Monti: "Il calcio andrebbe sospeso" [contiene "Lega Europea"]

oggi in tribuna

http://www.gazzetta.it/Calcio/15-06-2013/champions-league-estiva-16-top-club-d-europa-ecco-ultima-idea-murdoch-20583341033.shtml


Champions League estiva con 16 top club d'Europa: ecco l'ultima idea di Murdoch
Milano, 15 giugno 2013
Il magnate della tv pensa a un torneo a inviti itinerante con Real, Barça, Bayern e le migliori squadre inglesi e quasi certamente italiane (Milan, Inter e Juve): nel 2015 il via

Buttarsi sul lavoro per distrarsi dalle proprie pene d’amore è sempre un buon rimedio anche se hai 82 anni e ti chiami Rupert Murdoch. E così, dopo aver messo nero su bianco la domanda di divorzio dalla terza moglie Wendi Deng, il mogul australiano, naturalizzato statunitense, ha ripreso in mano un suo vecchio pallino, ovvero creare una Super League che coinvolga i migliori club calcistici d’Europa. Ma per non incappare nelle ire di Michel Platini (il presidente Uefa è contrarissimo da sempre alla sola idea), la soluzione aggira-ostacolo – rivelata dal Guardian e ripresa poi anche dal Telegraph - sarà un torneo estivo itinerante (da disputarsi fra Europa, Asia e Stati Uniti) e ad invito fra i 16 top-club europei, con potenziale fischio d’inizio nel 2015 e durata decennale. Una proposta che molti addetti ai lavori leggono come un tentativo di Murdoch di riprendersi la quota di mercato persa di recente negli Usa, con il colosso Nbc che si è accaparrato i diritti della Premier League per le prossime tre stagioni, a scapito della 21th Century Fox del magnate (spin out di News Corporation).

Lahm solleva la Champions conquistata a maggio. Ap
Lahm solleva la Champions conquistata a maggio. Ap

REAL, BARCELLONA E BAYERN SICURE — Ovviamente tutte le partite del torneo (che saranno per lo più esibizioni, sul modello delle attuali amichevoli estive all’estero) saranno trasmesse da Sky e dalle altre emittenti televisive del gruppo, sparse in tutto il mondo. E anche se non ci sono ancora conferme ufficiali sui possibili partecipanti (bocche cucite sia al quartier generale della News Corp che a BSkyB), già circolano i soliti nomi – Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco – accanto a quelli delle squadre inglesi più importanti (Manchester United e Chelsea su tutti, ma anche il City potrebbe rientrare nelle candidature, vista la recente partnership newyorkese), mentre mancano per ora presenze italiane, ma sembra difficile ipotizzare l’assenza di Milan, Inter e Juventus dal lotto delle migliori 16. Probabile sia stata solo una dimenticanza della stampa britannica, quanto voluta resta tutto da vedere. “Questo progetto intende trasformare il calcio sul modello della Formula Uno”, ha spiegato una fonte anonima al quotidiano, ribadendo comunque che la proposta è ancora alle fasi inziali.

http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/2013/articoli/1013815/la-juventus-e-i-grandi-club-superlega-da-1-miliardo.shtml

La Juventus e i grandi club: Superlega da 1 miliardo
Andrea Agnelli: "Sarebbe una competizione interessante, ma per ora resta solo un'idea"


Quella di Andrea Agnelli a Londra è sembrata una semplice provocazione, ma Platini e la Uefa non possono dormire tranquilli. "Se i 20 club migliori si staccassero e creassero una superlega chiusa - aveva ipotizzato il presidente della Juventus - attirerebbero l'interesse di molti spettatori e sponsor". Una competizione da 1 miliardo in stile americano parallela alla Champions che al momento rimane un'idea, ma all'orizzonte è sempre presente.

"La Uefa è contraria al modello americano e quindi noi restiamo fedeli a quello attuale, cercando di fare di tutto per migliorarlo" si è affrettato a dire Agnelli per non incrinare i rapporti con la federazione europea. Certo è che l'idea di una superlega a numero chiuso, tra i migliori club d'Europa è qualcosa di stuzzicante sia dentro che fuori dal campo. Gli introiti derivanti dalla Champions League (più di 1 miliardo di euro) arrivano per la maggiore parte dai diritti tv e di questi l'85% arriva da cinque Paesi: Inghilterra, Italia, Spagna, Germania e Francia. Prendendo insomma i migliori club, per tradizione, di questi campionati, le entrate non diminuirebbero, anzi. In più la torta sarebbe divisa da 18-20 squadre anziché 32. Ecco perché la "superlega" fa parecchio gola. Ma come potrebbe essere la formula della competizione?
Prendendo a esempio il modello americano, ci potrebbero essere almeno due soluzioni. La prima prevede un campionato unico con le quattro squadre migliori dei cinque campionati in questione. Tutti contro tutti, andata e ritorno, con l'esclusione delle dirette interessate dai campionati nazionali. La seconda invece, ipotizzata in più di un'occasione, sostituirebbe l'attuale Champions League con 18 squadre fisse e 2 variabili ogni anno, decretate da una sorta di playoff prestabiliti. Quattro gironi da cinque squadre con le prime due ai quarti: 93 partite in totale, otto garantite a tutti.

Per ora resta solo un'ipotesi, una minaccia per la Uefa e Platini. Uno strumento per migliorare la Champions.


Andrea

limite di ingresso 3 champions?

8 squadre son pochine temo

che figata sarebbe. A me piace soprattutto la prima opzione, di un vero e proprio campionato con andata e ritorno. Magari non da fare ogni anno ma ogni 2-3 anni. E negli altri anni fare la champions classica con gironi