Sampdoria-MILAN 0-0

Porca puttana voglio capire una cosa.
Giochiamo con Montolivo, Flamini, Boa a centrocampo, uno solo di questi ha lo spirito di inserimento ma non lo ha fatto quasi mai.
Che senso ha mettere niang a fare l'ala a mettere palloni per nessuno? Bojan non ha i movimenti da punta, almeno a difese schierate.

milanistese ha scritto:Un partita giocata come una squadra provinciale che deve salvarsi.

Non si muove nessuno e non crea gioco nessuno.

Abbiati 8 - migliore in campo
Zapata 5.5 - insicurezza totale
Mexes 6 - Non brillante
De Sciglio - 6.5 - l'unico che prova a spingere
Constant 6
Montolivo 6 - Non ha dato la carica alla squadra ma non ha giocato nel suo ruolo
Boateng 5 - Sembra che quasi quasi sta facendo apposta per andare via
El Shaarawy - 5 - Oggi niente
Bojan - 5 - inutile per nostro gioco e tiene la palla a lungo solo per farci arrabiare di piu
Niang - 6 Di incoraggiamento. Almeno corre e prova

Ma come cavolo fai a dare 6 a Mexes dopo l'errore da animale che ha fatto e che non c'é costato la sconfitta per miracolo?

Che battessimo i calci d'angolo in maniera schifosa giá lo sapevamo ma ora siamo arrivati pure al punto di batterli innescando i contropiedi avversari.

a me la cosa che sorprende di piu' e' la quantita' di passaggi sbagliati
davvero non me ne capacito....potenziali azioni "pericolose" che vanno a puttane per passaggi fatti alla cazzo....come si fa in serie A a sbagliare i passaggi di 2 o 3 metri ?

Molti passaggi alla cazzo nascono da frenesia ed indecisione.
La frenesia nasce dal subire il pressing avversario e dal non movimento senza palla dei compagni. Non si sa cosa fare e ci si libera della palla in qualche modo.
Il pressing poi bisogna anche farlo, ma ieri a parte Niang non ho visto nessuno farlo. Anzi: veniva concessa libertà di tiro / passaggio anche in prossimità della nostra area.
Anche quando i compagni raramente si muovono e si sovrappongono non vengono poi serviti. Questo è delittuoso e demotivante (per chi fa il movimento).
Spesso si vede passare palla al compagno più marcato mettendolo in difficoltà. La cosa devo dire che è un po' migliorata.
Negli allenamenti con molta franchezza si dovrebbero ipotizzare situazioni di gioco e definire cose da fare e non fare. (es. se si vuole alleggerire il passaggio a De Jong è permesso, se si deve costruire o far partire il contropiede a de Jong non si passa perchè non verticalizza MAI).
Non mi piace come occupiamo il campo. Non mi piace come ci muoviamo.
Ma la cosa peggiore è la indecisione in presenza di rari movimenti. Mi sembra che spesso alcuni giocatori siano presi da un Tilt mentale, il loro programma di esecuzione dell'azione va in loop su se stesso perchè non riescono a decidere cosa fare, a chi passare. Dalle tribune : "TIRA, PORCA PUTTANA, TIRA!". Niente.
E' tutto casuale e disordinato. Anche nella stagione dello scudetto e nella scorsa.

Io la penso come sotto, il collettivo migliora le individualità.

Sacchi duro: "Il Milan ha limiti strutturali, il gioco collettivo non esiste"
02.11.2012 17:15 di Antonio Vitiello Twitter: @AntoVitiello articolo letto 9908 volte
© foto di Luigi Gasia
“Dopo aver perso i fuoriclasse i rossoneri si sono trovati nella necessità di cercare i risultati attraverso un gioco collettivo che poco conoscono“. Così Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan, sulle colonne della Gazzetta dello Sport. “Il Milan si sta impegnando ma oggi la squadra presenta carenze strutturali. Allegri sta lavorando ma gli serve tempo e i calciatori devono mettersi a disposizione per un cambio di rotta radicale. Oggi la squadra fatica a muoversi collettivamente in fase difensiva, gli attaccanti non sempre sono in funzione attiva e ritornano con fatica, i centrocampisti spesso non scalano con i tempi giusti. Max ha cercato di rimediare mettendo la difesa a tre o a cinque ma questo ha tolto un centrocampista e messo i giocatori di fronte a un modulo non conosciuto. In fase offensiva ci sono tanti talenti ma quasi mai portati a muoversi congiuntamente e a smarcarsi con movimenti autonomi e sincronizzati. Inoltre alcuni sono in difficoltà in un calcio dinamico e di collaborazione”.

http://www.milannews.it/?action=read&idnotizia=95192

... ma il limite strutturale non lo identifico nella qualità dei giocatori.

La mia opinione è questa: primi 25 minuti in balia del pressing della Samp che ha dato molto (soprattutto coi centrocampisti vedi Poli che poi nella ripresa non ha più toccato palla...) e ci ha messi in difficoltà nel ripartire, con conclusioni da lontano su cui abbiati è stato attento.
I centrali difensivi però hanno retto bene e Zapata ha fatto una buona gara su Icardi.
Quando sono calati e noi abbiamo iniziato a capire la partita qualcosina meglio, ma troppi errori in fase di passaggio e troppe difficoltà nel sviluppare la manovra offensiva.
Nella ripresa piano piano abbiamo preso campo ma a causa di continui errori prima abbiamo rischiato di regalare un gol (Mexes da prendere a legnate) e poi abbiamo sbagliato contropiedi semplici (due errori di Bojan in ripartenza da gridare vendetta).
Non abbiamo avuto NULLA da Boateng, poco da Constant ed Elsha (ben marcato, ma anche stanco), Bojan si è spento presto e ha fatto parecchi errori e quindi il gioco si è inesorabilmente spostato a dx con De Sciglio che ha spinto molto e crossato quasi troppo per attaccanti inesistenti, Niang si è abbassato sempre più (ma IMHO in fase offensiva è stato il migliore pur giocando troppo defilato...mi è piaciuta la crescita nella ripresa e la generosità nei ripiegamenti...quasi troppa) e abbiamo avuto 0 peso specifico offensivo.
Peccato perchè dopo i primi 25 minuti dove eravamo in balia della samp, la partita la potevamo gestire noi al meglio ma ci manca lucidità e soprattutto in mezzo abbiamo troppo poco dai centrocampisti (nota di merito a Flamini che rispetto a Boa ce la ha messa tutta, resta un bidone ma ha giocato discretamente).
Peccato perchè almeno col carattere si poteva cercare la vittoria con più cattiveria, dopo i ko di Roma e Fiorentina...e a 33 punti respiravi almeno il profumo Europa League.
Allegri ha ribadito che quest'anno serve da base per il futuro...concordo, ma dato il livello del campionato è un peccato non tentarle tutte (anche coi giovani) per arrivare in Europa.
Il mio voto MVP va ad Abbiati (nonostante coi piedi sia sciagurato), Niang e Flamini.

Io ancora non vedo un gioco.

arrivare settimi o dodicesimi non cambia nulla per noi,era una partita che si doveva tentare di vincere,anche rischiando di perderla,non è un punto a fare la differenza.
el shaarawy non ha fatto nulla,ma è l'unico che può con un colpo inventare qualcosa,sbagliato sostituirlo.
nel finale si doveva accentrare niang,con el shaarawy e robinho ai lati,più bojan dietro ad ispirare.
o la vinci o la perdi.
siamo tutti preparati ad una stagione mediocre,occorre rischiare di più in momenti simili.

Il Bojan di ieri c'aveva poco da ispirare...l'unica cosa che mi ispirava erano le incazzature ogni volta che perdeva o non passava la palla oppure quando finiva per terra incespicando da solo sul pallone.

ogni tanto Bojan si butta in guerra con davanti 4 giocatori e cercando l'impossibile...