7 - Robson de Souza ROBINHO

L'ultimo incontro sembra quello buono. Dalle 22 ora italiana del 4 gennaio, Adriano Galliani e i dirigenti del Santos sono nuovamente a colloquio per cercare di chiudere la trattativa che porterebbe Robinho dal Milan al club paulista. L'a.d. rossonero è già in parola con i dirigenti dell'ex club di Pelé e per questo ha respinto la corte dell'Atletico Mineiro, che offriva 8-9 milioni di euro ai rossoneri e al giocatore la chance di giocare in Coppa Libertadores. L'inserimento del club di Belo Horizonte è arrivato dopo la frenata del Santos, che chiedeva a Robinho di tagliarsi l'ingaggio. Ma la paura di perdere il giocatore ha riportato i dirigenti paulisti da Galliani.

i primi rallentamenti — "Trattativa ostica, difficile. Affare complicato" così il vicepresidente Odilio Rodrigues parlava a Radio Espn in mattinata. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il tecnico del Santos, Muricy Ramalho: "Il problema è che Robinho ha un ingaggio troppo alto, e poi il Milan chiede troppo. Però Robinho ha voglia di tornare e questo facilita la cose ma dovrà cedere sui suoi guadagni. Se vuole essere sicuro del posto in nazionale, deve scommettere su se stesso".

la contromossa — Approfittando dei dubbi del Santos, l'Atletico Mineiro si era fatto avanti col Milan offrendo 8-9 milioni, secondo quanto rivelato del sito di Lance. Il presidente Alexande Kalil ha l'offerta ad Adriano Galliani, mentre a Robinho sarebbe stato proposto uno stipendio da 300mila euro al mese (contro i 400mila richiesti). I dirigenti mineiros contano di convincere Binho grazie alla prospettiva di giocare insieme a Ronaldinho la prossima Libertadores (che invece il Santos non disputerà).


si chiude a 10 milioni? — Binho però sembra ormai promesso sposo del Santos e ad ore potrebbe arrivare l'ufficializzazione della cessione che porterebbe nelle casse di via Turati altri 10 milioni di euro circa per un totale di 25 milioni incassato in Brasile, proprio quelli stabiliti a inizio "missione" dal club milanese.

figliol prodigo — Il primo club ad interessarsi a Robinho, 22 gol in 73 presenze in rossonero dal 2010, era stato il Flamengo ma tra mancato accordo con Galliani e cambi al vertice societario non se n'è fatto più nulla. Subito dopo è nato l'interesse (decisivo) del Santos che è anche la squadra che ha lanciato Binho nell'ormai lontano 2002. 47 reti in 110 presenze in bianconero prima del trasferimento in Europa: Real Madrid e Manchester City, un mini-ritorno in patria, col solito Santos (appena due gettoni) e poi il passaggio al Milan. La storia coi rossoneri sta finendo e a riaccogliere a braccia aperte il figliol prodigo c'è sempre il Santos.

http://www.gazzetta.it/Calciomercato/04-01-2013/milan-robinho-santos-corso-summit-decisivo--913684399343.shtml

e' saltato tutto...Robson resta

ma il brasile nn aveva una valanga di soldi?

Secondo quanto riportato pochissimi minuti fa da Sky Sport si concluderà oggi il viaggio in Brasile di Adriano Galliani e Mino Raiola. L'amministratore delegato del Milan e l'agente di Robinho rientreranno insieme in Italia e probabilmente avranno modo di riprogrammare la cessione del brasiliano, visto che le trattative con i club verdeoro interessati non si interromperanno nonostante il ritorno in Italia.

milannews.it

Tattiche di mercato.
Lui vuole andare in Brasile e questo alla fine conterà.

A questo punto, se vendiamo Abate, tanto vale tenerlo sperando che comprino qualcuno tra centrocampo e difesa

Scontato restasse oramai...c'erano tutti i segnali...

meglio che rimanga almeno fino a giugno, se c'è bisogno di soldi c'è abate in partenza

Leggo che si sarebbe addirittura ridotto lo stipendio per andare a casa.... Mi dispiace per lui se lo fanno restare controvoglia

Metta la differenza e vada