EX Allenatore - Massimiliano ALLEGRI

Ti prego Silvio, ti prego Barbara. Vi prego.

che senso avrebbe prolungare l'agonia sino a Natale (che prima di Natale abbiamo Roma e derby, visti i brillanti risultati dell'era Allegri con le big ci sono pochi dubbi su come ci arriveremmo al Natale)?

hanno fiducia nelle parole di tristi
"a natale avremo un'altra classifica"

Le nostre gufate hanno avuto effetto... Olé

spero nel cambio immediato.

Datevi una calmata, avessimo concretizzato tutte le nostre occasioni da inizio stagione si parlerebbe di una classifica diversa

SHEVCHENKO 7 ha scritto:hanno fiducia nelle parole di tristi
"a natale avremo un'altra classifica"

su questo non ho dubbi...il problema è "quale"

cmq a Milanello ormai non si allenano più, vedo solo torelli, passaggetti tra loro e pratica finita.

Fisici vergognosi apparte 2 o 3

Milan, Allegri è a fortissimo rischio
Il presidente Berlusconi sta valutando l'esonero dell'allenatore


Milan, Allegri è a fortissimo rischio
Mai Massimiliano Allegri con una panchina così traballante, le prossime ore saranno decisive. L'ultima decisione, come sempre in queste occasioni, spetta al presidente Silvio Berlusconi che teme che il suo tecnico abbia perso la necessaria freddezza per guidare la squadra nei prossimi fondamentali impegni in campionato e in Champions League. Silvio Berlusconi parlerà con Adriano Galliani, certamente con i suoi figli nel tradizionale pranzo del lunedì ad Arcore, e valuterà vantaggi e svantaggi dell'eventuale cambio e poi si saprà il destino dell'allenatore rossonero. Il destino del quale sarà eventualmente legato ai risultati da qui fino alla sosta natalizia, in caso di risultati ancora insufficienti per lui non ci sarà più via di uscita. Insomma, Silvio Berlusconi vuole seguirel'antico detto: bisogna stare attenti ad arrivare fino sull'orlo dell'abisso, perché dopo il rischio di precipitare diventa altissimo.

La sosta potrebbe essere un'ulteriore spinta per effettuare il quinto traumatico cambio di panchina in corsa dell'era Berlusconi. Uno e uno solo il nome come alternativa: Filippo Inzaghi che sta lavorando bene con la Primavera, che è abituato, pur da giocatore, a vivere vigilie ricche di pressione come quella che certamente andranno a vivere i rossoneri prima del match contro il Celtic il prossimo 26 novembre a Glasgow.

www.sportmediaset.it