Filippo INZAGHI

PerSempreConTe ha scritto:

Quoto e perquoto.

http://www.alfredopedulla.com/articoli/66840-dnipro-markevych-avverte-i-suoi-guai-a-giocare-come-il-milan

ci sfotte pure il Dnipro. Grazie Inzaghi.

Le solite balle di Fergumon

Stasera ai ragazzi non si può imputare nulla. Dopo 40 secondi non si può espellere un giocatore su una situazione dubbia, Paletta stava intervenendo in seconda battuta e non si può considerare occasione. Abbiamo preso un palo con Bonaventura che poteva portarci in vantaggio , ma sono comunque contento dello spirito che hanno mostrato i miei ragazzi questa sera. Sono molto orgoglioso della possibilità che mi è stata data di allenare il Milan e cercherò di dare tutto finchè non mi sarà comunicato qualcosa di diverso. A Gennaio e Febbraio con i tanti infortuni abbiamo perso un po’ di identità e non abbiamo avuto il nostro capitano. Credo sia stato un anno importante che mi servirà nella mia carriera da allenatore nel bene e nel male. Se avrò modo farò giocare qualche ragazzo, perché per me è una bella soddisfazione farli esordire in serie A. Nessun giocatore quando esce è contento, mi preoccuperei del contrario, la sostituzione di Destro non è stata per demerito. Il Napoli è un’ottima squadra e credo sia una dura lotta per la zona Champions e complimenti al Napoli per la stagione che sta facendo. Sapevo che il Napoli avrebbe fatto la partita e speravo con Cerci di ribaltare la partita, ma sull’1-0 e con l’uomo in meno non aveva senso fare questo cambio”.

Queste le dichiarazioni di Inzaghi al termine della sconfitta del San Paolo. Un paragrafetto che però mette tanta carne al fuoco, pertanto vediamo di scomporlo per punti.

1. Stasera ai ragazzi non si può imputare nulla

Possesso palla 76% NA 24% MI; Tiri 10 NA 2 MI… beh Dio, magari qualcosina si…

2. Dopo 40 secondi non si può espellere un giocatore su una situazione dubbia, Paletta stava intervenendo in seconda battuta e non si può considerare occasione

Buona la direzione di Mazzoleni, molto attento fin dall’avvio quando prende una doppia decisione importante: dopo soli 49 secondi assegna un rigore al Napoli per l’entrata di De Sciglio su Hamsik. Nulla da dire perché il difensore, in ritardo, stende l’avversario. L’arbitro mostra anche il rosso al milanista per aver negato una chiara occasione da gol: altra scelta corretta, Hamsik è a pochi metri da Diego Lopez e può calciare in porta. Paletta e lo stesso De Sciglio cercano un appiglio, magari facendo ancora confusione sul fatto che il difensore non era l’ultimo uomo, ma è da diversi anni che l’espulsione non è più basata su questa valutazione (Gazzeta dello Sport)

3. Abbiamo preso un palo con Bonaventura che poteva portarci in vantaggio

Se mio nonno aveva le ruote invece…

4. Sono molto orgoglioso della possibilità che mi è stata data di allenare il Milan e cercherò di dare tutto finchè non mi sarà comunicato qualcosa di diverso

Non è vero che sarebbe un codardo a dimettersi. E’ l’esatto opposto. Un uomo con la spina dorsale eretta ci mette la faccia e ammetta le proprie responsabilità. Lui invece mostra solo orgoglio e impertinenza misto opportunismo, lo stesso che lo ha spinto ad accovacciarsi in una macchina mentre un collega ed ex compagno di squadra era ancora al timone.

5. A Gennaio e Febbraio con i tanti infortuni abbiamo perso un po’ di identità…

Punto cardine della disamina. Quante volte abbiamo letto e abbiamo sentito “fino a dicembre eravamo fortissimi, poi gennaio e febbraio…”? Infinite. Recentemente abbiamo già analizzato che da settembre a dicembre il Milan non è che andasse benissimo, era settimo (e non terzo come vogliono farci credere) e aveva una media/punti abbastanza pietosa. Tralasciando questo punto, mi sono preso la briga di fare quello che nessun giornalista, ovvero persona pagata per fare un lavoro e rispondere ad un codice deontologico, ha fatto: i conti.

Nel periodo gennaio/febbraio il Milan conquista 9 punti in 9 partite, ovvero Sassuolo 0, Torino 1, Atalanta 0, Lazio 0, Parma 3, juventus 0, Empoli 1, Cesena 3 e Chievo 1. Tot: 2 vittorie, 3 pareggi, 4 sconfitte.
Nel periodo marzo/aprile (più la partita col Napoli per portare a 9 incontri il confronto) il Milan, con la rosa al completo, e anzi “l’abbondanza di scelte”, conquista, udite udite, 9 punti. Avete letto bene: NOVE PUNTI. Cioè il Milan senza infortunati e finalmente fuori dal tunnel, con Inzaghi che ha imbarazzo della scelta e ha capito come fare giocare la squadra, conquista lo stesso esatto numero di punti che nel bimestre maledetto? Controlliamo: Verona 1, Fiorentina 0, Cagliari 3, Palermo 3, Sampdoria 1, inter 1, Udinese 0, Genoa 0, Napoli 0. Sono 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Stesso identico ruolino di marcia. Basterebbe poco per sputtanarli questi, una connessione internet e 5 minuti per andarsi a riprendere il calendario e confrontare LA REALTA’ alla IMMAGINAZIONE.

5b. … e non abbiamo avuto il nostro capitano

Da domani tutti pronti con l’hashtag #seceramonto, mi raccomando!!!

6. Se avrò modo farò giocare qualche ragazzo, perché per me è una bella soddisfazione farli esordire in serie A

Motivo per cui hai convocato Muntari quando questo, nonostante un tanto decantato professionismo, aveva deciso di non voler nemmeno più rispondere ad una chiamata

7. Nessun giocatore quando esce è contento, mi preoccuperei del contrario, la sostituzione di Destro non è stata per demerito

Allora è stata una scelta tecnica, e pertanto andrebbe spiegata

8. Sapevo che il Napoli avrebbe fatto la partita…

Ah beh certo… se uno non può pensare di dominare l’Empoli a San Siro, cosa crede, di dettare legge al San Paolo?

8b. … e speravo con Cerci di ribaltare la partita, ma sull’1-0 e con l’uomo in meno non aveva senso fare questo cambio

Questa frase non ha senso. Se speri di ribaltare la partita significa che stai perdendo, quindi Inzaghi implicita che Cerci era stato messo in panchina apposta ma pronto a subentrare in caso si dovesse rimontare. Ma solo in caso di parità numerica. Quindi in sostanza Cerci sullo 0-0 non ha senso metterlo, così come se giochi in 10? Cerci che comunque a prescindere dai risultati sembra ridersela di gusto…

Andrea

PS: La dirigenza del Monaco ha avviato i primi contatti con l’entourage del calciatore, per capire se effetivamente c’è la disponibilità di Menez a trasferirsi a Montecarlo. Meta gradita dal talento francese, che ha vestito la maglia biancorossa per due stagioni, tra il 2006 e il 2008, realizzando 14 gol in 17 gare. (calciomercato.com)

Vendere! Grazie di tutto – anche perchè senza i tuoi goal eravamo a giocarcela col Cagliari – ma vendere! Se ancora esiste un minimo di ambizione e ci saranno le basi per tornare quantomeno a sognare, Menez è un giocatore su cui non si costruiscono progetti. Lo dicono le sue caratteristiche. Lo dice la sua carriera.

Tags: Alessio Cerci, Filippo Inzaghi

Categoria: Rassegnazione Stampa

http://www.milannight.com/rassegnazione-stampa/67701/le-solite-balle-di-fergumon.html?fb_ref=Default

Perfetto per me, non concordo solo sull'assoluta certezza dell'espulsione di de sciglio.

Ma l'espulsione di De Sciglio per Inzaghi é stata manna piovuta da cielo, almeno ha avuto una scusa a cui aggrapparsi.
Immaginate se Hamsick avesse segnato dopo 40 secondi (cosa assai probabile vista l'azione) le critiche che gli sarebbero piovute addosso riguardo l'approccio alla gara, le motivazioni date ai giocatori, ecc.

Sulle parole di Gattuso: "Io stanco? Dovete chiederlo a lui. Chi è a casa è stanco, non io".

lol

Inzaghi a MC: “Dobbiamo finire il campionato a testa alta. Lopez merita elogi”

Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di Milan Channel prima di sostenere la conferenza stampa alla vigilia della sfida di San Siro tra Milan e Roma.



Pippo ha parlato cominciando dal futuro societario: “Tutti sappiamo com’è il Presidente Berlusconi, qualsiasi scelta la farà per il bene del Milan, la vera certezza del Milan è il suo Presidente“.

L’allenatore rossonero ha poi rivolto la propria attenzione alla stagione in corso, mancano 4 giornate alla fine: “Ormai bisogna guardare avanti e finire questo campionato a testa alta e cercando di fare bella figura come a Napoli. La squadra ha avuto spirito e hanno lottato per la maglia“.

Inzaghi successivamente ha toccato il tema delle assenze e delle scelte di formazione: “Montolivo è il capitano e un giocatore imprescindibile per la squadra, quest’anno abbiamo avuto la sfortuna di non averlo in campo. Antonelli oggi sta bene, abbiamo i due terzini titolari Abate e Antonelli, Paletta e Alex hanno fatto una buona partita a Napoli e vorrei utilizzare Zapata in queste ultime partite”.

Infine Pippo ha rivolto un pensiero alla stagione in generale e non solo: “Nel girone d’andata eravamo superiori a Napoli e Roma poi abbiamo avuto dei mesi difficili dovuti agli infortuni e abbiamo perso la nostra identità. Giochiamo a San Siro e dev’essere difficile giocare contro il Milan. Diego Lopez ha fatto un’ottima stagione e si merita tutti gli elogi che ha avuto.”

https://www.milanlive.it/2015/05/08/inzaghi-a-mc-dobbiamo-finire-il-campionato-a-testa-alta-lopez-merita-elogi/

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH MERDACCIA!!!!!!

bella figura come a napoli ahahahahahahahahahahaha merdacciaaaaaa!!!!

“Nel girone d’andata eravamo superiori a Napoli e Roma..."

SI DROGA!!!!!!!

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