Le voci di mercato sugli Onestoni

in francia ho sempre letto quella cifra

AdriG ne ha offerti 40... mi pare normale 40 + bonus per l'inter...

Fandonie

Alla fine per la Gazza il Kondo ha pagato di tasca sua per vestire i colori nerazzurri

Salah...spero di avere ragione io e non Cerry altrimenti ci arrivano davanti pure l'anno prossimo...

MilanOnlyYou ha scritto:Salah...spero di avere ragione io e non Cerry altrimenti ci arrivano davanti pure l'anno prossimo...

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Fiorentina, è guerra Salah-Della Valle: ecco il documento che scotta

L'egiziano intende esercitare il diritto di veto, riconosciuto da una scrittura privata che i Della Valle ora considerano non valida

Mohamed Salah è un giocatore della Fiorentina: questo vuole affermare la società viola depositando in Lega l’accordo stipulato con il Chelsea per il prestito oneroso (poco più di un milione di euro) del talento egiziano per la stagione 2015-16. Il club dei Della Valle potrà acquistare tutto il cartellino dell’attaccante entro il 31 dicembre per 18 milioni. Nel contratto c’è anche la firma di accettazione di Salah. Non c’è traccia, invece, dell’impegno scritto voluto dal calciatore nel gennaio scorso, al momento del trasferimento a Firenze. Niente di strano. Il documento supplementare, che pubblichiamo qui sotto, fa parte, infatti, di un accordo privato che consentirebbe a Mohamed di rifiutare il prolungamento in viola. Un’intesa che i legali della famiglia Della Valle non considerano valida e che, comunque, ritengono scaduta visto che non è stata esercitata entro il 30 giugno. Il documento è una dichiarazione unilaterale della Fiorentina destinata a garantire a Salah il diritto di scelta a prescindere da qualsiasi altra pattuizione tra Chelsea e Fiorentina. In sostanza, all’atto della firma del suo contratto di lavoro, il giocatore si garantirebbe l’ultima parola a prescindere dalla volontà dei due club. I dirigenti viola ieri sera hanno inviato una raccomandata a Mohamed per ricordargli che dovrà presentarsi a Firenze il 13 luglio per le visite mediche e il ritiro a Moena.



SILENZIO E GUERRA — Diego e Andrea Della Valle hanno aspettato fino alle 20 di ieri nella speranza di trovare un accordo. Una linea di condotta sostenuta dalla «proposta pazzesca» che il patron ha presentato mercoledì sera ai rappresentanti del giocatore: 3 milioni netti d’ingaggio per 4 anni più bonus. Ma l’ultimatum è caduto nel vuoto. Anzi, in tarda sera l’avvocato Ramy Abbas ha detto: «Abbiamo deciso, non restiamo alla Fiorentina: Salah si trasferirà in un altro club italiano». Ma intanto si mormora che pure il Chelsea potrebbe chiamarlo in ritiro considerandolo un suo giocatore. L’atteggiamento dell’attaccante ha spinto la Fiorentina a reagire. Il dg Rogg, forte del sostegno del Chelsea, ha depositato il vecchio contratto. Cancellando le offerte presentate nei giorni scorsi. A questo punto i 3 milioni netti di stipendio proposti ai manager dell'egiziano non esistono più. E diventa effettivo il contratto firmato a gennaio che prevede, per il 2015-16 uno stipendio di poco più di 2 milioni.

LE SCELTE DI SALAH — Come reagirà l’attaccante? Salah per far valere l’impegno privato dovrebbe chiedere l’autorizzazione ad andare per tribunali civili. Un passaggio che contempla tempi lunghi. Mohamed potrebbe rifiutarsi di presentarsi alle visite mediche dichiarando in maniera pubblica di non avere nessuna intenzione di indossare il prossimo anno la maglia viola, in attesa magari di offerte migliori (l’Inter?). Ma la famiglia Della Valle ha già dimostrato più volte di saper resistere alle pressione dei suoi tesserati. Difficile pensare che il rapporto tra Salah e la Viola dopo i botti di stanotte possa essere ricucito. Ma ogni intesa non potrebbe comunque prescindere dal riconoscimento dei 3 milioni offerti al talento egiziano. Ma a questo punto è evidente che qualcuno gli sta facendo brillare una prospettiva economicamente più allettante. Salah e la Fiorentina si rivedranno davanti al tribunale della Fifa?

www.gazzetta.it

andiamo a fotterlo a quei pezzi di merda dei Della Valle, fare le scarpe d'altronde è il loro mestiere

bisognerebbe intercettare mancini