Voci e idee sul Calciomercato 2013/2014

Daniel Kaffee ha scritto:Sì ma non abbiamo chiuso manco per Poli visto il discorso uscite - arrivi.
Effettivamente cmq ci sono moltissimi esuberi, però con questa scusa perdi tutte le occasioni...una è già andata.

Il problema è serio.
Non è che basta solo vendere (fosse facile...guardate quanta fatica fanno tutti a vendere), ma anche evitare di vendere a cifre troppo basse che ti creerebbero squilibri di bilancio...Robinho ad es. lo devi vendere entro una certa cifra o ti crea il buco per mancato ammortamento.
Purtroppo hai ancora alcuni giocatori poco vendibili e con ingaggi abbastanza elevati per le casse di potenziali pretendenti...quindi sei in difficoltà.
Galliani dovrà essere bravo ad utilizzare molti giocatori come contropartite.
Chi ha un certo mercato ed è vendibile, è il nostro finanziamento per il mercato dato l'autofinanziamento che Fininvest ha imposto al Milan.


Su Honda: 3 milioni e rotti netti più bonus il suo ingaggio al CSKA e non vuole peggiorare...quindi non è facile, anche se lo pagassi poco di cartellino. Lotito non riuscì a fargli abbassare le pretese, pur essendo disposto l'anno scorso a pagarlo 12/14 milioni di cartellino.
Entrano in gioco diritti di immagine e eventuali ricavi ulteriori che sul mercato asiatico il giocatore può dare.
Vediamo, ma se entrano in gioco i club di Premier è dura.

Su Tevez: io resto della mia idea. Il suo tempo era gennaio 2012, con Pato ceduto a 28 milioni. Adesso, per questo Milan (con questi problemi finanziari e non solo vista la sentenza di Berlusconi) non era compatibile...e credo che Gallian in fondo abbia anche aiutato Carlitos a strappare qualcosa in più alla Juventus di contratto.

Stark ha scritto:Il costo minimo di cartellino e dell'ingaggio di Honda te lo ripaghi col merchandising e gli sponsor.

esattamente
una società senza soldi lo prende appunto per quello,e lo fa in pochi minuti

ma se non hai manco i 2 milioni di cartellino come fai?
Io credo non abbiate capito realmente le problematiche serie che ha il Milan.

ma 2 milioni li ha pure il chievo
non può essere

so farlo anche io il proprietario del milan così, si devono levare dal cazzo basta

in effetti al momento Berlusconi mette solo zizzania per il resto nn ha alcuna funzione positiva per la squadra

SHEVCHENKO 7 ha scritto:ma 2 milioni li ha pure il chievo
non può essere

per comprare Salamon se non vendevano metà Paloschi non potevano comprarlo.
Non potevano proprio, non "non volevano".
Ci sono parametri economici che non puoi sforare, che ti impone la COVISOC. Non è Galliani che se li inventa.

Guardate, io non difendo Berlusconi, Galliani and Co. per principio: hanno fatto grandi cose in questi 26 anni, hanno fatto anche tante cazzate e spesso hanno avuto atteggiamenti di merda.
Ma sicuramente ci sono aspetti che giustamente al tifoso interessano un cazzo ma che fanno andare avanti le società sportive.
Leggo che l'inter/juventus ecc. spendono.
E' vero, ma perchè il suo proprietario oltre a ripianare i debiti ci mette soldi suoi. Idem la Exor con la Juve.
Fininvest ha puntato sull'autofinanziamento del club e dall'anno scorso prova a non metterci un euro o quasi, non solo per ripianare ma anche per investire.
Tutto è legato a quanto la società AC Milan Spa riesce a produrre tra fatturato e vendita giocatori per l'attivo che deve arrivare almeno a pari con le spese.
Quindi, in sintesi, con l'attuale proprietà si va avanti così:
- ripianare i debiti pregressi
- abbattere costi di gestione
- diminuire il monte ingaggi
- cedere chi può darti i soldi per far mercato.
Non si esce da questo circolo finchè non cambi proprietà o entrano capitali freschi.

tutto giusto,ma è assurdo che il chievo che vende qualche pandoro a dicembre possa spendere più del milan

trizio81 ha scritto:pare che sul nippo ci sia l'Everton....avversario ostico difficile da superare

Ormai per noi sul mercato é diventata ostica pure la Solbiatese.

Il Milan e le big hanno accumlato un bel debito.
Se l'azionista di maggiornaza mette il grano sia per ripianare che per investire non cambia molto.
Se l'azionista fa come Fininvest (che al momento ripiana il minimo indispensabile ma pretende che a breve la società si autofinanzi) cambia dal giorno alla notte perchè se il Milan non arriva in pari (il che vuol dire restare entro un range di attivo/passivo fissato da parametri COVISOC) fallisce o quasi.