Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015

ecco quando vedrà la rosa:
https://www.youtube.com/watch?v=qWJNSP0tpk8

e Silvio:
https://www.youtube.com/watch?v=y4xvjixTaic

da www.calciomercato.com

LA TOP 10 DEI GIOCATORI IN SCADENZA

10) Manuel Pasqual - Il terzino sinistro della Fiorentina è stato al centro di un acceso dibattito con la dirigenza toscana, accusata dal diretto interessato di non aver avuto riconoscenza nei suoi confronti. Il 33enne sembrava essere a un passo dall'accordo col Milan, ma l'acquisto di Luca Antonelli ha cambiato le carte in tavola: se Pasqual non rinnoverà con la Fiorentina (al raggiungimento della 20esima presenza da almeno 45' l'una, l'accordo verrebbe automaticamente prolungato, e al momento è già a quota 11), è libero di accasarsi dove preferisce. Visti i due assist confezionati per Mario Gomez nel quarto di finale contro la Roma, il ragazzo resta un buon elemento da tenere in considerazione, nonostante sia vicino al compimento del 33esimo compleanno.

9) Jonathan - Reduce da una stagione da incorniciare, l'esterno destro dell'Inter non sta riuscendo a ripetersi in quella attuale: tanti problemi fisici hanno condizionato il rendimento del brasiliano, che a quasi 29 anni può ancora dare un contributo importante. L'Inter non è intenzionata a proporgli alcun rinnovo, e sin da ora Jonathan ha la possibilità di trovare l'accordo con un altro club (l'ingaggio è 1,2 milioni di euro)

Juraj Kucka - A quasi 28 anni, il centrocampista sloveno è stato al centro dell'attenzione in numerose sessioni di mercato, oggetto del desiderio di Inter, Milan e anche del Napoli. Il Genoa ha sempre cercato di inserire l'ala sinistra in numerose trattative, senza mai riuscire a cederlo: arrivato alla scadenza contrattuale, Kucka è libero di trovarsi un'altra sistemazione, considerando molto difficile il prolungamento del rapporto con chi non ha mai creduto fino in fondo nelle sue capacità (con 700mila euro è uno il terzo giocatore più pagato dai liguri).

7) Maxi Moralez - Alla quarta stagione in Serie A, la seconda punta argentina è tornata ai livelli di quella del debutto, quando aveva lasciato tutti a bocca aperta per la sua agilità e le sue giocate. Calato visibilmente nelle due annate successive, Moralez può ancora essere un elemento di sicura affidabilità: a soli 28 anni (li compirà tra meno di un mese), l'Atalanta non ha ancora escluso di proporgli un rinnovo contrattuale, a cifre inferiori rispetto i 600mila che attualmente percepisce.

6) Alberto Aquilani - L'ingaggio pesante da 1,8 milioni annui (dietro solo Mario Gomez e Rossi) è il motivo che ha rallentato la trattativa con la Fiorentina per il rinnovo: l'accordo con il centrocampista classe '84 può ancora essere trovato, ma un suo addio al club toscano si fa sempre più probabile (quest'anno ha raccolto 16 presenze in Serie A).

5) Christian Maggio - 33 anni, ma ancora tanto agonismo e dinamicità: è quello che contraddistingue il terzino destro del Napoli, che ha sempre dichiarato di dare la precedenza al suo attuale club, prima di firmare per qualcun altro. La corsa di certo non gli manca: Maggio forse non è più quello che segnava gol a ripetizone e regalava un assist dopo l'altro, ma può essere assolutamente un bel rinforzo per la difesa (percepisce 1,2 milioni di euro).

4) Giampaolo Pazzini - Il rinnovo col Milan non ci sarà: i rossoneri hanno altri progetti per l'attacco del futuro, e per lui non c'è spazio. Ad agosto l'attaccante compirà 31 anni, ma ha sempre dimostrato che se gli viene data fiducia può ancora dare un ottimo contributo dal punto di vista realizzativo (l'ingaggio attuale è pesante, 2,5 milioni di euro).

3) Ignazio Abate - La sua storia col Milan ha vissuto tanti alti e bassi: il rinnovo contrattuale con i rossoneri sembra essere diventato una pura formalità, visto che l'ad Galliani ha annunciato il raggiungimento dell'accordo con il suo agente, Mino Raiola, poco prima di Natale. Eppure fino a quando non ci saranno i crismi dell'ufficialità, Abate resta, a 29 anni, uno dei pezzi pregiati del mercato dei giocatori in scadenza (l'ingaggio attuale è di 1,8 milioni).

2) Andrea Ranocchia - Quello del capitano dell'Inter è un vero e proprio dilemma, considerando che sono mesi che si parla di un suo rinnovo con i nerazzurri, al momento non pervenuto. La società di Erick Thohir ha sempre manifestato la volontà di puntare su Ranocchia, centrale difensivo che a 27 anni ha ancora molti anni di carriera davanti a sé: il suo rendimento non proprio all'altezza però potrebbe aver rallentato una trattativa, che va avanti da sin troppo tempo. Con 2,2 milioni a stagione, il ragazzo percepisce uno degli stipendi più elevati in casa Inter.

1) Nigel de Jong - Il mastino del centrocampo del Milan non rinnoverà il suo contratto: a 30 anni è intenzionato a tornare in Olanda, ma non è da escludere che possa firmare anche per qualche altra società, considerata l'imprevidibilità dell'ex Ajax, tra i più pagati in casa rossonera con 3,5 milioni di euro l'anno.

Domanda: ma è possibile che se non vuoi rinnovare non si riesca a rivendere uno straccio di giocatore?

Da www.calciomercato.com
Cinque mesi all'apertura della finestra di mercato estiva. Le squadre sono già al lavoro, si portano avanti e guardano ai giocatori col contratto in scadenza al 30 giugno 2015: sono liberi sin d'ora di firmare con un'altra squadra per il prossimo anno, con lo status di parametro zero. Alcuni di loro si sono già sistemati, come Steven Gerrard che andrà a giocare in MLS, altri sono in attesa della proposta giusta. Magari da una squadra italiana. Ecco la lista dei 10 giocatori con il profilo più interessante e, perchè no, appetibile.

10 - Stephane Mbia: centrocampista camerunese classe '86 del Siviglia, in prestito dal Qpr. Capitano del Camerun, all'occorrenza può giocare come difensore centrale.

9 - Lasse Schone: centrocampista danese classe '86, dal 2012 all'Ajax. 20 presenze con la nazionale della Danimarca.

8 - Glen Johnson: difensore inglese classe '84. Al Liverpool dal 2009 dopo un'esperienza al Chelsea. Terzino destro, può giocare anche a sinistra.

7 - Andrè Ayew: attaccante ghanese classe '89. All'Olympique Marsiglia dal 2010, ha messo in mostra velocità, tecnica e dribbling: ala moderna.

6 - Fabian Schär: difensore svizzero classe '91. Fisico imponente, a giugno si libererà dal Basilea.

5 - James Milner: centrocampista inglese classe '86. Può giocare indifferentemente ala o mezzala: la duttilità è il suo punto di forza.

4 - Evgen Konoplyanka: centrocampista ucraino classe '89. Accostato all'Inter, vanta 41 presenze e 8 reti in nazionale.

3 - André-Pierre Gignac: attaccante francese classe '85. All'Olympique Marsiglia dal 2010, stabilmente nel giro della nazionale francese.

2 - Dani Alves: difensore brasiliano classe '83. Terzino che ha fatto le fortune di Barcellona e Brasile negli ultimi anni.

1 - Sami Khedira: centrocampista tedesco classe '87. Campione del Mondo in carica con la Germania, dopo 5 anni al Real Madrid vuole cambiare aria.


Tolti Johnson, Gignac, e Dani Alves, gli altri sarebbero upgrade siderali.
Non avverrà ma quelli da prendere subissimo sono Konoplyanka, Khedira e Schar. Forse quello più vicino è Schone.

Da http://www.calciomercato.com/news/milan-altro-affare-in-vista-con-preziosi-377920

Il Milan ha chiuso il mercato invernale con sei acquisti: Suso e Paletta sono gli unici che continueranno sicuramente a vestire la maglia rossonera, diversamente da Destro, Bocchetti, Antonelli e Cerci, il cui riscatto ancora non è scontato. Nel frattempo il Milan ha portato a compimento un ulteriore colpo: se per Baselli se ne riparlerà a giugno, secondo quanto appreso da Calciomercato.com Galliani ha già messo le mani su Tino Costa, arrivato al Genoa nel corso nel mese di gennaio, preso in realtà con la comparticipazione proprio del Milan.

SERVE IL SOSTITUTO DI DE JONG - Il centrocampista olandese lascerà i rossoneri: in scadenza di contratto, l'ex Manchester City non rinnoverà il proprio accordo, vista la sua volontà di continuare a percepire almeno l'attuale ingaggio (3,5 milioni) per altre tre stagioni. Diversa la volontà del Milan, che ha proposto a de Jong un biennale a cifre decisamente inferiori: ecco perché la dirigenza di via Aldo Rossi, consapevole di non poter più contare sul mastino olandese, si è già cautelata prendendo l'argentino Tino Costa (foto ilsecoloxix.it), parcheggiato al Genoa in attesa del prossimo giugno.

SUBITO KO - Tino Costa è stato il primo colpo del mercato invernale del Genoa: arrivato con la formula del prestito con diritto di riscatto dallo Spartak Mosca, il centrocampista, dopo sole due partite (appena 25 minuti), è stato costretto a fermarsi a causa di una lesione al retto femorale sinistro. Un infortunio che ha tenuto fuori Tino Costa per circa un mese e mezzo, con rientro previsto proprio tra pochi giorni.

ARRIVA DALLA RUSSIA - Alberto Facundo Costa nasce a Buenos Aires, in Argentina, nel gennaio '85: dopo la trafila nelle giovanili de La Terrazza, passa al Basse Terre, club delle Antille francesi in Guadalupa, dove resta due stagioni. Nel 2004 l'approdo al Racing Club di Parigi, in terza divisione francese (28 presenze con tre gol), quindi va al Pau Fc (attualmente in quarta serie) dove, in due anni, colleziona 39 gare condite da quattro gol. A 22 anni va al Fc Sete, ottenendo la nomina di miglior giocatore del campionato, per poi trasferirsi al Montpellier: qui conquista la promozione in Ligue 1 e la qualificazione ai preliminari d'Europa League, vivendo da assoluto protagonista entrambe le stagioni (15 gol e ben 21 assist). La svolta nella sua carriera arriva nell'estate del 2010, quando viene acquistato dal Valencia: con due terzi posti in Liga, Tino Costa diventa giocatore di spessore, avendo finalmente la possibilità di giocare in Champions League, dove debutta con gol (nel match contro il Bursaspor). Prima del passaggio al Genoa, El Canon (soprannominato così per la potenza del suo sinistro) va allo Spartak Mosca, dove gioca 18 mesi. Il riscatto è fissato a circa sette milioni di euro: forse una cifra un pò elevata per un giocatore che ha già compiuto 30 anni, ma le doti di questo argentino non si discutono. Nonostante Tino Costa abbia caratteristiche totalmente differenti da de Jong, può essere ugualmente un colpo importante per il centrocampo del Milan.


No va bhe non so più come bestemmiare.Spero sia la solita cazzata del sito di Jacobelli.

Si parla tanto di baselli a giugno, io non sono contrario al suo acquisto anzi ben venga, ma non lo considero il colpo da 90 che risolve tutti i problemi del nostro centrocampo nell'immediato.E' senza dubbio un tentativo per guardare al futuro del nostro centrocampo, ovviamente meglio lui che un pippone come essien senza più stimoli. A quel punto però si dovrebbe cominciare a ragionare con l'allenatore giusto, non certo pippa inzaghi.

Visto che a gennaio si é acquistato solo in difesa e attacco presumo che in estate ci si concentrerá esclusivamente sul centrocampo con almeno 2/3 acquisti buoni visto che quasi sicuramente De Jong ed Essien se ne andranno.

centrocampo questo sconosciuto, regno incontrastato del capitano

sarebbe bello liberarsi anche di muntari in estate....

blitz1960 ha scritto:Visto che a gennaio si é acquistato solo in difesa e attacco presumo che in estate ci si concentrerá esclusivamente sul centrocampo con almeno 2/3 acquisti buoni visto che quasi sicuramente De Jong ed Essien se ne andranno.

Via de jong van ginkel e essien...