Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
+35
willy wonka
fofinha
more
dany
CaMi
Cippo
Antioco
Azooz
pollo0389
diavoli in paradiso
Dr_Destino
Bleed
lalomba
Travis Bickle
Fabrizinho
Stark
galapagos
MilanOnlyYou
Spirit of Saint Louis
muccy
PerSempreConTe
death from above
blitz1960
crikkio82
markets
Mattia80
SHEVCHENKO 7
Giannino
Demone85
marcoteddy
trizio81
OvunqueMilan89
Kook
ACMILANo since 1899
Janko
39 partecipanti
Pagina 33 di 100
Pagina 33 di 100 • 1 ... 18 ... 32, 33, 34 ... 66 ... 100
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
Perche' pensare a Nani invece e' da competenti? Meglio Robinho e ho detto tutto...Ma questi che lavoro fanno..Gli osservatori del Milan rubano lo stipendio veramente..Nani ha smesso di essere un giocatore di calcio se mai lo fosse stato,da anni..e noi vogliamo farlo passare per il Colpo del Mercato? Prendessero per il culo qualcun altro..Dirigenza incompetente,ecco il vero problema del Milan..
crikkio82- Buenos Aires 1969
- Messaggi : 1040
Punti : 2690
Reputazione : 25
Data d'iscrizione : 11.01.12
Età : 42
Località : Roma
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
Nani dal 2007 allo United ha collezionato 145 presenze..Praticamente non gioca mai..
crikkio82- Buenos Aires 1969
- Messaggi : 1040
Punti : 2690
Reputazione : 25
Data d'iscrizione : 11.01.12
Età : 42
Località : Roma
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
E quando gioca prende a pugni qualcuno
Giocatore irritantissimo
Giocatore irritantissimo
fofinha- Tokyo 1990
- Messaggi : 5881
Punti : 8792
Reputazione : 12
Data d'iscrizione : 25.02.11
Località : Bari
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
in verità non mi dispiace, ma tatticamente è un Pato in pratica
Bleed- Montecarlo 2003
- Messaggi : 11471
Punti : 20346
Reputazione : 296
Data d'iscrizione : 22.05.11
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
praticamente seguiamo solo teste di cazzo,fumosi o entrambi
SHEVCHENKO 7- Yokohama 2007
- Messaggi : 27280
Punti : 48171
Reputazione : 575
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 39
Località : Milano
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
pare che anche cerci sia andato,siamo passati a nani ... secondo mediaset ( vabbe!) indovinate quando? ma a fine agosto sperando che il prezzo si abbassi..tanto non cambia nulla...alla fine prenderemo lui, ne sono quasi certo....prenderemo un "bollito di fama" è un esterno come vuole il povero Pippo, costa poco, è un ex famoso, diciamo che mi sembra una perfetta operazione Essien 2 viene a poco, si porta dietro un passato, ha uno stipendio insostenibile che lo renderà invendibile in futuro. Nani è uno dei pochi che mi farebbe rimpiagere cerci...
non mi piace per niente...in parabola discendente gioca di merda da qualche anno. io lascerei perdere, visto anche l'ingaggio da 7 lordi, quello viene a milano a far festa Al 31 Agosto Galliani dirà: "ora non ci sono più scuse: con Nani lottiamo per i primi 3 posti" .... se invece guardiamo ai 'si dice', ammetto che Ljiaic potrebbe essere quello giusto: parte giustamente dalla panchina, vista la stagione scorsa, ma potrebbe essere una buona alternativa sia a El92 che a Menez, è ancora giovane e forse cambiando squadra potrebbe ritrovare ciò che aveva a Firenze e ha perso a Roma... certo bisogna vedere quanto costa. In ogni caso dubito che Galliani torni sui suoi passi. Il solito nome messo a caso in un minestrone ormai chiamato milan.
non mi piace per niente...in parabola discendente gioca di merda da qualche anno. io lascerei perdere, visto anche l'ingaggio da 7 lordi, quello viene a milano a far festa Al 31 Agosto Galliani dirà: "ora non ci sono più scuse: con Nani lottiamo per i primi 3 posti" .... se invece guardiamo ai 'si dice', ammetto che Ljiaic potrebbe essere quello giusto: parte giustamente dalla panchina, vista la stagione scorsa, ma potrebbe essere una buona alternativa sia a El92 che a Menez, è ancora giovane e forse cambiando squadra potrebbe ritrovare ciò che aveva a Firenze e ha perso a Roma... certo bisogna vedere quanto costa. In ogni caso dubito che Galliani torni sui suoi passi. Il solito nome messo a caso in un minestrone ormai chiamato milan.
Ultima modifica di Kook il Dom Lug 20, 2014 8:46 am - modificato 1 volta.
Kook- Manchester 2003
- Messaggi : 9475
Punti : 17697
Reputazione : 169
Data d'iscrizione : 10.10.13
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
lalomba ha scritto:nessun arrivo alla Criscito,scremiamo più possibile e spazio a chi rimane.
Abate,De Sciglio e Constant bastano,se serve c'è chi può coprire il ruolo o inventi qualcosa,vale per i terzini ma vale per tutti gli altri ruoli.
se qualcuno deve arrivare che sia un titolare dove serve,di riserve dignitose siamo pieni e non servono oltre che costare.
un grosso passo avanti non sarebbe se tutti, ma dico tutti, lui e presidente compresi, si mettessero nella testa che da questo anno Balotelli gioca ala dx e non deve essere più considerato un centravanti?
Così spazio a Pazzini che in area ci sta volentieri e quando Mario ci entrerà sarà una lieta sorpresa.
Certo Mario dovrebbe imparare al 100% il mestiere, anche di copertura, ma continuare in questo equivoco è autolesionistico per lui, per noi adesso e per la sua squadra del futuro domani.
galapagos- Milano 1995
- Messaggi : 7799
Punti : 15720
Reputazione : 63
Data d'iscrizione : 11.05.12
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
Il parametro – zero – del buon senso
“C’è tempo fino a settembre”. Quest’anno non l’avevano ancora detta, ma c’era da aspettarselo. D’altronde non è una novità. Sono anni che prima giurano che per il raduno l’obiettivo è quello di avere la rosa al completo. Rosa ristretta e competitiva. Poi quando si rendono conto che non risecono a venderne nemmeno le fiorirere, vanno avanti tutta l’estate a farci annusare il colpo last minute, che poi il più delle volte è l’ennesimo parametro zero strappato alla concorrenza del Fulham, l’immancabile eterna promessa di 32 anni. Il mercato del Milan è fermo, bloccato su nomi di seconda fascia che potrebbero arrivare a una sola condizione: che siano gratis.
L’ultimo in ordine di tempo è uno che già l’anno scorso era stato accostato per un mese ai colori rossoneri: Quell’Adem Ljajic che ha fatto flop alla Fiorentina, ha fatto flop alla Roma, ma nonostante tutto lo si continua ad inseguire, magari perchè quel nome così dal sapore così esotico potrebbe aiutare a vendere qualche maglietta in più. D’altronde se sbanca Honda, con quel nome orientaleggiante, perchè mai non dovrebbe fare il botto uno che nel cognome ha ben due j? In ogni caso nessuna paura. La Roma per cederlo vuole qualche soldo o perlomeno un impegno scritto. Ergo, se tanto mi da tanto anche Ljajic se ne starà dov’è.
Più facile invece che arrivi Mimmo Crisicito. L’utilità di questo ventilato acquisto è ancora tutta da capire, ma ci fidiamo e affidiamo a mister entusiasmo, che pare lo voglia a tutti i costi. Uno che non più tardi di un mese fa è stato sbertucciato in diretta tv da mister Prandelli che quando ha dovuto spiegare le ragioni della sua non convocazione ha detto senza mezzi termini che non aveva lasciato a casa né Cabrini, né Maldini. Chi ha orecchie avrà inteso il messaggio. E quantificato la stima verso questo terzino buono, ma nulla di più. Tanto vale, dovessimo rimetterci anche soltanto un euro, tenerci Abate.
Entusiasmo a parte, i problemi più evidenti che la scorsa stagione aveva fatto emergere non sono stati risolti. In porta è rimasto il vecchio Abbiati, e il parametro zero Agazzi non potrà di certo far tanto meglio del buon Amelia, che ha forse pagato un eccesso di affetto nei confronti di Clyde. In difesa è arrivato il parametro zero Alex. Ottimo, ci mancherebbe, avesse cinque anni di meno non ci sarebbero dubbi. Oggi però è un’incognita. A centrocampo con De Jong e Montolivo fuori, a dar man forte per ora ci sono i ragazzini della Primavera. In attacco per ora il rinforzo è il parametro zero Menez, uno di 27 anni così affidabile al quale – dopo averlo pagato fior di quattrini – il Psg non ha nemmeno rinnovato il contratto.
Questa è la situazione. Drammatica. Alleviata soltanto da alcuni commenti di eccellenti e autorevoli giornalisti di fede rossonera che almeno hanno il merito di riuscirci a strappare un sorriso ogni tanto. Non me ne voglia, il buon Carlo Pellegatti, se mi permetto di citare alcuni passaggi del suo ultimo editoriale, che per il sottoscritto e non solo hanno sortito l’effetto di un balsamo sulle nostre sanguinose ferite. Ad esempio questo: “….Atletico Madrid e la Germania, campione del Mondo, hanno vinto non per le giocate formidabili di qualche singolo, ma per l’organizzazione e l‘assetto di squadra, per il movimento e la corsa di tutti i giocatori in campo...”. No, caro, Pellegatti. Non prendiamoci per il naso. Ai successi di Atletico e Germania ha certamente contribuito la coesione del collettivo. Ma se quelle due squadre sono arrivate in fondo è perchè potevano contare – scusa se mischio – su gente del calibro di Curtois, Neuer, Diego Costa, Ozil, Godin, Gotze, Kroos, Miranda, Muller, Kedira, Felipe Luis; Koke, Arda Turan; Raul Garcia, Villa, Hummels e Lahm. Non certo su Muntari Bonera, Essien o Montolivo, con tutto il rispetto per i citati.
Qui poi ti superi: “….Colgo la giusta impazienza da parte dei tifosi, ma il Menez, visto nelle prima amichevole, e Alex mi sembrano non un punto di arrivo, ma un buon punto di partenza…”. Capisco la voglia di esaltare l’ultimo arrivato (come lo soprannominerai? Houdini?) ma ti informo che – a meno che tu non consideri un’amichevole la sgambata tra titolari e riserve di Milanello – Menez la prima amichevole vera, quella con il Renate, non l’ha nemmeno giocata per un affaticamento muscolare.
Poi, siccome dopo qualche settimana si è esaurito il filone dell’esegesi dell’entusiasmo, noi commentatori milanisti – dai Professori come te ai manovali come il sottoscritto - siamo ormai a corto di argomenti, con la tua classe cristallina ne esci alla grandissima, da fuoriclasse della penna, focalizzando l’attenzione di un giovane di talento, Modic, che noi tutti speriamo di vedere un giorno dominare San Siro – o il nuovo stadio rossonero – e strappare gli applaudi dei tifosi.
Fin qui nulla da dire. Ma spingersi a scrivere “…Che bel giocatore! Spero di rivedere Modic giocare anche a Monza con la stessa classe e personalità. Mi dicono che non ha mai mostrato una grande continuità anche nel corso della stessa partita. Può anche essere, ma a Solbiate, in un afoso pomeriggio di luglio, il Milan potrebbe avere trovato….esagero….. un Campione!” è forse un po’ troppo, non credi? Caro Pellegatti, apprezzando il tuo ottimismo, non ti pare un po’ troppo parlare di campioni (con la c maiuscola, oltrettuto) in un contesto del genere, toccando con mano ogni giorno la rabbia e la frustrazione dei tifosi? Non ti sembra un pochino esagerato? Ma proprio un pochino, eh?
Comunque, davvero, grazie. Una ventata di allegria ogni settimana è un dono che pochi riescono a offrirci.
E tu, tra citazioni epiche, iperboli e voli pindarici – per non parlare delle tue telecronache che sono passate alla storia – non manchi mai di farci dimenticare le nostre disgrazie quotidiane e resterai sempre un idolo indiscusso. Grazie di esistere!
http://www.milannight.com/visti-di-traverso/61395/il-parametro-zero-del-buon-senso.html
“C’è tempo fino a settembre”. Quest’anno non l’avevano ancora detta, ma c’era da aspettarselo. D’altronde non è una novità. Sono anni che prima giurano che per il raduno l’obiettivo è quello di avere la rosa al completo. Rosa ristretta e competitiva. Poi quando si rendono conto che non risecono a venderne nemmeno le fiorirere, vanno avanti tutta l’estate a farci annusare il colpo last minute, che poi il più delle volte è l’ennesimo parametro zero strappato alla concorrenza del Fulham, l’immancabile eterna promessa di 32 anni. Il mercato del Milan è fermo, bloccato su nomi di seconda fascia che potrebbero arrivare a una sola condizione: che siano gratis.
L’ultimo in ordine di tempo è uno che già l’anno scorso era stato accostato per un mese ai colori rossoneri: Quell’Adem Ljajic che ha fatto flop alla Fiorentina, ha fatto flop alla Roma, ma nonostante tutto lo si continua ad inseguire, magari perchè quel nome così dal sapore così esotico potrebbe aiutare a vendere qualche maglietta in più. D’altronde se sbanca Honda, con quel nome orientaleggiante, perchè mai non dovrebbe fare il botto uno che nel cognome ha ben due j? In ogni caso nessuna paura. La Roma per cederlo vuole qualche soldo o perlomeno un impegno scritto. Ergo, se tanto mi da tanto anche Ljajic se ne starà dov’è.
Più facile invece che arrivi Mimmo Crisicito. L’utilità di questo ventilato acquisto è ancora tutta da capire, ma ci fidiamo e affidiamo a mister entusiasmo, che pare lo voglia a tutti i costi. Uno che non più tardi di un mese fa è stato sbertucciato in diretta tv da mister Prandelli che quando ha dovuto spiegare le ragioni della sua non convocazione ha detto senza mezzi termini che non aveva lasciato a casa né Cabrini, né Maldini. Chi ha orecchie avrà inteso il messaggio. E quantificato la stima verso questo terzino buono, ma nulla di più. Tanto vale, dovessimo rimetterci anche soltanto un euro, tenerci Abate.
Entusiasmo a parte, i problemi più evidenti che la scorsa stagione aveva fatto emergere non sono stati risolti. In porta è rimasto il vecchio Abbiati, e il parametro zero Agazzi non potrà di certo far tanto meglio del buon Amelia, che ha forse pagato un eccesso di affetto nei confronti di Clyde. In difesa è arrivato il parametro zero Alex. Ottimo, ci mancherebbe, avesse cinque anni di meno non ci sarebbero dubbi. Oggi però è un’incognita. A centrocampo con De Jong e Montolivo fuori, a dar man forte per ora ci sono i ragazzini della Primavera. In attacco per ora il rinforzo è il parametro zero Menez, uno di 27 anni così affidabile al quale – dopo averlo pagato fior di quattrini – il Psg non ha nemmeno rinnovato il contratto.
Questa è la situazione. Drammatica. Alleviata soltanto da alcuni commenti di eccellenti e autorevoli giornalisti di fede rossonera che almeno hanno il merito di riuscirci a strappare un sorriso ogni tanto. Non me ne voglia, il buon Carlo Pellegatti, se mi permetto di citare alcuni passaggi del suo ultimo editoriale, che per il sottoscritto e non solo hanno sortito l’effetto di un balsamo sulle nostre sanguinose ferite. Ad esempio questo: “….Atletico Madrid e la Germania, campione del Mondo, hanno vinto non per le giocate formidabili di qualche singolo, ma per l’organizzazione e l‘assetto di squadra, per il movimento e la corsa di tutti i giocatori in campo...”. No, caro, Pellegatti. Non prendiamoci per il naso. Ai successi di Atletico e Germania ha certamente contribuito la coesione del collettivo. Ma se quelle due squadre sono arrivate in fondo è perchè potevano contare – scusa se mischio – su gente del calibro di Curtois, Neuer, Diego Costa, Ozil, Godin, Gotze, Kroos, Miranda, Muller, Kedira, Felipe Luis; Koke, Arda Turan; Raul Garcia, Villa, Hummels e Lahm. Non certo su Muntari Bonera, Essien o Montolivo, con tutto il rispetto per i citati.
Qui poi ti superi: “….Colgo la giusta impazienza da parte dei tifosi, ma il Menez, visto nelle prima amichevole, e Alex mi sembrano non un punto di arrivo, ma un buon punto di partenza…”. Capisco la voglia di esaltare l’ultimo arrivato (come lo soprannominerai? Houdini?) ma ti informo che – a meno che tu non consideri un’amichevole la sgambata tra titolari e riserve di Milanello – Menez la prima amichevole vera, quella con il Renate, non l’ha nemmeno giocata per un affaticamento muscolare.
Poi, siccome dopo qualche settimana si è esaurito il filone dell’esegesi dell’entusiasmo, noi commentatori milanisti – dai Professori come te ai manovali come il sottoscritto - siamo ormai a corto di argomenti, con la tua classe cristallina ne esci alla grandissima, da fuoriclasse della penna, focalizzando l’attenzione di un giovane di talento, Modic, che noi tutti speriamo di vedere un giorno dominare San Siro – o il nuovo stadio rossonero – e strappare gli applaudi dei tifosi.
Fin qui nulla da dire. Ma spingersi a scrivere “…Che bel giocatore! Spero di rivedere Modic giocare anche a Monza con la stessa classe e personalità. Mi dicono che non ha mai mostrato una grande continuità anche nel corso della stessa partita. Può anche essere, ma a Solbiate, in un afoso pomeriggio di luglio, il Milan potrebbe avere trovato….esagero….. un Campione!” è forse un po’ troppo, non credi? Caro Pellegatti, apprezzando il tuo ottimismo, non ti pare un po’ troppo parlare di campioni (con la c maiuscola, oltrettuto) in un contesto del genere, toccando con mano ogni giorno la rabbia e la frustrazione dei tifosi? Non ti sembra un pochino esagerato? Ma proprio un pochino, eh?
Comunque, davvero, grazie. Una ventata di allegria ogni settimana è un dono che pochi riescono a offrirci.
E tu, tra citazioni epiche, iperboli e voli pindarici – per non parlare delle tue telecronache che sono passate alla storia – non manchi mai di farci dimenticare le nostre disgrazie quotidiane e resterai sempre un idolo indiscusso. Grazie di esistere!
http://www.milannight.com/visti-di-traverso/61395/il-parametro-zero-del-buon-senso.html
Travis Bickle- Montecarlo 2007
- Messaggi : 15019
Punti : 19785
Reputazione : 277
Data d'iscrizione : 25.02.11
Età : 44
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
isco in partenza da madrid... ancelotti facesse un'opera di bene e ce lo prestasse
pollo0389- Montecarlo 2003
- Messaggi : 11714
Punti : 23639
Reputazione : 213
Data d'iscrizione : 23.10.11
Età : 35
Località : Rimini
Re: Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
come no,in prestito...
fuori i soldi
fuori i soldi
SHEVCHENKO 7- Yokohama 2007
- Messaggi : 27280
Punti : 48171
Reputazione : 575
Data d'iscrizione : 27.02.11
Età : 39
Località : Milano
Pagina 33 di 100 • 1 ... 18 ... 32, 33, 34 ... 66 ... 100
Argomenti simili
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
» Voci e idee sul Calciomercato 2014/2015
Pagina 33 di 100
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.