Topic sullo Staff Medico e Preparatori Atletici

Si é infortunato pure Muntari, l'unico che fino ad oggi si era salvato dai magheggi dei nostri luminari...ah, e pure Di Sciglio, non ha fatto in tempo a mettere piede in prima squadra che l'hanno purgato.
P.S.
Intanto Montolivo sapendo come vanno le cose al Milan per portarsi avanti con il lavoro si é fatto male con il Lecce in modo da arrivare a Milanello giá infortunato e mettersi alla pari con il resto della rosa.

Tutti ad auschwitz grazie

Sfumato lo Scudetto, andato alla Juve, il Milan sarà chiamato al riscatto nella prossima stagione, come annunciato dal presidente Silvio Berlusconi. Per tornare presto alla vittoria, come riferisce stamane ‘La Gazzetta dello Sport’, i rossoneri non intendono sottovalutare nessun aspetto e pensano già a una preparazione diversa, che non porti alla miriade di infortuni muscolari che si sono visti in questa stagione.

Per questo, sebbene formalmente ci sia da onorare l’ultima gara stagionale contro il Novara, per il club di via Turati è già scattata l’ora della programmazione in vista della prossima stagione. Con ogni probabilità già in settimana si terrà un summit fra l’amministratore delegato Adriano Galliani, l’allenatore, Massimiliano Allegri, il responsabile sanitario, Rodolfo Tavana e il responsabile dei preparatori atletici, Daniele Tognaccini.

Ognuno per il proprio settore e le proprie competenze, dovrà riferire all’ad rossonero dati e metodologie di lavoro. A Galliani sarà inoltre consegnato un dossier approfondito, con una scheda per ciascun giocatore della rosa, che riguarderà il suo andamento nel corso dell’intera stagione. Il dossier riporterà al suo interno i giorni di attività persi da ciascun giocatore a causa degli infortuni, la relativa tipologia ed eventuali recidive.

Poi verrà il momento del confronto fra tutte le parti interessate, e l’amministratore delegato potrebbe comunicare eventuali cambiamenti per la prossima stagione. L’impressione, secondo quanto riferisce ‘La Gazzetta’, è che al di là dei nomi che andranno a comporre lo staff, si assisterà a una piccola rivoluzione nelle metodologie della preparazione.

L’obiettivo dichiarato è quello di evitare la caterva di infortuni muscolari che hanno finito inevitabilmente per condizionare l’annata rossonera, chiusasi senza nessun successo. Lo ha detto anche Ibrahimovic, dopo la sconfitta nel derby: i rossoneri hanno perso punti importanti a causa dei troppi stop di giocatori chiave.

Lo svedese avrebbe così chiesto a Berlusconi di cambiare i metodi di allenamento atletico, e lo stesso Allegri starebbe pensando di inserire un suo uomo, Simone Folletti, a capo dei preparatori. Il summit dirà se Galliani deciderà di far fuori Tognaccini per voltare pagina e ripartire da un approccio diverso alla preparazione atletica.

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Quelle liti con lo staff atletico per i troppi k.o.
Così adesso Zlatan ha chiesto aiuto a Silvio



Se c ’ è un di f e t to che
Ibrahimovic non ha è la mancanza di sincerità. Zlatan è
sempre schietto e diretto e non
ha problemi a dire in faccia a
chiunque ciò che pensa. L’ha
fatto anche in questa stagione
(e in più di un’occasione), manifestando le sue perplessità
sui tanti problemi muscolari.
T u t t a c o l p a d e g l i i n f o r t u n i
Ibrahimovic è convinto che lo
scudetto abbia preso la via di
Torino perché il Milan ha avuto troppi assenti nei momenti
decisivi. Ma la colpa, più che
dell’allenatore, sarebbe dei metodi di allenamento imposti da
MilanLab. Troppi carichi, troppo lavoro sulla forza. Per questo nel corso della stagione ha
avuto diversi scontri violenti
con Daniele Tognaccini, responsabile dei preparatori atletici (l’ultimo qualche giorno fa,
dopo la gara con il Genoa).
«Per colpa di tutti questi problemi muscolari abbiamo perso lo
scudetto», gli avrebbe rinfacciato lo svedese. Ibra l’anno scorso era arrivato a fine estate e
non aveva fatto la preparazione con il Milan, quest’anno invece ha lavorato a Milanello durante l’estate e, guarda caso,
ha avuto un problema all’adduttore a inizio settembre, che
l’ha costretto a saltare il Barcellona. Lì ha cominciato a capire
che qualcosa non andava e, dopo l’infortunio di Thiago Silva
(che dopo più di un mese e mezzo non è ancora rientrato perché si è stirato di nuovo, nonostante ora stia lavorando con
un preparatore brasiliano di
sua fiducia) è esploso.
La sponda del presidente Ne ha
parlato con Silvio Berlusconi,
che l’ha subito assecondato e
adesso pretende che qualcosa
cambi. Ma non come a fine stagione scorsa, quando gli infortunati erano stati comunque
tanti, e dopo una riunione in
via Turati la colpa era stata scaricata tutta sullo staff sanitario, ed erano state lasciate a casa cinque persone (due medici, un chiropratico e due fisioterapisti). Stavolta per Zlatan
i responsabili vanno cercati
nello staff atletico: nell’ultima
stagione i motivi di contrasto
tra Allegri e Ibra sono stati soprattutto su questo. Così ora
anche l’allenatore sta valutando l’ipotesi di promuovere Simone Folletti, un suo uomo, a
capo dei preparatori. Il vertice
dei prossimi giorni ci dirà se ci
saranno delle novità. Di sicuro, se Ibra rimarrà, cambierà
(più di) qualcosa nei metodi
di allenamento. Perché Zlatan
non vuole correre il rischio di perdere un altro scudetto.

ho i miei dubbi che lo facciano fuori

trizio81 ha scritto:ho i miei dubbi che lo facciano fuori

Beh, Ibra ci ha litigato, potrebbe dire o lui o me. Comunque se non cacciano il macellaio quest'anno ce lo ritroviamo in eterno.

Avanti Zlatan

bisogna vedere se è vero che ci ha litigato....di 10 cose che scrivono bisogna crederne 1

Da Tuttosport di oggi:

LA PROPRIETA In tutto questo, Ibrahimovic, indirettamente, ha però raccolto la
solidarietà della proprietà. Che, in effetti, la pensa come lui su molte cose. A
cominciare dal preparatore atletico, Daniele Tognaccini , al quale viene attribuita la
responsabilità degli infortuni muscolari. Non solo. Chi ha avuto modo di entrare da
poco in società, ritiene che lingaggio sia assolutamente fuori mercato: 750 mila euro
netti, cifra che poteva passare inosservata, finché tutto andava bene, ma che adesso,
inevitabilmente, diventa unaggravante . Tutti questi infortuni hanno fatto apparire la
rosa insufficiente?? come se la proprietà non avesse investito a sufficienza: e invece i
33 giocatori a libro paga dimostrano che ce nerano a sufficienza, se non fossero finiti
tutti in infermeria. Se non è arrivato lo scudetto, dicono negli ambienti vicini alla
famiglia Berlusconi, la colpa non è della rosa (nettamente superiore a quella della
Juve), ma degli infortuni continui e anche a qualche scelta tecnica discutibile. E
ricordano, infine, che il financial fair play non consentirà più alla proprietà di immettere
liquidità senza fare aumentare i ricavi, che dovranno essere uguali ai costi.

cioè fatemi capire
tognaccini prende 750 mila euro all'anno? spero di avere capito male