soprattutto alla luce di un precedente come quello di Simone Scuffet che dai 15 milioni dell'Atletico Madrid è andato al Como all'ultimo posto della cadetteria. Col massimo del rispetto per i lariani, chiaro, ma il passo è certamente netto e ben marcato. Donnarumma può diventare nuovo Buffon, è vero. Ed un giorno potrà valere anche più di quei soldi. Ma 38 milioni per un portiere giovanissimo che in A ha giocato neanche un anno, sono cifra fuori mercato, che un'italiana non può rifiutare. E che forse neanche deve. Con 38 milioni il Milan può poi prendere un Perin, un Sirigu, rinforzarsi anche in altri reparti garantendosi comunque il futuro con altri giovani da lanciare come Locatelli o da acquistare da altri club come ha fatto la Juventus. Sarebbe un affare, senza dubbio. Anche se contro la logica della valorizzazione degli italiani in Italia, investimento multimilionario che non gioverebbe a nulla se non all'orgoglio tricolore. Ma non alle casse. Non al progetto a breve scadenza.

http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?action=read&idtmw=811437

Realista o rosicone?

Rosicone secondo me, Scuffet sembrava un ottimo prospetto,Donnarumma è oggi un grande portiere,sotto tutti gli aspetti,viste le cifre che girano 38mln mi sembrano una barzelletta.

nn si capisce mai perchè il Milan per i giornalai deve sempre vendere anche i giovani mentre la juve che trattiene Pogbà è straordinaria