Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015

Cavani meglio di Higuain che però credo guadagni molto meno,pare però che lasci Napoli perché non va in champions, quindi non dovrebbe interessargli il Milan.
non mi sembrano nomi da Milan però, purtroppo.

ACMILANo since 1899 ha scritto:

al giorno d'oggi per voi maschi vedere una cosa così è tipo quando ti tirano un calcio nelle palle vero? a me da quella sensazione.

la sensazione è esattamente quella insieme a un po' di incredulità, rovinarsi così in dieci anni è proprio difficile da credere.. e in panchina quell'anno c'erano Crespo che poi è diventato titolare, Rui Costa, Serginho e Tomasson

E Costacurta, Ambrosini, Kaladze, Jankulovski, tutta gente che nel Milan attuale sarebbe titolare ad occhi chiusi.

per favore basta, abbiate pietà

I tifosi delle altre squadre per loro sfortuna non possono capire

A me quella formazione da gioia e grandi ricordi,quella di adesso la vivo come un calcio nelle palle,non si può essere sempre i migliori,non si può passare però da essere i migliori a fare le cose a cazzo,mi accontenterei di una società che almeno tenta di lavorare al meglio delle possibilità odierne.

Intervistato da Repubblica, Sinisa Mihajlovic, tecnico della Sampdoria accostato spesso anche alla panchina del Milan, ha parlato così del suo futuro e di Pippo Inzaghi: “Il mio futuro non conta, solo le prossime 9 gare. Ai tifosi della Samp dico: non è sicuro che resto. E nemmeno che non resto. Inzaghi è un amico: aveva segnato 2 gol al Liverpool nella finale di Champions e il giorno dopo venne a Novi Sad per la mia gara d’addio. Le difficoltà sono dovute alla mancanza di gavetta. Io alleno da 9 anni, vice all’Inter, Bologna, Catania, Fiorentina, Serbia e Samp. Ora non mi vedo in una nazionale, ho bisogno dell’adrenalina quotidiana. Tutto il resto non mi spaventa”.

http://www.milannews.it/le-interviste/repubblica-sampdoria-mihajlovic-ai-tifosi-dico-non-e-sicuro-che-resto-inzaghi-le-difficolta-sono-dovute-alla-mancanza-di-gavetta-173126

lalomba ha scritto:A me quella formazione da gioia e grandi ricordi,quella di adesso la vivo come un calcio nelle palle,non si può essere sempre i migliori,non si può passare però da essere i migliori a fare le cose a cazzo,mi accontenterei di una società che almeno tenta di lavorare al meglio delle possibilità odierne.

Soprattutto quando vedi una Lazio qualsiasi fare una stagione simile, spendendo 40 mln in meno di ingaggi ed avendo un fatturato sideralmente inferiore al nostro. Con anche un parco giocatori costituito da possibili cessioni fruttuose (Basta, Biglia, Anderson ecc...). So che questi dati danno fastidio a Janko ma son dati, appunto...