Giro d'Italia 2013

la strada è sgombra, una passata di spazzaneve per allargare e nn rompano il cazzo

l'ultima volta allo stelvio era uguale

forse non capite o non siete mai stati in montagna
se nevica per 3 ore ad esempio prima della corsa e "durante" spazzaneve o no una macchina senza gomme da neve non sale
puo' salire una bici? e tutto il resto della carovana?

un conto è il rischio di bufera durante la corsa, un'altra la neve di 1 o 2 giorni prima che qualcuno nn ha avuto voglia di spalare

ma cosa vuol dire non avere voglia di spalare?
secondo te i vari comuni nn hanno voglia di pulire le strade?
lol
please

Secondo me il vero problema saranno le temperature ampiamente sotto lo zero durante la salita

piu che altro in discesa
ti si ghiacciano le dita e non riesci piu' tirare le leve dei freni e ti smalti contro la roccia viva
se poi si vuole il morto e' un altro discorso

oggi cronoscalata

GLI ORARI — Alle 14.15 Garzelli (già re nel 2010 nella stessa specialità a Plan de Corones), alle 15.16 la maglia azzurra Pirazzi, alle 15.29 Visconti, 15.38 Di Luca. Dalle 15.47, con Henao, i corridori partiranno a tre minuti l'uno dall'altro: alle 15.57 toccherà a Pellizotti (anche lui vincitore a Plan de Corones ma nel 2008). Alle 16 Kangert, terzo nella crono di Saltara, poi Pozzovivo (16.03), Gesink (16.06), Intxausti (16.09), Betancur (16.15), Niemiec (15.21), Scarponi (16.24), Uran (16.27), Evans (16.30).

PROVA ESTREMA — In partenza i corridori dovranno percorrere quasi mezzo giro sulla pista del velodromo, prima di dirigersi verso il centro cittadino di Mori. A 19 chilometri dall'arrivo inizia la salita che si può dividere in tre parti: la prima finisce all'ingresso di Brentonico, in ascesa costante attorno al 6%, segue una breve e lieve discesa all'interno dell'abitato con il primo rilevamento cronometrico dopo 9,5 km, quindi tratto in falsopiano per circa 3 chilometri, prima dei 7 di salita costante (7-8 per cento). Sull'arrivo è piazzato anche un Gran premio della montagna di 1/a categoria, a quota 1.205 metri. Una prova estrema, per specialisti, con un dislivello di 1.078 metri, una pendenza media del 5,7 per cento e una massima del 10%.

dominio totale di nibali nella crono...devastato evans

e' uscito dal velodromo come un proiettile e poi a tutta fino all'arrivo
gran prestazione, complimenti cazzo
Giro suo a meno di avvenimenti clamorosi