Bilancio stagione e prospettive
+20
Fabrizinho
Kraven
Janko
Cont3z
trizio81
markets
death from above
Spirit of Saint Louis
TrapiAntonio Conte
blitz1960
Travis Bickle
more
marcoteddy
pollo0389
CaMi
Mattia80
MilanOnlyYou
RedBlackHeart
Puccio7
OvunqueMilan89
24 partecipanti
Pagina 6 di 11
Pagina 6 di 11 • 1, 2, 3 ... 5, 6, 7 ... 9, 10, 11
Re: Bilancio stagione e prospettive
E’ UN MILAN DA RIFONDARE
Per tornare a dominare in Italia, in Europa, nel Mondo (mission del presidente Berlusconi perfettamente assolta per un ventannio, dal 1988 al 2007) il Milan avrebbe bisogno per la prossima stagione di almeno un paio di “top players”. O di una Idea, come a suo tempo fu quella di affidare la squadra al carneade ed esordiente in A Arrigo Sacchi (che di top players ne aveva già un paio in casa, Baresi e Maldini, e se ne vide regalare altri tre dall’Olanda).
Sì perchè così com’è questo Milan oltre a non avere un grande presente non pare proprio avere futuro. E di top players (veri, tipo Gullit e Van Basten per intenderci, invidiati dalle squadre di tutto il mondo) non se ne vedono.
Non è solo l’irritante primo tempo di Ibrahimovic contro il Bologna a far riflettere sul reale valore dello svedese, spesso un gigante al cospetto degli attaccanti di casa nostra, sempre un topolino di fronte a gente come Messi e Cristiano Ronaldo (i Van Basten e Gullit dei nostri giorni). Tempo fa molti tifosi rossoneri ci avevano contestato un giudizio emesso nell’estate 2010: Ibra e Robinho scarti d’Europa, la sintesi di un ragionamento appunto assai criticato. Ebbene, prendiamo le quattro semifinaliste di Champions: quale squadra tra Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea farebbe carte false per avere Ibra? Non scherziamo: nessuna. Anzi, anche tra le semifinaliste di Europa League a nostro avviso Ibrahimovic troverebbe spazio a fatica: immaginate che l’Atletico Madrid possa chiedere Ibra offrendo in cambio Radamel Falcao? Suvvia, torniamo sulla terra. E Robinho? Non risulta che Mancini abbia mai proposto il suo ritorno, magari in uno scambio alla pari con Tevez o Aguero o Balotelli…
Insomma, con gli scarti delle grandi d’Europa (tali sono anche, ovviamente, il Van Bommel ripudiato dal Bayern Monaco o Aquilani, che ha trovato poco spazio negli ultimi mesi tra Juventus e Liverpool…) ti può capitare di vincere uno scudetto, certo non di aprire un ciclo radioso come quello della fine degli anni Ottanta durato un ventennio grazie a grandi intuizioni di mercato (le ultime: Kakà, il brillante Pato pre-infortuni-a-catena e Thiago Silva) e a solidi e spettacolari impianti di gioco. La dura realtà parla di un top player colpevolmente lasciato andare a costo zero alla Juve (peraltro Pirlo è più giovane dei vari Nesta, Seedorf, Ambrosini, Gattuso e ha due anni in meno di Van Bommel). Il Milan – che ci sia ancora o no Allegri in panchina – deve ripartire da Thiago Silva, Boateng, El Shaarawy e Pato: cercando di recuperare nel fisico e nello spirito l’attaccante brasiliano e il centrocampista ghanese, blindando sul mercato il difensore e dando spazio al talento savonese d’origine egiziana. Domenica pomeriggio inspiegabilmente in tribuna a godersi le magie (si fa per dire) di Ibra e Robinho.
di Matteo Dotto
OvunqueMilan89- Atene 2007
- Messaggi : 12183
Punti : 25260
Reputazione : 112
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: Bilancio stagione e prospettive
Daniel Kaffee ha scritto:E’ UN MILAN DA RIFONDARE
Per tornare a dominare in Italia, in Europa, nel Mondo (mission del presidente Berlusconi perfettamente assolta per un ventannio, dal 1988 al 2007) il Milan avrebbe bisogno per la prossima stagione di almeno un paio di “top players”. O di una Idea, come a suo tempo fu quella di affidare la squadra al carneade ed esordiente in A Arrigo Sacchi (che di top players ne aveva già un paio in casa, Baresi e Maldini, e se ne vide regalare altri tre dall’Olanda).
Sì perchè così com’è questo Milan oltre a non avere un grande presente non pare proprio avere futuro. E di top players (veri, tipo Gullit e Van Basten per intenderci, invidiati dalle squadre di tutto il mondo) non se ne vedono.
Non è solo l’irritante primo tempo di Ibrahimovic contro il Bologna a far riflettere sul reale valore dello svedese, spesso un gigante al cospetto degli attaccanti di casa nostra, sempre un topolino di fronte a gente come Messi e Cristiano Ronaldo (i Van Basten e Gullit dei nostri giorni). Tempo fa molti tifosi rossoneri ci avevano contestato un giudizio emesso nell’estate 2010: Ibra e Robinho scarti d’Europa, la sintesi di un ragionamento appunto assai criticato. Ebbene, prendiamo le quattro semifinaliste di Champions: quale squadra tra Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e Chelsea farebbe carte false per avere Ibra? Non scherziamo: nessuna. Anzi, anche tra le semifinaliste di Europa League a nostro avviso Ibrahimovic troverebbe spazio a fatica: immaginate che l’Atletico Madrid possa chiedere Ibra offrendo in cambio Radamel Falcao? Suvvia, torniamo sulla terra. E Robinho? Non risulta che Mancini abbia mai proposto il suo ritorno, magari in uno scambio alla pari con Tevez o Aguero o Balotelli…
Insomma, con gli scarti delle grandi d’Europa (tali sono anche, ovviamente, il Van Bommel ripudiato dal Bayern Monaco o Aquilani, che ha trovato poco spazio negli ultimi mesi tra Juventus e Liverpool…) ti può capitare di vincere uno scudetto, certo non di aprire un ciclo radioso come quello della fine degli anni Ottanta durato un ventennio grazie a grandi intuizioni di mercato (le ultime: Kakà, il brillante Pato pre-infortuni-a-catena e Thiago Silva) e a solidi e spettacolari impianti di gioco. La dura realtà parla di un top player colpevolmente lasciato andare a costo zero alla Juve (peraltro Pirlo è più giovane dei vari Nesta, Seedorf, Ambrosini, Gattuso e ha due anni in meno di Van Bommel). Il Milan – che ci sia ancora o no Allegri in panchina – deve ripartire da Thiago Silva, Boateng, El Shaarawy e Pato: cercando di recuperare nel fisico e nello spirito l’attaccante brasiliano e il centrocampista ghanese, blindando sul mercato il difensore e dando spazio al talento savonese d’origine egiziana. Domenica pomeriggio inspiegabilmente in tribuna a godersi le magie (si fa per dire) di Ibra e Robinho.
di Matteo Dotto
AMEN
Cont3z- Buenos Aires 1969
- Messaggi : 1023
Punti : 1910
Reputazione : -15
Data d'iscrizione : 16.03.11
Re: Bilancio stagione e prospettive
dotto 6 banale e poco informato....evidentemente sei ancora scosso dalla sconfitta della roma di ieri sera.
attaccarsi ad ibra oppure al fatto che nel milan nn ci sono top player è da mentecatti del giornalismo così come dire che la squadra è da rifondare ......datemi un preparatore atletico decente e vi alzerò il mondo (cit.)
attaccarsi ad ibra oppure al fatto che nel milan nn ci sono top player è da mentecatti del giornalismo così come dire che la squadra è da rifondare ......datemi un preparatore atletico decente e vi alzerò il mondo (cit.)
trizio81- Yokohama 2007
- Messaggi : 21836
Punti : 40214
Reputazione : 647
Data d'iscrizione : 11.03.11
Località : Brindisi
Re: Bilancio stagione e prospettive
pieno di cazzate quell'articolo.. rifondare addirittura?
cè da migliorare ma bastano arbitri e infortuni normali per vincere facilmente in italia . la politica di galliani degli ultimi anni è la migliore e l'unica per fare le nozze coi fichi secchi..
cosa volete fare.. competere in europa contro squadre che hanno il doppio del nostro budget?.. siamo seri.. i raffronti vanno fatti contro chi è nelle nostra stessa situazione.. ovvero inter e juve.. la prima è una squadra morta e senza nessun valore anche in termini di giocatori vendibili... la seconda spendendo negli ultimi anni il triplo di noi ha una squadra piena di zeppa di giocatori da provincia..
cè da migliorare ma bastano arbitri e infortuni normali per vincere facilmente in italia . la politica di galliani degli ultimi anni è la migliore e l'unica per fare le nozze coi fichi secchi..
cosa volete fare.. competere in europa contro squadre che hanno il doppio del nostro budget?.. siamo seri.. i raffronti vanno fatti contro chi è nelle nostra stessa situazione.. ovvero inter e juve.. la prima è una squadra morta e senza nessun valore anche in termini di giocatori vendibili... la seconda spendendo negli ultimi anni il triplo di noi ha una squadra piena di zeppa di giocatori da provincia..
Janko- Milano 1995
- Messaggi : 8900
Punti : 17147
Reputazione : 514
Data d'iscrizione : 25.02.11
Età : 37
Località : Milano
Re: Bilancio stagione e prospettive
Janko è ora che ti rendi conto che se la Juve compra un big in difesa e attacco, con magari qualche ritocco a centrocampo, potresti non vincere manco l'anno prossimo.
OvunqueMilan89- Atene 2007
- Messaggi : 12183
Punti : 25260
Reputazione : 112
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: Bilancio stagione e prospettive
pure se l'inter compra 2 big vince
Janko- Milano 1995
- Messaggi : 8900
Punti : 17147
Reputazione : 514
Data d'iscrizione : 25.02.11
Età : 37
Località : Milano
Re: Bilancio stagione e prospettive
qualche cazzata sì.. pieno no.
che il "progetto" fosse a brevissimo termine e con difficoltà di espansione è cosa risaputa da 2 anni.
primeggiare in italia (quando ci riesci) con la mediocrità che cè in giro non è un miracolo... è il minimo indispensabile.. anche perchè inter e juve partivano da condizioni differenti (una totalmente da costruire, una al termine di un ciclo importante).
io continuo ad essere convinto che strategia alternative al raccatto di scarti delle big d'europa (quando uno scarto del bayern ci risulta così fondamentale.. e nel frattempo, ci ridimensiona in maniera deprimente un paio di giocatori come gattuso e ambrosini che per tanti erano e sono ancora cc di valore... da una misura incredibile della situazione), ci sia.
però tanto ci raccontiamo sempre le stesse cose.
che il "progetto" fosse a brevissimo termine e con difficoltà di espansione è cosa risaputa da 2 anni.
primeggiare in italia (quando ci riesci) con la mediocrità che cè in giro non è un miracolo... è il minimo indispensabile.. anche perchè inter e juve partivano da condizioni differenti (una totalmente da costruire, una al termine di un ciclo importante).
io continuo ad essere convinto che strategia alternative al raccatto di scarti delle big d'europa (quando uno scarto del bayern ci risulta così fondamentale.. e nel frattempo, ci ridimensiona in maniera deprimente un paio di giocatori come gattuso e ambrosini che per tanti erano e sono ancora cc di valore... da una misura incredibile della situazione), ci sia.
però tanto ci raccontiamo sempre le stesse cose.
Kraven- Bologna 1990
- Messaggi : 4562
Punti : 10174
Reputazione : 248
Data d'iscrizione : 26.02.11
Re: Bilancio stagione e prospettive
L'alternativa è lo scouting, Kraven ?
OvunqueMilan89- Atene 2007
- Messaggi : 12183
Punti : 25260
Reputazione : 112
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: Bilancio stagione e prospettive
ci sono gli scarti delle big e i giovani alla boateng elsha.. piu di cosi non vedo cosa si possa fare.. si puo migliorare filtrare tagliare ma altre idee non ne vedo..
Janko- Milano 1995
- Messaggi : 8900
Punti : 17147
Reputazione : 514
Data d'iscrizione : 25.02.11
Età : 37
Località : Milano
Re: Bilancio stagione e prospettive
per fare un esempio andare a pagare le stelle delle provinciali italiane sui 15/20 milioni a testa non mi sembra una buona strada
Janko- Milano 1995
- Messaggi : 8900
Punti : 17147
Reputazione : 514
Data d'iscrizione : 25.02.11
Età : 37
Località : Milano
Pagina 6 di 11 • 1, 2, 3 ... 5, 6, 7 ... 9, 10, 11
Argomenti simili
» Stagione 2010-11: I MIGLIORI
» NBA stagione 2014-2015
» Calciomercato Stagione 2015/2016
» Calciomercato Stagione 2019/2020
» Calciomercato Stagione 2015/2016
» NBA stagione 2014-2015
» Calciomercato Stagione 2015/2016
» Calciomercato Stagione 2019/2020
» Calciomercato Stagione 2015/2016
Pagina 6 di 11
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.