Adriano Galliani

MILANO - Un anno e mezzo dopo, riparte l’inseguimento del Milan a Carlos Tevez. La trattativa, che si era interrotta nel gennaio 2012 perché Berlusconi bloccò il passaggio di Pato al Paris Saint Germain, potrebbe avere un altro epilogo nel corso dell’estate. “Tevez è fedele, non mi tradisce”, ha dichiarato Adriano Galliani a bordo della “Crociera rossonera”, salpata poche ore prima dal porto di Venezia proprio in concomitanza con la manifestazione di protesta di alcuni comitati locali contro il passaggio delle grandi navi vicino ai gioielli della Laguna.

INGAGGIO RIDOTTO - La fedeltà di Tevez si misurerà rispetto al corteggiamento della Juventus che è sulle tracce dell’attaccante del City. “Mi darebbe un po’ fastidio”, ha aggiunto Galliani parlando della possibilità di vedere l’Apache con la maglia bianconera (“Mi piace tanto perché è cattivo”, dice il dirigente di Via Turati che nei giorni scorsi ha rivelato di aver costruito in questi mesi un rapporto d’amicizia con Carlitos). L’ad milanista ha anche aggiunto un particolare relativo all’ingaggio dell’ex del Boca Juniors, aspetto rilevante perché si sta parlando di uno stipendio da 8 milioni a stagione, uno dei primi dieci al mondo: “Per venire da noi accetterebbe di guadagnare meno”, assicura Galliani che è in contatto con l’agente di Tevez, l’influente intermediario Kia Joorabchian. I due si sono sentiti telefonicamente in questi giorni.

SACRIFICIO NECESSARIO - D’altronde Tevez deve anche iniziare a valutare il suo futuro calcistico perché, a 29 anni, ha ancora solo un anno di contratto con il City (scadenza nel 2014). Quindi ha la necessità di ragionare su una sistemazione dall’orizzonte più ampio rispetto ai prossimi dodici mesi. E una sforbiciata a quanto guadagna in Premier League sarebbe inevitabile per vestire la maglia del Milan dove ormai vige un tetto salariale non superiore ai 5 milioni.

FARAONE PROTETTO - I sacrifici, necessari per liberare le risorse da investire su Tevez, non dovrebbero coinvolgere El Shaarawy. Il calciatore non ha intenzione di muoversi. E anche Galliani assicura: “Stephan non si tocca. Posso assicurare che non c’è stata nessuna trattativa e l’offerta del City non corrisponde alla realtà”. Gli indiziati principali per fare cassa grazie a operazioni in uscita sono Boateng (Monaco sulle sue tracce per(Monaco sulle sue tracce per circa 12 milioni di euro) e Robinho. Da mesi il brasiliano vuole tornare al Santos che però deve alzare ancora l’asticella della sua offerta economica per convincere il Milan.

CONFERMA ALLEGRI MERITO DI BERLUSCONI - Galliani poi, nel corso del talk show nel corso della crociera, ha ripetuto un concetto già espresso nei giorni scorsi: “Con il presidente Berlusconi c’è un rapporto che dura da 34 anni e che è antecedente al calcio e che durerà nel tempo. Ci siamo sentiti nelle ultime settimane e la riconferma, meritatissima secondo il mio punto di vista, di Massimiliano Allegri è opera del presidente”. L’ad ha aggiunto: “Difficilmente lasciamo andare la barca alla deriva. All’inizio del campionato eravamo terz’ultimi ma abbiamo dato fiducia a questo allenatore sapendo che ci saremmo rimessi in rotta di galleggiamento. Se partirà qualcuno verrà sostituito e il Milan continuerà a fare il Milan finché ci sarà Silvio Berlusconi come presidente”.

(fonte la Repubblica del 10 giugno 2013)

Che dire? Cosa aggiungere? Oltre al fatto che sono spuntate le corna a Galliani…ecco la riprova della brutta fine che ha fatto il Milan: purtroppo in mano ad una dirigenza che ama farsa ridere dietro. E Tevez è recidivo, nel senso di figuraccia! Già lo scorso anno ci sedemmo al tavolo del City con tutti i gormiti di Preziosi allineati sul tavolo…, ma all’ultimo momento prevalse l’amore…e il suocero si tenne Pato, lo sciancato di cristallo…due volte fidanzato. Non paghi di quella figuraccia mondiale…abbiamo ricominciato la buffonata, anche grazie all’ex re del mercato, che con la gran casso dei suoi servi giornalisti più qualche buffone di corte…ha messo su una pagliacciata invereconda.

IO MI VERGOGNO DI QUESTA DIRIGENZA

Il fatto è che per il City siamo una società di poveracci che millanta un grandeur che non c’è più, con una squadra di scarpari che gioca un calcio orrendo, guidata da un caprone spalleggiato da chi? Ma da Galliani! Basterebbe un Pietro leonardi, un Pradè, uno qualunque per fare meglio di questo vecchio dirigente imbolsito, superato e mentore di Traorè. A proposito, Traorè guadagna tre milioni lordi e sei ne prendevi da Robinho e ti compravi Tevez. Nemmeno i disadattati riesce più a prendere! E gli abbracci in crociera con il procuratore di Tevez?

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

Purtroppo facciamo gli esosi con Robinho…che vale si e no…30.000 lire…e rimaniamo con Muntari, dico Muntari. Ma c’è un fatto positivo: guardare la faccia di Ruiu che rimane alla Malpensa che aspetta Fabregas, Kakà e ora Tevez. Che miseria…, che brutto doversi guadagnare da mangiare così. E la faccia di quelli che spalleggiano Galliani? Ahahahahahahaha vedo il loro esofago invaso dalla bile che sta per tracimare…, mentre la bava gli scende dalla bocca. Purtroppo è il prezzo che si paga a non capire un cazzo e andare dietro ad una bandiera piena di buchi. Guardare la faccia di questi cazzoni ti regala momenti veramente idilliaci…quasi SONTUOSI.

Arthas ha scritto:Il fatto è che per il City siamo una società di poveracci che millanta un grandeur che non c’è più, con una squadra di scarpari che gioca un calcio orrendo, guidata da un caprone spalleggiato da chi? Ma da Galliani! Basterebbe un Pietro leonardi, un Pradè, uno qualunque per fare meglio di questo vecchio dirigente imbolsito, superato e mentore di Traorè.

Purtroppo non possono venire, sono accupati a lucidare la smisurata mole di trofei che hanno vinto :/

come non concordare su mezza riflessione fatta.

A Galliani posso solo imputare che sta volta ha fatto un pò il furbetto con le sue frasette, che gli si sono ritorte contro.
La scorsa volta la figuraccia gliela fece fare Berlusconi (e non certo per amore di genero).

Arthas ha scritto:con una squadra di scarpari che gioca un calcio orrendo, guidata da un caprone spalleggiato da chi? Ma da Galliani!

ecco inizio già a guardarti con occhi diversi

Arthas illuminaci sull'ultima sentenza su Berlusca cosa ne pensi?naturalmente nell'apposito topic politico

Mó che é sta storia che avremmo 7 attaccanti e se non parte qualcuno non arriva nessuno?
Con che faccia di bronzo inserisce tra i 7 Oduamadi e Petagna?
Oduamadi mó é diventato un attaccante da Milan perché ha segnato 3 gol al grande Thaiti?
Ma se prima della confederatio cup Galliani non sapeva nemmeno chi fosse sto Oduamadi!!!!!!!
Che poi non credo che sia tanto complicato per lui mandare Oduamadi e Petagna altrove per liberare qualche posto.
Il problema é che non lo vuole fare altrimenti dovrebbe spendere.
Questa é l'ennesima presa per il culo che questa dirigenza mette in atto nei confronti dei tifosi...evidentemente ci credono tutti scemi.

blitz1960 ha scritto:Mó che é sta storia che avremmo 7 attaccanti e se non parte qualcuno non arriva nessuno?
Con che faccia di bronzo inserisce tra i 7 Oduamadi e Petagna?
Oduamadi mó é diventato un attaccante da Milan perché ha segnato 3 gol al grande Thaiti?
Ma se prima della confederatio cup Galliani non sapeva nemmeno chi fosse sto Oduamadi!!!!!!!
Che poi non credo che sia tanto complicato per lui mandare Oduamadi e Petagna altrove per liberare qualche posto.
Il problema é che non lo vuole fare altrimenti dovrebbe spendere.
Questa é l'ennesima presa per il culo che questa dirigenza mette in atto nei confronti dei tifosi...evidentemente ci credono tutti scemi.

e c'è gente che li difende sti 2 vermi

Parlava di giocatori offensivi, quindi trequartista e due punte, con riferimento a Saponara e Boateng non a Petagna e Oduamadi...

E tre...

Scommetto che, avessimo avuto veramente 7 attaccanti veri, Saponara e Boateng li avrebbe inseriti tra i centrocampisti a secondo della bisogna pur di non spendere, tirando fuori la frase "a centrocampo siamo 10 se non parte qualcuno non arriva nessuno".