Carlo Pellegatti

quindi rinforzatissimi rispetto allo scorso anno ... ben 5 nuovi acquisti (traorè, montolivo, aquilani, maxi lopez, nesta)

Pellegatti va bene per le telecronache faziose su MP, da me ascoltate sempre con molto piacere, per il resto capisce poco di calcio e soprattutto di mercato non sa quasi mai nulla.

State mettendo seriamente a repentaglio il mio scarso equilibrio psichico, con queste notizie.

aveva detto anche nesta, mi ero scordato

La stronzata che il Milan sta risistemando i conti (vendendo Thiago) per preparare la cessione agli arabi è veramente una troiata di proporzioni epiche. Non so neanche come possa venire in mente un controsenso simile.

Via un altro bravo. Ora basta. Il Milan sta perdendo la sua filosofia...

Vi dico subito da quale parte sto. Dopo Ronaldinho, Pirlo, Ibrahimovic, Seedorf adesso Cassano. Sul piano tecnico, non credo che vi siano dubbi in merito, la squadra si sia tremendamente impoverita, e stavo già tremando all’idea di una cessione di Robinho, ipotesi ventilata nell’estate scorsa. Oggi, piaccia o non piaccia, l‘unico giocatore che possa ricordare, sul piano della classe pura, i grandi campioni del passato, in attesa del ritorno ai migliori livelli di Pato e di Boateng. Qualcuno potrebbe ribattere che però il Milan si sia liberato di giocatori dalla vita privata non ineccepibile, o non più motivati, o spaccaspogliatoi o ancora poco sopportati dai compagni. A me quello che accade a Milanello interessa meno di quello che vedo la domenica sul campo. Io con Ronaldinho mi sono divertito, con Pirlo avevo in rosa il centrocampista ritenuto il più forte del mondo, con Ibrahimovic ho urlato gol 56 volte in 84 partite (!!!!), con Seedorf mi sono sciolto per la sua classe, con Cassano ho ammirato uno dei rari piedi buoni del nostro campionato. Sia chiaro, più volte ho scritto anche su queste pagine che l’aspetto economico sia elemento prioritario per le scelte di mercato. Quindi, soffrendo un po’, posso essere d’accordo sulla cessione di Thiago Silva e Ibra, per dare ossigeno alle casse del Milan, guidato da un Presidente che rimarrà nella storia del calcio mondiale e che, in questo momento, va capito, viste le difficoltà generali. Però nessuno cerchi di convincermi che l’allontanamento dello svedese sarà utile alla armonia dello spogliatoio, perché sono le vittorie che rendono, alla fine, coeso l’ambiente e non certo le difficoltà, che probabilmente aumenteranno senza l’apporto del cannoniere del campionato.
L’aspetto più importante però è un altro. Qui si deve tornare alla storia del Milan, lontana e recente. Il club rossonero ha trovato in Silvio Berlusconi la figura ideale che rappresentasse la filosofia tecnica della società. Il Presidente ama lo spettacolo, si è sempre esaltato per le giocate sopraffini dei suoi Campioni, dai tempi, nei quali, con suo Padre, sedeva sui gradoni dell’Arena o di San Siro, entusiasmandosi per le prodezze del Gre-No-Li, per i dribbling di Schiaffino, per la classe di Grillo. E’ inutile qui ritornare sui grandi eredi di quel leggendario Milan degli anni ’50, a partire da Rivera, per continuare con gli olandesi di Sacchi, per le carezze di Savicevic, le poesie di Rui Costa e Kaka. Questa è la storia tecnica del Milan, una storia, che, anche se in un periodo difficile sul piano economico, deve continuare, cercando, in ogni caso, di acquisire giocatori dai piedi buoni, dallo stile inconfondibile. Così vuole la filosofia del Milan, così deve essere il Milan!!!

www.milannews.it

un Pellegatti incazzato

Ritorno di pato? Lol

Sono state settimane e sono giorni molto stressanti e duri per l’allenatore livornese che, nonostante le rassicurazioni di Adriano Galliani, ha dovuto lavorare tra mille difficoltà. Il gruppo lo ha sempre seguito ma nelle interviste del dopo Lazio-Milan qualche critica velata è cominciata ad arrivare anche da qualche suo giocatore. Silvio Berlusconi ha convenuto con i suoi collaboratori che la decisione di rimandare ogni decisione dopo la partita di Malaga, dove rientrano Abbiati e Ambrosini, sarebbe stata la più saggia per non creare altri traumi a un gruppo che Bonera ha definito, dopo gli ultimi risultati, fragile mentalmente. Ma cosa succederà dopo il match di coppa? La sensazione è che la posizione di Allegri ad oggi rimangamolto traballante anche in caso di risultato positivo, perché accusato di non avere trovato un assetto definitivo, uno schema affidabile e continuo, elementi fondamentali perché la squadra potesse percorrere un cammino più tranquillo e sicuro anche se, a sua scusante, ci sono gli infortuni che non lo hanno certo aiutato. Negli ultimi giorni Berlusconi ha ricontattato ancora Rino Gattuso che vorrebbe portare subito nellostaff tecnico per le sue conoscenze dell’ambiente. L’ex centrocampista rossonero, ora in forza al Sion, ha detto no un mese fa ma potrebbe cambiare idea in caso di allontanamento di Allegri dopo le insistenze del presidente che, ecco la novità delle ultime ore, avrebbe parlato a lungo anche con Nesta - altro senatore rossonero che oggi gioca nel Montreal - per convincerlo a tornare in rossonero nei mesi di sosta del campionato canadese. Il difensore è scettico, ma si punta ad abbattere le sue resistenze promettendogli un posto da dirigente dopo il campo. Insomma, contro il Genoa, in panchina, indipendentemente da Malaga, potrebbero sedere Tassotti e Landucci in uno staff composto da Andrea Maldera e, subito o più presumibilmnente da gennaio,Gattuso e Nesta. Uno staff che potrebbe guidare il Milan anche nella prossima stagione con Pep Guardiola come direttore tecnico, il sogno del presidente. Una franco successo sugli spagnoli potrebbe salvare il soldato Allegri ma nemmeno questo è più scontato. L’ultima parola inapellabile al presidente. (Carlo Pellegatti su Sport Mediaset)

Uno dei motivi per cui diedi disdetta nel 2008 dell’abbonamento a Milan Channel risiede nelle idee e nelle esternazioni di Carlo Pellegatti. Ricordo, come fosse adesso, quando affermò “Se arriva Emerson…mercato SONTUOSO!” Stampai una serie impressionante di maledizioni sulla parete e cambiai canale, preferendo un documentario sui problemi cardiovascolari delle scimmie dell’alta Patagonia. Non ho mai sopportato gli sciocchi nomignoli che affibbia ai giocatori…, tanto che se giocassi nel Milan glielo impedirei. Se fossi un giornalista Mediaset…e scoprissi che questo qui guadagna il mio stesso stipendio…me la prenderei con porte, sedie, infissi…fino a scorticare le mattonelle e a fare a pezzi i sanitari.

Non gli riconosco un solo pensiero valido nell’ultimo decennio, ciò vuol dire che negli ultimi 3650 giorni non ha espresso un solo pensiero di senso compiuto afferente il Milan e il calcio che rispondesse alla realtà. Del resto, questo qui, rientra tra i beneficiati di Berlusconi, senza di lui…svernerebbe ancora nello scantinato di qualche tv locale. Ho tifato per Conte nella diatriba vergognosa della scorsa primavera, sperando che lo punisse a dovere. Ogni giovedì leggo su Milan News cose senza senso, teorie astruse, cose che non stanno nè in cielo e nè in terra. Un ragazzetto di 12 anni che conosce come stanno le cose al Milan gli insegnerebbe a lasciar perdere Peter Pan e magari tornare dall’Isola che non c’è e vedere come è ridotto il Milan.

Da questo articolo (parolone) si evince che lui ha notizie fresche e di prima mano, lui è sempre sotto il tavolo di ogni trattativa importante, di ogni telefonata che scotta. Difficile non crederlo, vista l’altezza penso che si infili sotto un tavolo senza piegarsi. Io mi chiedo se ci sono creduloni in circolazione che si bevono simili notizie. la settimana scorsa aveva parlato di fantomatici russi che stavano per entrare nell’azionariato del Milan: uno pensa che stava pure sotto un tavolino di Mosca e invece? Aveva scopiazzato la notizia sul Secolo XIX… Poi sente parlare di Ferrero al bar mentre si compra un ovetto…e il giorno dopo pontifica su Ferrero. Ricordo quando disse che per Maggio era fatta e aspettava l’ufficialità. Io sto ancora aspettando.

Ricordo anche che è stato capace di dire che non scambierebbe Pato con Messi: a Barcellona è la barzelletta più gettonata nelle ramblas…, ti fermano per strada e te la raccontano rotolandosi per terra. Ecco perchè si vedono decine e decine di persone che si rotolano per le ramblas…, adesso è spiegato il mistero. Ora sta passando un momentaccio, non sa di che parlare, di criticare non se ne parla, vuoi che gli strappino la tessera di giornalista per vilipendio al padrone? Pensate che nella conferenza stampa del club più titolato al mondo è lui quello che pone la prima domanda: normalmente si tratta di domande folkloristiche che non hanno nulla a che vedere con il calcio giocato: per esempio a Maxi Lopez nel giorno della presentazione: “che ne pensi di Inzaghi che insegue il record di Muller?” E sti cazzi? Cuori di drago, vicks vaporub, vibrazioni dell’anima, flauto magico, trilli, telepass, autogrill, sel service, sconto -10, raccordo anulare bloccato, men on the road e altre amenità del genere.

Il pezzo sopra evidenziato non lo commento neppure, è stato già smentito da chi di dovere, come dai russi, da Maggio e da tutti quelli che vengono a conoscienza di queste notizie inesistenti. Spero che nessuno ci caschi riprendendo simili boutade che non ritrovano rispondenza nel mondo reale. Nel mondo del fantastico invece qualcosa si riesce a ritrovare: nani, elfi, hobbit, troll e altre creature che lo possono guardare negli occhi come pari altezza… Ora parliamo come nei libri di geometria e ragioniamo “per assurdo”: mettiamo che a Malaga, per assurdo ci stampano tre bei fischioni nel culo e rimandano a casa tamarri e marionetta. Bene di che parlerà il giovedì nella sua rubrica? Quando non può esaltare nessuno, quando non ha alternative, quando parlare bene di Silvio Berlusconi è troppo pure per lui…di che parla? Di tifo! Che lui tiferà sempre, che non abbandona la squadra e che farà come quando 5689 anni fa, quando era bambino. E’ proprio vero…, nitrito di telecavallino non arriva in paradiso.

Gianclint
http://www.milannight.com/news/39834/i-nitriti-del-telecavallino.html

Gianclint è spesso sopra le righe e nn mi trova d'accordo ma nel caso specifico su Pellegatti quoto ogni singola lettera

Pellegatti e Suma son proprio 'na bella coppia a MC direi....