19 - M'Baye NIANG

Chiarugi: "Attenzione a Niang, tra qualche anno più forte di Mario e del Faraone"

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Luciano Chiarugi, tra gli ex giocatori interpellati dal sondaggio della Gazzetta dello Sport, punta l'attenzione su Niang: "Prestate molta attenzione a questo ragazzo, è un classe 1994, tra qualche anno potrebbe essere più forte anche di El Shaarawy e Balotelli".

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crossa da dio ma è ultrasprecato in quella posizione

invece per me in quella zona è devastante perchè salta sempre l'uomo... dovrebbe solo entrare più spesso in area.

il lavoro tattico del tridente è solo all'inizio.
I movimenti dei due laterali sono ancora in fase embrionale.
L'unica mia perplessità è che proprio su questo punto (lavoro tattico) Allegri non sia il massimo.

Parlando con il Corriere della Sera, Mbaye Niang si è soffermato sul suo essere diventato titolare ma è anche tornato sugli episodi che lo hanno portato, a inizio stagione, alla ribalta delle cronache: “Sì ma non sono ancora un titolare inamovibile, devo continuare per giocare di più. Devo lavorare ogni giorno perché Robinho è più forte di me e io devo guadagnarmi sempre la conferma. In Francia la mentalità è diversa rispetto a quella italiana: qui serve un comportamento più professionale. Mi viene chiesto di pensare solo al calcio, di essere più attento a ogni aspetto della vita. In Italia c'è grande cura dell'alimentazione ad esempio, fondamentale anche per prevenire gli infortuni. Dopo questi episodi Galliani si è arrabbiato, e io ho capito che non dovevo fare certe cose. Il Milan è la mia grande occasione e non posso sprecare tutto per i locali, le macchine, e altre distrazioni. Devo sfruttare questa possibilità per diventare un giocatore importante per il Milan”.

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catechizzato per bene il ragazzo

In rampa di lancio anche per giocare in mezzo...vedrete...

Avv. Niang: "Il Milan non ha voluto cederlo in prestito a gennaio"

Ai microfoni di Ouest France, Khalid Ouadi, avvocato di M’Baye Niang e suo consigliere, ha commentato il momento dell’attaccante rossonero: “Quando questo inverno c’è stato un incontro con il Milan per discutere di un eventuale prestito di Niang, la dirigenza rossonera ci ha risposto di no e ha deciso invece di prolungare il suo contratto fino al 2017. Abbiamo discusso molto anche al momento dell’arrivo di Balotelli e fino ad ora è rimasto titolare. Non bisogna perdere di vista il fatto che tutto, nella sua vita, è successo molto velocemente: non ha avuto un’adolescenza, ha subito avuto delle responsabilità da adulto e ha già vissuto delle cose che altri, a venticinque anni, non hanno mai conosciuto. Perché tutto sia assimilato, ci vuole sicuramente un po’ di pazienza“.

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partita pazzesca