Siena - Milan 1-2

Pure i giornalisti francesi devo insultare

Che cazzo voglioni i francesi!?!?!?
Che hanno scritto?????

Ogni lunedì sulla radio RMC c'è una trasmissione in cui parlano anche dei campionati stranieri e ovviamente quando hanno parlato dell'Italia, il giornalista specialista della Serie A (romano e romanista) si è messo a raccontare la polemica (dicendo ovviamente che c'era un rigore per il Siena), poi c'è un tifoso che chiama per dire "la Fiorentina era la squadra più bella del campionato, le decisioni degli arbitri sono sempre a favore del Milan e della Juve" e tutti a dire "è vero è vero".
Fra di loro c'era anche un giornalista francese di origini italiane, tifosissimo del PSG, che rifiuta sempre di parlare degli arbitri, di complotti (riguardo al PSG, al Barça, ecc.), e che si offende ogni volta che si dà dei corrotti agli Italiani. Quindi era doveroso fargli notare le sue incoerenze

io ho letto solo stamattina il titolo ignobile che aveva lanciato ilcorrieredellosport subito dopo la partita
incredibile il livello infimo di cultura sportiva, penso che solo in italia siamo ridotti così per non parlare della mancanza di rispetto verso milioni di tifosi..
credo sia una considerazione che dovrebbero fare anche un po' di persone qui dentro che ora si incazzano ma fino a ieri, alla prima ammonizione ingiusta gridavano a un piano preordinato per escluderci dalla cl

scusa more ma il tuo è un paragone del kaiser... un tifoso su un forum può dire quello che vuole e paragonarlo a dei giornali nazionali è una forzatura non degna della tua intelligenza

scusa ma per te essere tifoso equivale a essere un completo idiota che può dire tutto e il contrario di tutto a seconda delle circostanze? Io cmq non ho fatto nessun paragone, loro sono indegni e non meritano la qualifica di giornalisti ma un tifoso dopo un caos simile, 2-3 considerazioni è chiamato a farle

Sicuramente non è tutto lecito, però io tifoso non ho responsabilità di nessun genere quindi anche se esagero, semplicemente rimango un coglione.
Il giornalista invece è colui che forma le masse e, in teoria, riporta la realtà. Al massimo con un'inclinazione personale ma senza mai distorcerla, altrimenti si crea anche una coscienza distorta nel lettore

perfetto quello che ha detto markets.

Che vi aspettavate da quel coglione di direttore...

ma sono d'accordissimo con markets (stranissimamente ), non era un discorso sulle responsabilità, era un invito indiretto a chi è fissato coi disegni prestabiliti ad iniziare un processo di evoluzione