Allenatore - Filippo INZAGHI

hahahahahahahahahahahaha che pagliacci...ma per togliere queste paure chiameranno uno psicologo? LOL

immagino che da settembre a marzo giocavano a briscola.

Dr_Destino ha scritto:e se riuscisse in qualche modo a raggiungere l'EL?

ipotesi remote, ma non impossibili.

MN - Il Milan e il settimo posto, ecco tutti gli incastri necessari per centrare l'Europa
2015-03-09 di Pietro Mazzara    per milannews.it  

Come potrebbe fare il Milan ad andare in Europa League attraverso il settimo posto, come ha detto oggi Adriano Galliani alla squadra e allo staff tecnico? L’ipotesi è molto difficile, ma non impossibile. Per far si che si verifichi sono necessari tre fattori dai quali non si può prescindere.

Il primo riguarda il piazzamento in classifica del Milan. I rossoneri, infatti, dovrebbero chiudere il campionato al settimo posto, cosa non del tutto impossibile visto che, ad oggi, dista solamente 2 punti (ma il Genoa ha una gara da recuperare con il Parma). I problemi principali riguardano gli altri due incastri che si dovrebbero verificare e che vi spieghiamo di seguito.

COPPA ITALIA – Il primo nodo indispensabile è quello relativo alla Coppa Italia. La coppa nazionale, infatti, dovrebbe essere vinta da una squadra che ha acquisito, tramite il campionato, un posto in Champions o in Europa League. Dunque, con le semifinali di ritorno ancora da giocare, oggi il Milan dovrebbe tifare il successo finale di una tra Juventus e Napoli.

EUROPA LEAGUE – Il secondo punto, invece, riguarderebbe la vittoria dell’Europa League da parte di una squadra italiana. Il settimo posto, infatti, darebbe al settimo classificato la chance di giocare i turni preliminari solo se la vincitrice si qualificasse, in campionato, tra il quarto ed il sesto posto. Ancora da valutare il caso in cui la vincitrice della coppa Italia combaci con quella dell’Europa League e la possibilità che il contingente italiano si possa espandere dalle sei squadre attuali, alle eventuali sette della prossima stagione.
http://www.tuttomercatoweb.com/milan/?action=read&idnet=bWlsYW5uZXdzLml0LTE3MDUxOA

Ora, per me c'è solo una cosa peggio di questa insulsa stagione senza europa e con un improvvisato in panchina:
Una stagione in europa con questo improvvisato in panchina.

Non la potrei reggere.
Immagine costruita in venti anni gettata al vento.
A parte che dubito supereremmo i preliminari...
Basta gite in giro per il mondo in estate.
Un allenatore vero, un bel ritiro in montagna, tanti schemi da mandare a memoria e via

tranquilli non arriviamo a 50

Condivido le considerazioni di lalomba e di Mattia (cambiare ora ha poco senso) ma anche i timori di Destino. Il rischio che un paio di partite azzeccate in maniera rocambolesca e fortunosa nel finale di stagione portino ad una riconferma non mi sembra poi così remoto. Per scongiurare questa ipotesi, e solo per questo, cambierei guida tecnica sin da ora, affidando la squadra ad un traghettatore a costo zero o quasi (che si chiami Brocchi o Tassotti poco importa) per poi ripartire l'anno prossimo con un nuovo allenatore.

Detto questo possiamo girarci intorno quanto ci pare, ma senza un autentico terremoto societario e sportivo continueremo ad affannarci invano e a parlare, in definitiva, del niente. Intendiamoci. Non ho dubbi che con un allenatore capace, anzi con un allenatore e basta, potremmo esprimere un calcio migliore e vincere magari qualche partita in più. Ma a quale scopo? Per galleggiare in Europa League con qualche timida sortita in zona Champions, recriminare e consolarci incrociando statistiche e dati gallianeschi, oppure esaltarci per aver dato una volta tanto filo da torcere alla prima della classe? Abbiamo mancanze strutturali e profonde da risolvere con estrema urgenza.
Invidio sinceramente la vostra fede.

Un paio di partite può pure azzeccarle,anche tre,le altre farà schifo come sempre,non credo possa imparare ora quello che non ha imparato fino ad ora.
se per la conferma serve arrivare in europa è un modo elegante per dire che Inzaghi non verrà confermato.
con un allenatore buono probabilmente saremmo in lotta per il terzo,quarto posto,giusto perché il livello è bassissimo, mi pare evidente che il Milan non possa avere questo come obbiettivo,arrivare terzi può interessare giusto per un discorso economico, sportivamente mi interessa poco partecipare alla champions sapendo che nemmeno con l'aiuto del signore puoi competere.

teddy divertiti!11!!1oneuno!11
sul link originale sono evidenziate le parti più croccanti.
http://www.milannight.com/rassegnazione-stampa/66584/tutto-pippo-minuto-per-minuto.html?fb_ref=Default
Tutto Pippo Minuto Per Minuto
10 marzo 2015 | Di Andrea | 14 risposte
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IM_Inzaghi4Ho i miei schemi e le mie idee, ma la cosa più importante è ricreare il Dna del Milan con il rispetto e lo spirito giusto (…). Io sono molto autocritico, anche troppo: penso che quando le cose vanno male, penso sempre che la colpa sia dell’allenatore (…). Voglio un Milan propositivo che faccia un calcio d’attacco, quando gli avversari arrivano a San Siro devono tornare ad avere paura (…). Perdonerò sempre un errore tecnico, ma non perdonerò mai un atteggiamento (Presentazione di Inzaghi, 10 luglio 2014)

Questi 50 giorni ci sono serviti per crescere, abbiamo creato un bel gruppo e la cosa che mi rendeva più felice è che qualche partita la perderemo ma perderemo con quelli più forti di noi, non con quelli che hanno più voglia (post Milan-Lazio)

Dobbiamo partire dal fatto di aver tenuto testa ad una squadra come la Juventus. Con la voglia di stasera possiamo andare lontano. Volevo ringraziare i tifosi perché ci hanno dato tanto. Gli prometto che ci leveremo tante soddisfazioni (post Milan-juventus)

È stata una partita strana. Abbiamo regalato la prima mezz’ora. Avevo insistito sulle palle inattive e non possiamo prendere due gol così. Nel secondo tempo meritavamo di vincere. Cercherò il modo migliore per risolvere il problema dei calci piazzati. Siamo il miglior attacco del Campionato, lo spirito è buono. Dal 2008/2009 il Milan non iniziava così bene in Campionato. Dobbiamo migliorare, ma è normale, non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti. (post Empoli-Milan)

Purtroppo abbiamo creato tantissimo, quando c’è così caldo devi riuscire a far gol; il primo tempo la squadra è stata brava, abbiamo fatto un bellissimo gioco, poi forse nel secondo tempo ci siamo allungati un po’ troppo e poi quando rimani in dieci con questo caldo è difficile vincerla; dispiace perchè questo gol ci ha complicato un po’ la vita, abbiamo pareggiato, avremo meritato di fare anche il secondo gol. Però dispiace perché se non fossimo andati sotto oggi probabilmente avremo vinto, vabbè capita, però alla squadra non posso dire nulla (post Cesena-Milan)

Tutti faranno fatica qui, giocare a Cagliari non è facile (post Cagliari-Milan)

Questo è il calcio; avevo detto ieri che il Palermo era una squadra difficile da affrontare, ha fatto bene a Napoli a Torino, insomma è una squadra temibile, noi non eravamo partiti neanche male perchè se magari sbloccavamo la partita con quel tiro di Poli o con quel colpo di testa di Torres magari parlavamo di un’altra partita (post Milan-Palermo)

Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, se fossimo passati in vantaggio sarebbe stata un’altra partita. (post Genoa-Milan)

Se mi avessero detto, dopo un ottavo posto, di venire all’Olimpico e giocarsela…Ma io non mi accontento, possiamo fare di più (…). Senza il rosso di Armero potevamo vincerla. (post Roma-Milan)

Quando una squadra è in fase di rinnovamento purtroppo deve passare anche tra questi alti e bassi, ora si deve ripartire, tra tre giorni si rigioca e dobbiamo essere bravi a ripartire subito. Centrocampo? Con Essien avevamo vinto a Verona e con l’Udinese, con squalifiche e infortuni non riusciamo mai a dare continuità alle formazioni (post Milan-Sassuolo)

Dovevamo gestire meglio la partita in undici contro undici, potevamo fare meglio, in dieci era normale soffrire. Ancora una volta su calcio d’angolo abbiamo preso gol. Pensavo fosse fatta, ho messo Alex per difendere l’1-0 e incredibilmente abbiamo preso gol proprio dopo il suo ingresso. Dobbiamo diventare più cinici e avere più coraggio, siamo il Milan. Ma siamo rimasti in dieci, abbiamo fatto quello che potevamo fare. E senza quell’angolo avremmo potuto vincere (post Torino-Milan)

Paghiamo rientri da infortuni lunghi, in questo momento non ci agevola. Ma niente scuse. Probabilmente avevamo illuso tutti con tre mesi fatti bene. Non è giusto buttare però tutto a mare. (post Lazio-Milan)

Non mi interessano i discorsi sull’esonero. Mi dispiace aver perso la partita, non abbiamo meritato di uscire dalla Coppa Italia. Siamo stati svantaggiati in certi episodi. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ripartiamo da qui. La squadra ha dato tutto. Un amico mi ha mandato un sms con scritto che Ferguson* ha vinto il primo titolo dopo 7 anni, Mancini è il guru degli allenatori e sta facendo fatica. Se mi sarà dato del tempo per lavorare, torneremo in alto (post Milan-Lazio C.I.)

Era una partita complicata, non è facile far fronte a dieci assenze. Oggi siamo stati molto bravi, dobbiamo tornare a giocare meglio ma bisogna vincere. Dobbiamo tornare ad essere quelli che se la giocavano con Juventus, Napoli e Roma (post Milan-Parma)

Se ti mancano 14 giocatori e fai una partita del genere, devi essere contento. Abbiamo subito anche il 2-1 nel momento migliore nostro e poi il 3-1. Ripartiamo dalla voglia di questi ragazzi e spero dai recuperi degli infortunati. Se fossimo andati sul 2-2… (post juventus-Milan)

Possiamo vincerle tutte e 16, siamo incazzati e vogliamo risalire in classifica (pre Milan-Empoli)

Non si può pensare di dominare l’Empoli a San Siro. Loro palleggiano meglio della juve (post Milan-Empoli)

Non penso sia un esame non superato. Si poteva vincere, ma giocare qui non è semplice. Il bicchiere è mezzo pieno per il fatto di non aver preso gol. (post Chievo-Milan)

Infortuni? Non voglio che siano un alibi. Abbiamo una rosa all’altezza. Gli infortuni però sono andati di pari passo con la nostra classifica. Abbiamo cercato di capire anche questo. (pre Milan-Verona)

Filippo “Fergumon” Inzaghi


http://www.milannight.com/rassegnazione-stampa/66584/tutto-pippo-minuto-per-minuto.html?fb_ref=Default

diavoli in paradiso ha scritto:Condivido le considerazioni di lalomba e di Mattia (cambiare ora ha poco senso) ma anche i timori di Destino. Il rischio che un paio di partite azzeccate in maniera rocambolesca e fortunosa nel finale di stagione portino ad una riconferma non mi sembra poi così remoto. Per scongiurare questa ipotesi, e solo per questo, cambierei guida tecnica sin da ora, affidando la squadra ad un traghettatore a costo zero o quasi (che si chiami Brocchi o Tassotti poco importa) per poi ripartire l'anno prossimo con un nuovo allenatore.

Detto questo possiamo girarci intorno quanto ci pare, ma senza un autentico terremoto societario e sportivo continueremo ad affannarci invano e a parlare, in definitiva, del niente. Intendiamoci. Non ho dubbi che con un allenatore capace, anzi con un allenatore e basta, potremmo esprimere un calcio migliore e vincere magari qualche partita in più. Ma a quale scopo? Per galleggiare in Europa League con qualche timida sortita in zona Champions, recriminare e consolarci incrociando statistiche e dati gallianeschi, oppure esaltarci per aver dato una volta tanto filo da torcere alla prima della classe? Abbiamo mancanze strutturali e profonde da risolvere con estrema urgenza.
Invidio sinceramente la vostra fede.

secondo me l'unica da giocarsi è Tassotti, Brocchi sono contrario perché poi lo terresti anche l'anno prossimo

Dr_Destino ha scritto:

queste tabelle sono esilaranti